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PROMOZIONE
A. S. D. VIMERCATE NUOTO – A. S. D. PARMA
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(1); Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi(2); Brambilla; Dalla Libera(1); Barbera; Boni; Pasquadibisceglie; Gariboldi; Marchesi.
Parma: Pini; Calenti; Comassi(4); Marchesi D.(1); Marta(1); Marchesi G.(1); Napolitano; De Michele; Riboni; Boma(1); Madonini; Garufi.
Il campionato della Vimercate Nuoto si chiude con una sconfitta subita
ad opera dell'A. S. D. Crema.
Fin dalle prime fasi di gioco si capisce che la formazione ospite è notevolmente
più determinata, infatti nel primo quarto, Comassi realizza quattro gol
fotocopia, infilando Carmagnola sfruttando i movimenti smarcanti dei suoi
compagni. Dopo il momentaneo 0 a 5 tutto fa pensare ad una goleada, ma
per fortuna la squadra brianzola trova fuori l'orgoglio, in difesa è molto
più attenta e riesce anche a rendersi pericolosa in attacco, infatti va
a segno prima con Montrasi dalla distanza poi con Mantegazza da boa, andando
così al cambio di campo sul 2 a 5.
Ad inizio del terzo quarto Dalla Libera trova il suo classico gol da posizione
defilata, dopo meno di un minuto Montrasi realizza il gol che fa credere
in un insperato recupero. Le speranze purtroppo durano poco, infatti nel
quarto ed ultimo quarto la squadra ospite si riconquista ciò che aveva
perso portandosi sul 4 a 8. La squadra di casa ha in seguito diverse occasioni
per quantomeno ridurre lo svantaggio, purtroppo però spreca due superiorità
numeriche ed altre facili occasioni, con quindi il risultato che non cambierà
più.
Anche quest'anno il campionato è finito che non pochi rimpianti, ora alcune
settimane di allenamento in vista dei tornei estivi, poi finalmente riposo
in vista della prossima stagione, con la speranza che possa essere migliore
di quella appena finita.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 6: non ha grandi colpe sui gol subiti ma non si vedono i suoi
soliti miracoli, quindi sufficienza politica per lui anche perchè giocare
le ultime tre partite senza allenamento non è una cosa da tutti...
Mantegazza 6: come al solito si rende spesso pericoloso da boa realizzando anche una rete, purtroppo qualche fallo contro e come spesso accade troppo lento a tornare e spesso distratto sul chiudere i tiri da fuori.
Migliorino 6,5: uno dei più brillanti, peccato che l'ultima giornata sia un po' tardi, nuota avanti ed indietro come mai questa stagione e mette anche un paio di bei palloni che purtroppo non sono sfruttati...buona base per la prossima stagione.
Lombardi 5: a boa proprio non riesce a prendere la posizione che gli si fischiano falli contro con tanto di due gol annullati. Quando è chiamato a giocare da esterno si da fare rendendosi anche molto pericoloso con uno sfortunato palo interno-faccia del portiere.
Crippa 7,5: il voto potrebbe essere più alto se non si divorasse un gol
gia fatto ed un altro quantomeno semplice, il voto però se lo merita tutto
perchè in più di una occasione annulla letteralmente il boa avversario
strappandoli un numero esagerato di palle ed essendo spesso il primo a
schierarsi in avanti ed a partire in controfuga...quando troverà la porta
sarà il massimo.
Montrasi 2: sottolineo che il voto deriva da indicazione del mister, forse
un po' cattivo ma il voto obiettivo non sarebbe tanto maggiore. Gioca
bene fino a meta gara poi inizia a mettersi in testa di voler segnare
e tira sempre (anche tre volte in una azione), soprattutto sprecando uomini
in più provati centinaia di volte...boh chissa cosa gli salta in testa!!
Brambilla 6: visto che il più delle volte gioca e non ci si riesce a ricordarsi cosa abbia fatto o quell'unica cosa che salta all'occhio è una cavolata che lo fa arrivare massimo al 5,5, per chiudere il campionato gli si regala una sufficienza per l'essersi sempre allenato nonostante non sia stato neanche sempre convocato.
Dalla Libera 8:da notare che a fine partita il mister chiama per dire “migliore in campo a Riccardino....è un ordine”, per poi sottolineare che per una volta ha fatto ciò che gli è stato chiesto con inoltre (aggiungo io) una media tiro perfetta 1/1 a differenza di altri...quindi per questa volta è giusto così
Barbera 5,5: ha pochissimo spazio e non lo si vede, ma non lo si può punire troppo perchè è il ragazzo che è cresciuto di più quest'anno...ha ancora tanto da migliorare ma è sulla buona strada.
Boni 5: ha chiuso il campionato un po' in calo fisicamente e puntando lui molto sulla freschezza fisica ne risente, non è sempre brillante a raddoppiare ed ha anche un'occasione di provare il tiro ma non è per niente pericoloso...
Pasquadibisceglie 5: l'impegno non gli manca mai, ma anche nell'ultima partita di campionato (come è spesso accaduto quest'anno) è attento in difesa ma troppo poco incisivo in attacco provando due conclusioni ma senza impensierire minimamente il portiere...la mancanza dei suoi gol si sente
Gariboldi 4: qualcuno ha promesso il gol entro la fine stagione, ma oltre a non essere mai arrivato io non ricordo neanche mai un tiro, quindi nonostante l'ultima partita sia senza infamia e senza lodi, voto negativo per bilanciare la media voto che altrimenti sarebbe decisamente troppo alta
Marchesi s.v: ancora un senza voto per lui...ora lo vedremo all'opera
nei tornei sicuri che farà bene
PROMOZIONE
A. S. D. VIMERCATE NUOTO – PAVIA PALLANUOTO 14 – 7
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(3); Lombardi; Crippa; Montrasi(8); Brambilla; Dalla Libera; Mussi(3); Boni; Pasquadibisceglie; Barbera.
Pavia: Dellera; Fuzzati; Lauri; Bonacina(1); Curto(1); Brustia(2); Riccardo(1); Angoli(1); Maggi(1); Pastorelli; Erra.
Nella penultima partita stagionale la Vimercate Nuoto affronta, nella
piscina di casa, il Pavia, che si presenta con una formazione ricca di
giovani e giovanissimi di indubbio futuro.
A differenza di come si potrebbe pensare vedendo la notevole differenza
di età media tra le due squadre, la partita rimane equilibrata per gran
parte della gara. Infatti il Pavia, con Riccardo poi con Angoli raggiunge
i primi vantaggi. Il pareggio arriva prima con Montrasi dalla distanza
poi con Mussi su superiorità numerica, inoltre poco dopo su azione fotocopia,
è sempre il mancino vimercatese a segnare la rete del 3 a 2. Il secondo
quarto inizia con una doppietta di Mantegazza da boa e si conclude con
la seconda rete di giornata di un Montrasi in grande spolvero che arriverà
a realizzare addirittura otto gol.
A metà del terzo quarto, la rete realizzata su rigore da Brustia porta
il punteggio sul 7 a 4, e ricordando le partite perse con vantaggi anche
più ampi, la squadra di casa capisce che non sarà facile come pensava
portare a casa il risultato. Nonostante questo il livello del gioco in
acqua è decisamente scadente, con errori elementari da entrambe le parti
e con ritmi bassissimi. La partita che ne esce è decisamente monotona,
Montrasi ad ogni conclusione provata incrementa il proprio bottino personale
e la partita si conclude con le reti ospiti di Curto su rigore ed ancora
di Brustio sul conclusione dalla distanza, che rendono il punteggio meno
pesante e che fissano il risultato sul definitivo 14 a 7.
Archiviata questa partita, sabato prossimo ci si gioca in casa contro
il Crema il quarto posto in classifica.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 5: un paio di rilanci sbagliati ed altrettante azioni su cui se fosse stato in forma avrebbe potuto fare di più...d'altra parte l'allenamento è quello che è, ed è fine stagione anche per lui...meglio ora che quando conta.
Mantegazza 5: per i gol da boa si meriterebbe un'ampia sufficienza, ma per il fatto di essere sempre troppo lento a tornare e troppo distratto nella zona lasciando tirare senza opposizione si meriterebbe un'insufficienza grave...
Lombardi 3: probabilmente peggior prestazione in 10 anni di pallanuoto, anche con ragazzi di 14 anni riesce a prendere falli contro e quando gira a boa non è mai pericoloso.
Crippa 5: oggi il nuotare come un delfino non gli è stato molto utile, a boa gioca discretamente, infatti o prendendo espulsioni (anche discutibili) o in anticipo annulla l'avversario, peccato che in attacco in una partita in cui basti tirare in porta per segnare lui non ci provi mai.
Montrasi 8: l'otto arriva perchè non gli si può dare di meno segnando 8 gol, ma in una partita in cui tutte le volte che ha provato a tirare ha segnato e con il risultato già chiuso, quando si vedono entrate e compagni completamente liberi, si può anche pensare di dargli palla...
Brambilla 5: ancora una volta ha paura di tirare quando potrebbe, solo per quello la sufficienza rimane un miraggio...ora per l'ultima partita sarebbe bello vederlo senza paura.
Dalla Libera 6: gioca poco ma in quel poco è stranamente più attenti, non facendo errori banali ed andando a strappare la palla a boa quando serve...non si fa mai vedere in attacco ma già il non fare danni è una conquista.
Mussi 5: nel poco che gioca ogni tiro che prova riesce a segnare, peccato che fin dalla prima azione (quindi impossibile che sia gia stato stanco) abbia deciso di non tornare o di farlo decisamente con troppa calma regalando momenti di uomo in più.
Boni 7: in una partita in cui molti non hanno voglia di giocare, lui come al solito ce la mette tutta, fiondandosi sulle palle a boa e schierandosi tra i primi in attacco e facendo un gran numero di entrate che almeno in un paio di occasioni lo anno completamente liberato...peccato che qualcuno preferisca tirare sempre
Pasquadibisceglie 8,5 (migliore in campo): sarebbe stato troppo facile dare il titolo di migliore in campo ad altri, lui pur non avendo segnato, è sempre stato impeccabile in difesa, sia da schierati, sia quando per errori elementari nessuno si accorge che la palla sia stata persa e lui da solo anche in mezzo a due avversari, più volte è riuscito ad evitare il gol...senza contare che a fine stagione non è facile giocare quattro tempi senza uscire ed essere sempre lucidi e concentrati.
Barbera 6,5: gioca poco ma da l'impressione di mettercela tutta e di
mettere da parte la paura, sapendo sempre dove stare e coprendo bene la
sua porzione di campo sia in attacco che in difesa... se continua così
può di sicuro essere utile a questa squadra.
PROMOZIONE
A. S. D. VIMERCATE NUOTO – AMGA SPORT LEGNANO 14 - 12
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(3); Migliorino(1); Lombardi(1); Crippa; Montrasi(6); Gariboldi; Dalla Libera; Mussi(9); Boni; Pasquadibisceglie; Marchesi.
Amga: Crespi M.; Gadda A.(1); Brangitello; Grasso; Armiraglio; Gadda R.; Begni(3); Crespi S.; Genoni(1); Visentin; Fabbian; Cerutti(4); Colella(3).
Dopo la cocente sconfitta nel recupero infrasettimanale, la Vimercate
Nuoto affronta nella piscina casalinga l'Amga Sport.
Fin dalle prime fasi dell'incontro, la squadra brianzola si dimostra determinata
nel tornare alla vittoria. Ad aprire le danze è un Montrasi in grande
spolvero, che dalla distanza trafigge Crespi, in seguito vanno a segno
Mantegazza da boa e Mussi dalla distanza. A differenza del precedente
incontro, in attacco si fa movimento, ed i risultati si vedono, infatti
spesso o il boa o un giocatore esterno sono liberi di provare la conclusione.
Il gol del massimo vantaggio lo realizza Migliorino, alla prima rete stagionale,
con deviazione sotto porta. I difetti difensivi però rimangono, infatti
difendendo a zona, ancora una volta si da troppo spazio al tiro, ed i
buoni tiratori avversari riescono a trovare il gol spesso concludendo
indisturbati, e vedendo così il divario che si riduce, andando quindi
al cambio di campo sul 8 a 4.
Il terzo quarto è inaugurato dal gol ospite realizzato da Begni, a cui
segue Mantegazza in superiorità numerica e Mussi con un pallonetto sul
sirena di fine quarto. Nel quarto tempo, incredibilmente dopo che la partita
pareva già chiusa, l'Amga si riporta sotto di tre reti con più di cinque
minuti da giocare,rimettendo quindi in discussione il risultato. Fortunatamente
prima Montrasi, che segna l'ultimo dei sei gol realizzati, poi Lombardi
da boa, ristabiliscono le gerarchie. Prima di fine gara sia Ceruti che
Corella riescono a trovare per due volte il gol, ma il rigore realizzato
da Mussi chiude il match sul punteggio finale di 14 a 12.
Questa era una partita in cui il Vimercate si è dimostrato superiore,
ma a causa di banali distrazioni, soprattutto difensive, il risultato
è stato in bilico fino alla fine. Ora mancano solo due partire alla fine
del campionato e vincerle sarebbe un buon punto di partenza per la prossima
stagione.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 6,5: se nel primo tempo non avesse sbagliato praticamente tutti i lanci e se non avesse preso un gol evitabile, il voto sarebbe potuto essere decisamente più alto perchè le parate degne di nota ovviamente non se le fa mai mancare.
Mantegazza 6,5: tre gol per lui ma almeno un altro avrebbe potuto farlo visto che la cosa più difficile, ossia girarsi, era riuscito a farlo. Nonostante i due gol da boa siano stati belli, il fatto di non essere stato sempre veloce e puntuale nel tornare e chiudere gli abbassa il voto.
Migliorino 6: trova il primo gol stagionale e non importa se ne lui ne chi guardasse da fuori abbia capito con quale parte del corpo abbia preso la palla. A parte il gol, non è perfetto quando marca la boa ma una volta schierato in attacco prova sempre ad entrare ed è anche merito suo se un compagno si libera e segna.
Lombardi 5: visto che il gol realizzato non era facile il voto si alza leggermente, ma nonostante ciò partita negativa perchè spreca altre due buone occasioni e neanche lui è puntuale e preciso nel chiudere sia a boa che i tiri dalla distanza.
Crippa 6: nonostante personalmente non si veda mai al tiro si da un gran da fare realizzando un gran numero di entrate, a marcare la boa come sempre da sicurezza, peccato per le espulsioni prese, forse discutibili ma anche ingenue, ma la sufficienza se la merita anche per la rapidità con cui va a strappare la palla a boa quando serve.
Montrasi 7,5 (migliore in campo): probabilmente per la prima volta migliore in campo per merito suo e non per mancanza di alternative. Sei gol sono una bella cifra, anche se obiettivamente già prendendo la porta c'era una buona possibilità di segnare. Ma a differenza del solito è attento nel dove posizionarsi e anche in difesa è puntuale anche se anche lui da troppa libertà di tiro e spesso i gol arrivano dalla sua parte.
Gariboldi 5,5: ha poco spazio e come spesso accade fa il suo compitino, prendendo palla facendo due finte e ripassandola indipendentemente dalla situazione...chissà se da qui a fine campionato proverà a tirare.
Dalla Libera 5,5: gioca poco, e di quel poco tempo si ricorda un tiro sbagliato ed una espulsione presa, quindi non danni ma neanche nulla da ricordare. In qualsiasi caso il voto gli permette di prendere il largo nella classifica dei peggiori della media.
Mussi 7: forse per il fatto che ha dei periodi di riposo in panchina, ma sembra più reattivo del solito riuscendo a tornare e a partire in controfuga. Trova tre reti ma non si ostina a tirare peccato che anche lui spesso non si opponi ai tiri avversari.
Boni 6: pur non facendosi vedere in attacco sa sempre dove stare e come e dove muoversi sia in attacco sia in difesa quando raddoppia sempre con puntualità. L'unica pecca è che almeno in una occasione poteva rischiare il tiro anche considerando che il portiera non era il massimo.
Pasquadibisceglie 6: anche lui non si vede in fase tiro anche se ne avrebbe avuto la possibilità. Comunque sempre dinamico sia in attacco che in difesa quindi sufficienza largamente guadagnata anche se da lui ci si aspetta di più.
Marchesi 6: dopa tanta panchina il mister gli concede un minuto, a dire
al verità quel minuto non è stato dei migliori ma è difficilissimo entrare
a freddo con gli occhi puntati addosso. Quindi sufficienza sulla fiducia
e per poter spostarsi dall'ultimo posto nella media voto.
PROMOZIONE
METANOPOLI SPORT – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 8 – 7
Metanopoli: Moratti; Sekulic(2); Busonero; Loria; Camelio S.(2); De Nigris(1); Camelio G.; Baravelli(2); Sardella(1); Marangelo; Aldrighetti; Bacher; Andreini.
Vimercate: Carmagnola; Migliorino; Lombardi(2); Crippa(1); Montrasi(1); Gariboldi; Dalla Libera; Mussi(3); Boni; Barbera; Brambilla; Marchesi.
Dopo due sabati senza giocare causa rinvii, la Vimercate Nuoti affronta
a San Donato il Metanopoli, nel recupero infrasettimanale.
A Mussi bastano solo tre minuti per realizzare la personale doppietta,
subito però pareggiata dalla squadra di casa. Subito dopo però, il gol
di Crippa, che conclude di potenza da posizione defilata, e quello di
Montrasi, che insacca nell'angolino tirando dalla distanza, fanno si che
il primo tempo concluda con il vantaggio ospite. L'illusione che la partita
sia in discesa dura poco, infatti prima Camelio S., poi Sardella, su rigore,
ristabiliscono la parità. I miglioramenti sotto l'aspetto del gioco emersi
nell'amichevole di lunedì, sembrano essere spariti nel nulla, infatti
in attacco non si fanno entrate, mentre in difesa si è attenti ad andare
al raddoppio sul boa ma si lascia troppa libertà di tiro dal limite. Nonostante
ciò, prima del cambio di campo Mussi riagguanta il vantaggio, fissando
il tabellone luminoso sul 4 a 5.
All'inizio del terzo quarto Lombardi in rovesciata dai cinque metri realizza
il gol del momentaneo “più due”, ma Baravelli, lasciato libero di tirare
nonostante le indicazioni di mister Luchetta, e ancora Camelio S., in
situazione di superiorità numerica, chiudono il quarto in parità. Nonostante
il livello del gioco non migliori, il quarto tempo è un tiro al bersaglio
della porta difesa da Moratti, che riesce però, sia per merito suo che
soprattutto per demerito dei tiratori, ad avere la meglio. A due minuti
dalla fine della partita, l'arbitro espelle un giocatore del Metanopoli,
purtroppo però lo schema in ”uomo in più” che ne consegue, viene clamorosamente
sbagliato, ed a 1,25 dalla fine, la squadra di casa realizza dalla distanza
il gol del primo vantaggio. Prima del fischio finale il Metanopoli segna
ancora in controfuga, ed il secondo gol di Lombardi, sempre l'ultimo a
mollare, non fa altro che rendere più amara la sconfitta, con il punteggio
finale sul 8 a 7.
Come la partita d'andata, anche quella di ritorno è stata una partita
combattuta, dimostrando che le squadre si equivalgono, ma indubbiamente
il Vimercate ha giocato la peggior partita stagionale.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 6,5: nonostante siano quasi due settimane che non si alleni, qualche miracolo ce lo regala, anche se senza ombra di dubbio almeno su un gol poteva fare di più, ma se abbiamo perso non è certo colpa sua.
Migliorino 5: costretto a giocare a boa, è palesemente spaesato e ne ha tutte le ragioni visto che non è allenato per farlo, ma visto che bisogna giudicare per quello che ha fatto, non gli si può dare di più ma ha tutte le scusanti.
Lombardi 6: si da un gran da fare sia in attacco sia tornando in difesa, quindi la sufficienza se la merita anche se in un paio di occasioni poteva e doveva fare di più.
Crippa 8 (migliore in campo): la palla persa sull'ultimo uomo in più era da evitare, ma non mette in dubbio nemmeno per un secondo che il titolo d migliore in campo sia suo. Quando marca il boa lo azzera, e quando è esterno è sempre il primo ad arrivare...in più come sempre è quello che nuota di più...quasi perfetto!!
Montrasi 4: il gol fatto nel primo quarto è decisamente bello ed imparabile ma dopo di quello non solo sparisce, ma è spesso spaesato in mezzo al campo, senza contare delle due palle perse non difendendo la palla...almeno si accorge di aver giocato male...già un passo avanti.
Gariboldi 6: in difesa gioca diligentemente attento alle palle che arrivano a boa, con ciò si merita la sufficienza, in attacco fa il suo compitino...non ha occasioni per tirare quindi non possiamo sapere se avrebbe avuto o meno il coraggio di tirare....gli è andata bene!!!
Dalla Libera 5: sbaglia un tiro dalla posizione dove quest'anno a più volte segnato, poi in attacco non si vede più. In difesa troppo distratto quando sui cambi e sui movimenti degli avversari...ma a quello ci siamo abituati ormai...l'unica nota positiva che da un gran mano sul nuoto ma non basta per la sufficienza.
Mussi 6,5: i tre gol fatti non compensano almeno il doppio di tiri sbagliati, è vero che non si può puntare tutto l'attacco solo su di lui, ma in una giornata dove la squadra non c'è di testa, purtroppo non può permettersi di sbagliare, anche se obiettivamente ce la mette tutta.
Boni 5: non è brillante come al solito, strappa un paio di palle al boa ma almeno su altrettanti tiri da fuori, soprattutto sull'ultimo, da troppa libertà e viene punito. In attacco ha almeno un'occasione per tirare ma ci rinuncia...ogni tanto si deve rischiare di sbagliare!!!
Barbera 6: sufficienza data per l'impegno che dimostra nei due minuti che ha a disposizione, ha sicuramente tempo per crescere e avrà l'occasione per mettersi ancora in luce, e impegnandosi così si può riuscire in tutto.
Brambilla 5,5: il suo difetto è sempre quello: ha paura. Giocando così non si può fare bene...nel poco tempo che ha a disposizione si limita a fare il suo stando sempre attento a non fare danni e ci riesce ...mezzo punto per incoraggiamento e per alzare la media voto.
Marchesi s.v: nella partita che avrebbe vederlo in campo, è costretto
ancora alla panchina...il triste ruolo del secondo portiere...ma serve
anche lui, anche non giocando.
MASTER PN
CANOTTIERI MI – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 10 - 5
Marcatori: Barletta 2, Mauri 1, Colucci 1.
Gli atleti della Vimercate sono come le giornate di campionato...sempre
meno; gli unici ad aumentare sono i tifosi con videocamera al seguito,
anche se era impossibile far peggio dell'ultima partita in casa dei Brianzoli
con Zero Presenti...e per Zero non intendo il "Water Polo Drink Team"
con i colori societari nero/arancio che come divisa hanno una fantastica
t-shirt all'ultimo grido.
Visti gli assenti (Conforto, Groppi e Massini) e con un Laube in forse,
la Vimercate sembra dover fare la parte dell'agnello sacrificale, per
l'eventuale classifica avulsa in favore dei Milanesotti.
Il pallone che sovrasta l'impianto è gonfio, la piscina è riempita e sugli
spalti il pubblico è a sedere, tutto è pronto per contenere!
Il primo quarto che si concluderà sul 2 a 1 per i padroni di casa, inizia
con qualche minuto di ritardo, perché l'arbitro è deciso nell'elencare
le regole della pallanuoto dalla A alla Z, omettendo la regola P come
Prisco, il primo arbitro che non conosce il Presidente Accompagnatore
Capitano, non solo della Vimercate ma della Lombardia sportiva intera.
Il secondo quarto si apre con l'ingresso in acqua del Capocanno Laube
che mette subito a referto 4 contro fughe ma avversarie, le quali iniziano
ad alterare leggermente, ma giusto un filino, il Prisco Portiere; la leggenda
narra che durante una contro fuga (da lui causata) Saetta Laube per coprire
a nuoto una distanza di 15 metri abbia impiegato circa 17 secondi.
Barletta torna sul dischetto dopo l'errore di Brescia, ma questa volta
realizza il rigore con la modalità slow motion.
Il terzo ed il quarto tempo saranno caratterizzati da due fulmini che
squarceranno il cielo meneghino sopra la piscina.
Il primo fulmine avviene ad inizio terzo tempo, quando sulle note di un
organo ed avvolto da una luce celestiale, il fù Luca Mauri, adesso conosciuto
meglio come Lazzaro, ritorna ad indossare la sua umida calottina nr. 3
e come se non bastasse realizza anche una rete, col suo inconfondibile
effetto "alle foglie morte".
Ma per ogni atleta che viene c'è sempre uno che va...
Il secondo squarcio nella notte Milanese si verifica durante l'ultimo
minuto dell'ultimo quarto, quando il mite Prisco dopo aver associato un
animale rosa paffutello da fattoria ad un uomo un pò vecchietto con la
lunga barba bianca (non si tratta di Babbo Natale), si vede sventolare
il cartellino rosso...come le fiamme dell'inferno, per dovere di cronaca
Prisco ha obbligato il diavolo all'acquisto della borsa societaria, richiedendo
anche il pagamento della quota Master.
La Vimercate riesce nell'intento di contenere gli attacchi avversari,
anche in previsione delle prossime due giornate di campionato, che vedranno
l'esclusione del Satanasso Prisco tra i pali.
Il Gioiello.
MASTER PN
A. S. D. VIMERCATE NUOTO - CUS MILANO 10 - 7
Marcatori: ...un bel po'...
Poteva essere una tranquilla partita come tutte le altre, poteva essere
un test match prima dei sospirati tornei estivi, poteva essere un quieto
dibattito sul Solanum Lycopersicum...ma nulla è come sembra!!!
Improvvisamente Luca Franci si trasforma nel Chuck Norris della Brianza,
perché se dai uno schiaffo a Luca Franci, Lui ti porge l'altra guancia,
si ma è la tua.
Luca Franci non ti morde l'orecchio come fece Mike Tyson, sono le Sue
orecchie che mordono te.
Luca Franci non piange, suda dagli occhi.
Ritornando alla partita, combattuta almeno per i primi due quarti, la
Vimercate trova la sua giusta spinta sull'asse mano cattiva con l'intesa
Colombo-Conforto, data l'assenza di Laube che sembrava quasi aver raggiunto
il suo compagno di merende Luca Mauri lassù tra i biondi angeli, ma per
l'allevatore di lumache, sembra esserci la luce in fondo al tunnel!
Quando ormai tutto sembrava andare per il meglio, con la prima vittoria
stagionale ad un passo, ecco che l'inimmaginabile accade, Groppi sembra
camminare sull'acqua, con un'agilità da far invidia a Gesù Cristo...cristo,
ma sta uscendo dalla vasca (hanno pensato tutti) con l'azione ancora in
corso, forse Groppi ha cercato di fare un cambio volante in puro stile
wrestling, espulsione e sospensione disciplinare, la società ed i suoi
compagni uniti, hanno richiesto alla federazione la DA.SPO. per il loro
compagno di squadra Groppi.
Finalmente la partita termina col segno 1 in schedina per la Vimercate,
invece non termina l'intesa tra Colombo&Conforto...la nuova doppia
C della pallanuoto, gli eredi dei fratelli Calcaterra (anche C&C si
assomigliano).
L'incontro scontro tra C&C nasce da una disquisizione sui pomodori,
su come nascono e crescono i pomodori!
Il pomodoro in generale ha un andamento strisciante.
I pomodori gradiscono l'installazione di sostegni, perché nei nostri climi
la coltivazione a terra può causare un deterioramento, dovuto all'umidità
ed ai parassiti.
Tuttavia alcune varietà più basse e robuste non hanno bisogno di essere
sostenute, tali frutti non sono adatti per il consumo fresco.
Barzelletta sui Pomodori:
In un campo ci sono dei pomodori che tutta la notte cantano: "noi
siamo i pomodori! siamo tutti rossi e belli!!!" e continuano così
fino alla mattina disturbando il sonno di uno stronzo.
Quando è mattina, i pomodori vanno a dormire e allora lo stronzo inizia
a cantare: "sono un pomodoro! sono tutto rosso e bello!!!".
I pomodori rispondono: " può far piano che non riusciamo a dormire?
eh poi scusi lei non è un pomodoro!"
Lo stronzo: "eh no! Voi avete fatto gli stronzi tutta la notte? E
Io ora faccio il pomodoro!"
Chi tra C&C avrà ragione?! Ai posteri l'ardua sentenza...
...ed io che credevo che i pomodori nascessero e crescessero nei pelati...
Il Gioiello
MASTER PN
PN BRESCIA – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 11 - 5
Marcatori: Laube 2, Colucci 2, Franci 1...o almeno credo!!!
I rendez-vous per Brescia si tengono a Vimercate e Trezzo, dove non manca
proprio nessuno, ci sono 2 coccodrilli e un orango-tango 2 piccoli serpenti
e l'aquila reale, il gatto, il topo e l'elefante mentre i due leocorni
si trovano già nell'immensa piscina bresciana, diluvio permettendo.....ma
il meglio deve ancora arrivare!!!!!
Poche le indicazioni tattiche per l'incontro scontro con i veterani del
Brescia, due su tutte da non dimenticare, contenere e come insegna Conforto
"se prendiamo un pugno nei denti ringraziamoli per non finire al
pronto soccorso" una regola che si rivelerà esser d'oro.....ma il
meglio deve ancora arrivare!!!!!
Laube sembra avere il fuoco in corpo, mettendo a referto l'ennesima doppietta
stagionale, neanche i Maya avevano osato prevedere un evento simile, God
save the Vimercate.....ma il meglio deve ancora arrivare!!!!!
Il Brescia sembra trovare sempre la giusta ispirazione contro i sacrificali
Vimercatesi, l'anno scorso realizzando un goal da metà campo dopo 2sec
di gioco, trovando tra i pali uno spaesato Barletta, forse colto da labirintite;
quest'anno offrono al loro pubblico un goal da cineteca, dribblando il
malcapitato Prisco Portiere d'albergo.....ma il meglio deve ancora arrivare!!!!!
Il terzo quarto è un sogno dal quale gli atleti, di quel Mauri che li
guarda da lassù, non vogliono svegliarsi, perché il tabellone luminoso
indica 8-5, un gap che manderà alle stelle il morale della Vimercate,
ma che sarà direttamente proporzionale per la rabbia del Brescia nell'ultimo
quarto.....ma il meglio deve ancora arrivare!!!!!
Finita la partita l'indigeno Groppi indica la pizzeria che dall'insegna
fluorescente sembra essere un locale di spogliarelliste.....ma è qui che
il meglio sta per essere servito in tavola!!!!!
Lì dove le patatine avevano sempre regnato, lì dove le patatine erano
leader indiscusse di ogni post partita della Vimercate e lì dove se non
c'è patata che gusto c'è.....ecco che il Metre di chiare origini Altoatesine,
propone una variante al tubero che i Brianzoli si portavano nel cuore,
facendo accrescere lo scetticismo tra i commensali.
Su un piatto di porcellana e posata al centro come una Regina di bianco
vestita....Mesdames et Messieurs, Ladies and Gentlemen, Meine Damen und
Herren, Senoras y Senores, Signore e Signori.....La BURRATIN'.
La BURRATIN' una poesia di latte che si scioglie in bocca, color candido
e sapore vellutato, fresca e genuina, un paradiso per i sensi, La BURRATIN'
è buona qui, è buona qui.....si sente nella gola e anche nel naso!!!!!
La BURRATIN' è un'ode al cibo come il 5 Maggio a Napoleone Bonaparte.....che
vita sarebbe senza La BURRATIN'.
Terminare con un brindisi col limoncello di Amalfi, per tener sempre vivo
il pensiero di quel numero 3 che ora giace su una fredda panchina di legno
a bordo vasca.....eh così tra La BURRATIN' e il limoncello anche una fredda
landa Padana sembra assomigliare alla soleggiata Terronia!
Il Gioiello
PROMOZIONE PN
WASKEN BOYS – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 6 – 10
Wasken: Vigentini; Asti A.; Pasquini; Vicini; Cosetti; La Rana; Asti M.; Redaelli; Bassanini; Fabene; Arienta; Bianchi.
Vimercate: Carmagnola; Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi; Brambilla; Dalla Libera; Mussi; Boni; Pasquadibisceglie; Gariboldi; Marchesi.
Dopo quattro sconfitte consecutive, la Vimercate Nuoto si presenta a Lodi
dove incontra i Wasken Boys.
A trovare il vantaggio è la squadra di casa, con un tiro di Cosetti che
una deviazione rende imparabile. Dopo il momentaneo pareggio di Mussi,
i wasken tornano subito in vantaggio sfruttando una disattenzione difensiva.
Lombardi, con una deviazione sotto porta, raggiunge il nuovo pareggio
che rende la partita in descesa. In seguito Montrasi ed il solito Mussi
trovano il gol dalla distanza, inoltre Crippa realizza il suo primo del
stagionale rovesciando a rete direttamente dopo aver preso il fallo, permettendo
di andare al cambio di campo sul 3 a 5.
Il ritmo di gioco è estremamente lento ed gli errori abbondano da entrambe
le parti; in particolare occorre attendere due tempo e mezzo e quattro
occasioni sbagliate, per realizzare la prima superiorità numerica, per
lo più grazie ad iniziativa personale e non per schema ben riuscito. Nonostante
la squadra brianzola non giochi bene, il risultato non è più stato in
discussione anche grazie al portiere Carmagnola che, come sempre, spesso
rimedia alle troppe frequenti conclusioni concesse . A chiudere i giochi
è una tripletta di Montrasi che andando al tiro dopo aver subito il fallo,
realizza tre reti in fotocopia. La partita si chiude sul punteggio di
6 a 10, regalando i tre punti che mancavano da ormai quattro giornate.
Come già detto, pur avendo vinto, il livello del gioco espresso è stato
decisamente deludente, ma l'importante era vincere, anche per il morale.
Ora, a quattro partite alla fine del campionato, l'unico possibile obiettivo
è vincerle tutte.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 7: anche se il risultato non lo direbbe, è stato ancora determinando
parando il parabile, rimediando a dormite generali che regalano tiri con
squadra schierata.... e nonostante probabilmente un gol poteva evitarlo,
il sette se lo merita tutto.
Migliorino 5: dopo alcune buone prestazioni abbassala media con una prestazione a di sotto della sufficienza. I suoi errori sono fondamentalmente in attacco, sia quando non si sposta all'entrata del boa, sia quando rinuncia a tirare e sia quando in controfuga preferisce prendere il fallo piuttosto che provare a segnare.
Lombardi 6,5: nonostante abbia due palle a boa che non riesce a sfruttare, si da un gran da fare sia in attacco che in difesa, e, anche se facilitato dal ritmo basso, il reggere quattro tempi è un bel punto di partenza.
Crippa 6,5: a parte i due tiri sbagliati in maniera clamorosa, il gol realizzato è molto bello ed in difesa annulla il boa tanto da permettergli di tirare, per lo più senza mai segnare solo dopo averlo portato fuori dai cinque metri...ora bisogna segnare ancora però.
Montrasi 7(migliore in campo): nonostante si ostini a tirare sempre e comunque, trova per quattro volte il gol, e anche se è palese che come al solito non sappia mezzo schema, per una volta non ha occasione per dimostrarlo...e purtroppo ancora una volta migliore in campo
Brambilla 5: d'accordo che non è facile entrare a freddo, ma se si gioca un'azione e si passa la palla all'unica persona a cui non era da passare...di più non si puo dare.
Dalla Libera 5,5: non ha tanto spazio per mettersi in luce, in tutta la partita si ricordano solo un tiro azzardato e sbagliato compensato da uno giusto ma sbagliato di poco, facendo una rapida media...il voto ci può stare...la media totale è fin troppo alta.
Mussi 6: la sufficienza non gliela si può negare perchè quattro reti sono comunque tanto e fondamentali, ma il voto potrebbe essere più alto se in due occasioni non si inventasse schemi su uomo in più e se non decidesse di fermarsi in attacco senza tornare.
Boni 7: quando la palla arriva a boa arriva sempre a strapparla per poi essere tra i primi a schierarsi in attacco, in un occasione se avesse provato il tiro ma ha compensato con un passaggio che era impossibile da sbagliare.
Pasquadibisceglie 7: si potrebbe scrivere “vedi sopra”, anche lui si scaraventa sempre sulla palla che case a boa ed è tra i primi a schierarsi in attacco, non si rende pericoloso ma nonostante questo è stato in lizza per il migliore in campo meritandosi il sette dopo alcune partite sotto media.
Gariboldi 5: come al solito fa il suo compitino. Sto iniziando a sospettare che non voglia segnare per non portare da mangiare...
Marchesi s.v: il mister sotto la doccia ha confessato di essersi pentito
di non averlo messo in campo a fine gara...ci sarà tempo anche per lui...
PROMOZIONE PN
A. S. D. VIMERCATE NUOTO - POLISPORTIVA PARMA 6 – 7
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza; Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi(4); Brambilla; Dalla Libera; Mussi(2); Boni; Pasquadibisceglie; Gariboldi; Marchesi.
Parma: Nalini; Del Canale; Boselli; Bertolini(1); Marchettini(2); Ieporati; Edemanti(2); Elia(2); Salvatelli; Pirendi.
Quarta sconfitta consecutiva per la Vimercate Nuoto, questa volta per
mano della Polisportiva Parma. Nonostante il vantaggio iniziale per opera
di Montrasi, la chiave della partita è chiaro fin da subito, la squadra
ospite è molto più organizzata e motivata anche dal fatto di essere in
piena lotta promozione. Come troppo spesso accade il Vimercate in difesa
è troppo distratta, i gol arrivano o da movimenti non seguiti o da tiri
dalla distanza a cui si è data troppa libertà. Il problema maggiore è
comunque l'attacco, quando viene fatto movimento, spesso viene fatto male,
e se si aggiunge che i boa sono stati semplicemente inconcludenti si intuisce
perchè tutti i gol siano arrivati da tiri da fuori di Mussi e Montrasi,
con il secondo parziale chiuso sul 3 a 6.
Pur non volendo trovare scusanti, la partita è stata indubbiamente falsata
dal fatto che, come spesso accade, era presente un solo uomo della giuria
(per lo più anch'esso incompetente) contro i tre previsti. La logica conseguenza
è stato una partita continuamente interrotta dai frequenti errori, con
assegnazione di gol irregolari e la cancellazione di regolari. Alla fine
del terzo tempo, con un gol di Bertolini, il Parma raggiunge il massimo
vantaggio di quattro reti. La squadra brianzola però, consapevole della
vergognosa prestazione disputata, tira fuori l'orgoglio, ma nonostante
il gol di Mussi in superiorità numerica ed un ulteriore doppietta di Montrasi
con due bei tiri dalla distanza, il risultato finale si chiude sul 6 a
7.
Partendo dal presupposto che è inaccettabile che la federazione non sia
mai in grado di garantire tre uomini in giuria, il Parma ha dimostrata
più voglia di vincere e si è meritata la vittoria. Ora l'importante è
finire il campionato in maniera dignitosa.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 6: qualcosa di più poteva fare anche perchè quasi tutti i gol
arrivano su tiri da fuori, ma la sua mano come al solito ce la da. Obiettivamente
subire 7 gol in una partita è accettabile, il problema è non riuscire
a farne...e non è certo colpa sua, quindi meno della sufficienza non gliela
si può dare.
Mantegazza 4,5: per forse la prima volta dall'inizio del campionato a boa è inconcludente, ma non si può pretendere che segni ogni partita, la cosa preoccupante è che è spesso troppo lento a tornare e soprattutto è troppo distratta e non segue mai l'entrata del suo diretto avversario che va sempre a creare l'uomo in più e visto che i cambi non funzionano come dovrebbe, spesso da questi errori arrivano i gol.
Migliorino 6: nel marasma generale lui si salva avvicinandosi ad essere il migliore in campo. E' probabilmente l'unico che non permette il tiro all'uomo marcato ed in qualsiasi caso è attento a dove mettersi ed a cambiare quando serve. La pecca è che almeno in un paio occasione potrebbe provare a tirare ma non rischia....ogni tanto servirebbe...
Lombardi 5: in difesa si da un gran da fare, non facendosi scappare l'uomo
e chiudendo il tiro, ma in attacco ha ben tre palle a disposizione ma
non le riesce a sfruttare neanche mezza...
Crippa 5: bene in difesa, tanto che il boa avversario si vede poco o niente.
In attacco però spesso si dimentica di fare l'entrata ed altre volte la
fa a metà....poi come al solito prova qualche tiro ma lo sbaglia completamente...sarebbe
ora di metterne dentro qualcuna...
Montrasi 6(migliore in campo): non lo so se il gol dato a Pd nel secondo tempo sia veramente suo, comunque nonostante ogni tanto decida di addormentarsi e lasciarsi andare via l'uomo, visto che il livello della squadra è così basso e lui obiettivamente realizza almeno due bei gol, il titolo di migliore in campo è suo...e questo è preoccupante...
Brambilla s.v: altra partita senza entrara...ma di sicuro ora giocherà...
Dalla Libera 5: ancora una volta minutaggio basso per lui, in difesa non fa particolari danni(e gia questo è un passo avanti) ma in attacco oltre a non vedersi mai, sull'uomo in più non sa mai dove mettersi...strano direi...
Mussi 5: il voto potrebbe essere più basso ma solo il fatto che lui si in campo crea scompiglio. I gol ce li mette sempre, sbaglia alcuni tiri ma ci sta, quello che non può sbagliare è il decidere di buttare vai uomini in più o il fermarsi in attacco senza tornare...senza poi contare che perde la testa rischiando di prendere brutalità...
Boni 5: ancora una volta sottotono rispetto ai suoi standard. Quando si trova a dover fare l'entrata, per qualche motivo spesso si blocca, cosa che da lui non se lo si aspetta visto che è impeccabile nelle consegne, da l'impressione di non dare il massimo come al solito , ci può stare ma da lui è molto strano
Pasquadibisceglie 5: una partita anonima per lui, senza danni ma senza mai farsi vedere ne provando il tiro e ne provando a farsi vedere... troppo poco direi anche se è palese che sia uno dei pochi che non molli mai
Gariboldi s.v: questa volta non vede il campo ma d'ora in poi sarà molto utile
Marchesi s.v: obiettivamente avendo davanti un portiere come Carlo è
difficile/quasi impossibile che giochi, ma se tutti si allenassero come
lui...di sicuro la classifica sarebbe ben diversa.
MASTER PN
COMO NUOTO – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 12 – 4
Marcatori: Conforto 2, Barletta 1, Colucci 1.
Ad attendere la Vimercate a Como ci sono vento, pioggia, freddo, 15 Lariani
ansiosi di incominciare e 42km 195mt, quest'ultimi tutti nelle gambe di
Conforto!
La pallanuoto non è matematica, infatti chi l'avrebbe mai pensato di fare
4 reti ai veterani del Como e vedere quel liguraccio di Colucci rompere
il naso, senza volerlo, al suo marcatore?!
Su quel ramo del lago di Como i Brianzoli non possono fare altre che contenere,
contenere e contenere fino al fischio finale, illuminando con qualche
fulmine la fredda e buia notte lacustre.
Le quattro reti realizzate dalla Vimercate sono il giusto tributo a lui,
Luca Mauri che adesso ci guarderà da lassù, si si proprio da lassù, dalla
panchina!!!
Il numero 3 Brianzolo è l'unico dei suoi compagni ad essere rimandato
(quasi bocciato) alla visita medica, chi come Conforto pensava "se
ci riesce Laube posso farcela tutti", adesso si deve ricredere ed
accontentarsi di vedere il loro Bruciatorista preferito in veste di allenatore,
calottina e costume al chiodo ma subito pronti da ritirare in tintoria
cravatta e camicia...dopo Mourinho ecco a voi ladies and gentlemen Maurinho.
Mentre la partita col risultato già scritto volge al termine, perché se
A è uguale a B e B è uguale a C, A sarà uguale a C; non possono mancare
dei piccoli episodi, come una traversa colpita su rigore da Barletta e
un quasi goal dei Comaschi con un colpo di testa fortuito, perché ad ogni
azione corrisponde una sua reazione uguale e contraria.
Il Como merita la vittoria che arriva col fischio finale del giudice di
gara, perché un corpo immerso in un liquido riceve una spinta dal basso
verso l'alto pari al peso del liquido spostato.
L'unica insufficienza della partita è da attribuire alla pizzeria...hamburger
e camerieri si dimostreranno i peggiori in campo!!!!
Il Gioiello.
PROMOZIONE PN
A. S. D. SPORTING CLUB MILANO2 – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 8 – 7
Milano 2: Corsini; Spoldi; Ingraffia; Bizzarri(3); Fasce; Coreno; Bellocchio(1); Poli(2); Smorto; Bianchi; Campanella(2); Torboli; Galletta.
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(2); Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi(2); Galanti; Dalla Libera(1); Mussi(2); Boni; Pasquadibisceglie; Brambilla; Marchesi.
Dopo una settimana di allenamento quasi nullo, la Vimercate Nuoto si
presenta in quel di Milano due per affrontare la partita più sentita della
stagione.
Il primo a trovare il gol è Mantegazza, che gira da boa una palla imparabile.
Mister Luchetta, per limitare il boa avversario, ordina fin da subito
una difesa a zona, le palle a boa vengono subito ben strappate dai raddoppi;
il problema è che si è troppo lenti a chiudere i tiri dalla distanza,
infatti così arrivano in rapida sequenza due reti avversarie. In attacco
però, per buona parte della gara, la palla gira velocemente e sia Mussi
che Montrasi trovano il gol da fuori, inoltre prima del cambio di campo
Dalla Libera realizza, su uomo in più, la rete del momentaneo e rassicurante
2 a 5.
Nonostante la squadra di casa faccia sempre il solito movimento, riesce
diverse volte a liberarsi al tiro e spesso a trovare il gol, nonostante
Carmagnola, come al solito, realizzi un notevole numero di determinanti
parate. La squadra brianzola però non ci sta assolutamente a perdere,
ed ancora con Mussi in superiorità numerica e Mantegazza con un gran gol
da boa, mantengono una rete di vantaggio. Nel quarto ed ultimo quarto,
come troppo spesso accade, la squadra brianzola sembra che abbia paura
di vincere e praticamente smette di giocare. In attacco si fa poco movimento,
vengono sbagliati troppi tiri e gli uomini in più non vengono sfruttati;
come se non bastasse in difesa spesso non si segue l'uomo e si permette
di tirare senza minima opposizione. Proprio in questo modo arriva il gol
del pareggio di Bellocchio ed a cinque minuti dalla fine il gol del 8
a 7 di Campanella con tap in su superiorità numerica. Nonostante il tempo
per trovare almeno il pareggio ci fosse tutto, il risultato non cambierà
più, con conseguente terza sconfitta consecutiva e porte della promozione
spalancate al Milano 2.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 7(migliore in campo): probabilmente nel terzo e quarto tempo
in un paio di occasioni poteva fare di più, ma i gol salvati sono indubbiamente
di più, ed un' altra volta titolo di migliore in campo per lui. In qualsiasi
caso se il migliore in campo è spesso il portiere....qualcosa non va.
Mantegazza 5: i due gol fatti sono davvero molto belli (il secondo poi non so come abbia fatto) però la sufficienza non la si può dare perchè troppe volte è stato immobile nella zona regalando tiri, ed altre volte ancora si fa andare via l'uomo senza neanche provare a seguirlo...non credo bastino due gol per pareggiare i conti.
Migliorino 6: quando sta sul palo da dove il milano due fa l'entrata, a differenza di altri, si posizione bene e non regala il tiro e in attacco entra appena deve. Sbaglia un passaggio a boa in un azione in cui Piero avrebbe potuto girare facilmente, ma in una partita in cui ¾ della squadra ha smesso di pensare si merita il 6.
Lombardi 5: ha poco spazio a disposizione, nei primi due tempi riesce a guadagnasi due espulsioni e comunque è sempre girato ma non viene mai servito. Al cambio di campo si fa fregare dal marcatore che simula pietosamente e si prende due stupidi falli contro.
Crippa 6: nonostante sbagli troppi tiri, è uno dei migliori in campo. Quando la palla arriva a boa riesce sempre almeno a toccarla per aiutare il raddoppio e in attacco si muove come deve. Se riuscisse a trovare la porta sarebbe meglio, perchè più volte ha il tiro facile ma non lo sfrutta mai.
Montrasi 4: come al solito è vero fa due gol, ma come fa in allenamento fa anche in partita, non sa mai quello che deve fare. In difesa spesso decide di non seguire l'entrata ma il peggio lo fa in attacco. L'indicazione è di non tirare subito e soprattutto non sull'entrata e lui riesce a tirare subito e sull'entrata, il problema maggiore è che non capisce neanche di aver sbagliato.
Galanti 5,5: ha poco spazio ma quando entra è attento agli ordini supremi con diligenza attento in difesa e rapido a schierarsi in attacco ma non si vede mai, quindi non abbastanza per raggiungere la sufficienza.
Dalla Libera 6: spesso viene preso di mira e portato a marcare, fortunatamente arriva il raddoppio altrimenti sarebbero tutti gol, e fortunatamente e dalla parte opposta delle entrate quindi non riesce a fare danni. Riesce anche a trovare il gol, quindi, forse un po' tirata ma sufficienza meritata.
Mussi 6: soffre la mancanza di allenamento forse più degli altri, e ha alcuni dei suoi momenti di blocco. In qualsiasi caso impegna sempre la difesa avversaria per il solo essersi, e come sempre trova il gol quindi, nonostante i tiri sbagliati iniziano ad essere un po' troppo rispetto alla sua media, sufficienza anche per lui.
Boni 5: dopo alcune buone prestazioni gioca un po' sotto le sue possibilità. E' sempre attento sia quando è chiamato a marcare sia quando deve raddoppiare, però appare stanco e quindi lento sia nei movimenti sia nel nuoto. In qualsiasi caso giocando con la testa anche se il corpo non fa quello che vuoi, di sicuro non si fanno danni.
Pasquadibisceglie 5: se fosse per la prestazione in difesa sarebbe da 7, è attento quando marca ed è quasi sempre il primo a scaraventarsi sulla palla che arriva a boa. In attacco però perde la sua solita diligenza tirando da due cattiva sul primo uomo in più(dopo aver passato un allenamento intero a provarlo) e sbaglia troppi tiri, alcuni anche troppo forzati.
Brambilla s.v: dopo l'infortunio torna tra i convocati ma non vede l'acqua...un passo alla volta.
Marchesi s.v: in una partita così era proprio difficile che entrasse...
MASTER PN
A. S. D. VIMERCATE NUOTO - PIACENZA PN 8 - 9
Formazione:
1. Prisco P. (K)
2. Laube E. (VK)
3. Mauri L.
5. Borin A.
7. Groppi G.
8. Colombo S.
10. Barletta D.
11. Massini Innocenti A.
12. Colucci L. P.
13. Franci L.
Marcatori: Franci 3, Laube 2, Barletta 2, Colucci 1.
Parziali: 2-2 ~ 2-0 ~ 1-1 ~ 3-6
Espulsi: Mauri.
L'ultima partita della Vimercate si era conclusa con la visione del bicchiere
mezzo pieno, ma quella contro il Piacenza sarà la goccia che farà traboccare
il vaso!
Più che una match di pallanuoto i primi 3 tempi sembrano essere una partitella
a carte tra pensionati delle poste, poche le espulsioni come pochi sono
i goal.
Mauri è il pensionato numero uno dei brianzoli, si proprio lui che nelle
partite precedenti aveva una bacchetta magica al posto del suo braccio
destro, ma che contro i Piacentini vale quanto il 2 di Picche, 0 goal,
0 assist e 3 espulsioni.
Il boa Franci assume le sembianze del 3 di Bastoni a Briscola e con la
sua tripletta cerca di prendere il largo nella classifica Capocannonieri.
Laube con la sua costanza sotto porta, è ormai diventato l'Asso nella
manica del Presidente Tesoriere Allenatore Portiere Capitano Prisco che
dopo aver sconfitto il suo fedele amico Ascesso, torna a risplendere tra
i pali come il Sette Bello.
La prima rete della partita è di Colucci, l'Asso di Spade che taglia il
nastro per l'inizio dei giochi...ma chi di spada ferisce, di spada perisce;
infatti come tutti i suoi compagni tenderà a sparire durante l'ultimo
quarto!
La Matta non può non essere Barletta, una giocata di piede, 2 goal e 2
espulsioni, quasi un equilibrio perfetto, peccato che la seconda espulsione
sia servita al Piacenza per pareggiare e tornare loro in equilibrio...ma
questa volta il pareggio non sarà la fine della fiaba...come finale non
c'è il classico "e vissero tutti felici e contenti"!
A referto anche Colombo che con la prima espulsione dell'incontro dopo
40 secondi ed un paio di passaggi a vuoto assomiglia al Fante di Coppe
strigliato a dovere dal sopracitato Sette Bello, eh dire che insieme farebbero
una bella coppia.........
Tornando al "vissero felici e contenti", il lieto fine sembra
non arrivare mai nella piscina di Vimercate, quando tutto ormai sembra
scritto e pronto per essere messo a verbale dagli ufficiali di gara, ecco
che ritorna l'armata BrancaMenta, i brianzoli che a 2 minuti dalla fine
sul risultato di 8 a 5 veleggiavano con lo Skipper Borin verso una vittoria
quasi certa, inciampano sulla Scala Reale del Piacenza, subendo 3 goal
in 1min e 48sec e pensare che in 12 minuti tutti gli uomini del Presidente
avevano subito solo 3 reti.
Meno male che per i Leoncini di Vimercate c'è l'Happy Pizza del Klakson,
perché per l'Happy Ending ci sarà ancora molto da aspettare.
Il Gioiello.
MASTER PN
A. S. D. VIMERCATE NUOTO - PN MILANO +40 6 – 6
Formazione:
1 BARLETTA D. (K)
2 LAUBE E. (VK)
3 MAURI L.
7 GROPPI G.
8 COLOMBO S.
9 FRANCI L.
11 MASSINI INNOCENTI A.
12 COLUCCI L.
Parziali: 3-1 ~ 1-3 ~ 0-0 ~ 2-2
Marcatori: Laube 2, Mauri 2, Groppi 1, Franci 1.
Ottimismo o pessimismo...si vuol vedere la piscina mezza piena o mezza
vuota?!
La Vimercate con una panchina cortissima ospita gli agguerritissimi quarantenni
della Pallanuoto Milano, ad attenderli alla porta c'è Barletta, perché
un portavoce di Prisco con le sembianze di Ganesha comunica l'assenza
del portiere titolare a causa di un ascesso che poi si rivelerà essere
il più grande al mondo.
Dopo una veloce conta ed una ancor più veloce disquisizione tattica, i
Naufraghi Brianzoli sono pronti ad affrontare ben 15 "maleducati"
Meneghini.
Probabilmente per le vie della Milano da bere, non si parlava ancora del
risveglio muscolare di Mauri, si è proprio lui ad infiammare le mani dei
tifosi per gli applausi, dovuti, alla sua doppietta; 2 tiri che si infilano
lì, proprio lì dove la nonna nasconde la marmellata (Colucci docet), lì
dove non osano le aquile, lì dove i ragni tessono la loro tela, lì dove
non batte il sole, lì dove il mare luccica e tira forte il vento...in
poche parole all'incrocio dei pali!!
L'asse dei veterani Laube-Mauri metterà a referto una tra le azioni più
belle viste alla piscina di Vimercate (assist di Mauri e goal di Laube),
pronti via all'inizio dell'ultimo quarto, passaggio lungo e teso con gittata
di 10mt, pescando l'entrata in diagonale di Laube che con una beduina
volante (la testa sott'acqua) insacca incrociando sul secondo palo...tifosi
contenti d'aver pagato il biglietto.
La pareggite sembra essere una malattia che non va più via, i Brianzoli
mai andati in svantaggio, anche grazie alle reti di Franci a boa e Groppi
alla sua prima rete davanti al pubblico di casa, vedono andare in frantumi
la possibilità di fare i primi 3 punti stagionali, perché i Meneghini
possono sfruttare la stanchezza psicofisica dei padroni di casa che non
riescono più a ripartire ma possono contare su Barletta bravo e concentrato
nel respingere gli ultimi assalti al fortino Vimercatese.
Dopo un finale troppo movimentato, l'uomo seduto in panchina con le sembianze
di Elephant Man, non può fare altro che complimentarsi con i suoi uomini
e vedere il bicchiere o la piscina mezza piena.
Il Gioiello.
PROMOZIONE PN
COOP PARMA - A. S. D. VIMERCATE NUOTO 9 – 5
Parma: Nalini; Del Canale(1); Boselli; Bartolini(2); Giovannini; Irporati; Rinaldi; Colombi; Edamanti(1); Elia(1); Salvatelli(3); Barantani(1).
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza; Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi; Dalla Libera; Mussi; Boni; Pasquadibisceglie; Gariboldi.
Nel recupero della terza giornata di campionato, rinviata causa neve,
la Vimercate nuoto affronta la Coop Parma nel bellissimo impianto situato
all'interno del campus universitario.
Come dimostra la classifica, le due squadre si equivalgono, infatti fin
dalle prime fasi della gara, si intuisce che il risultato finale è aperto
a qualsiasi possibilità. Nel primo quarto alle reti di Edamanti e Salvatelli,
rispondono Montrasi e Mussi. Nonostante il primo parziale non lo dimostri,
la squadra brianzola è in evidente difficoltà a causa delle dimensioni
del campo, notevolmente più grande rispetto alla piccolissima piscina
vimercatese. Diversamente da come solitamente accade in questi casi, non
vi è un netto divario tra il livello di nuoto delle due formazioni, ma
il Parma è chiaramente maggiormente a proprio agio in questo tipo di campo.
Nel secondo quarto la squadra di casa trova il vantaggio in superiorità
numerica, ma ancora Mussi, questa volta su rigore, mette a segno la rete
del momentaneo pareggio. A questo punto della gara Carmagnola realizza
una serie di miracolo che mantengono il risultato in bilico, fino a che
Salvatelli, segnando, fa si che il tempo si chiuda sul 4 a 3, facendo
imbestialire mister Luchetta che ne aveva ordinato una marcatura ad uomo.
Al cambio di campo la Vimercate Nuoto, inizia, soprattutto in alcuni suoi
elementi, a sentire la stanchezza; vengono sprecate troppe occasioni per
riagguantare il pareggio, ed inoltre alcuni banali errori difensivi fan
si che la formazione emiliana si porti in vantaggio di ben quattro reti.
Montrasi accorcia le distanze realizzando la personale doppietta, ma alla
sua rete ne seguono due parmensi. Prima di fine gara, Lombardi fa in tempo
a realizzare il rigore da lui stesso conquistato, fissando il risultato
finale sul definitivo 9 a 5.
Dopo questa sconfitta, svanisce ogni possibilità di promozione. Il campionato
è comunque ancora lungo ed impegnativo, è ed obbligatorio onorarlo fino
alla fine.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 7(migliore in campo): purtroppo bisogna essere ripetitivi e dargli per la seconda volta consegutiva il titolo di migliore in campo. Grazie a lui la partita rimane in bilico più del dovuto, infatti le sue solite parate quasi fisicamente inspiegabili ce le regala sempre....
Mantegazza 4: in questa stagione dove sembrava riuscirgli tutto, anche lui ha la giornata no. E' in notevole difficoltà sul nuoto, facendosi scappare spesso l'uomo e non raddoppiando come e su chi ordinato. A boa non è incisivo come lo è stato fino ad ora...speriamo sia solo una cosa momentanea e si riprenda al più presto possibile.
Migliorino 5: nonostante la bella prestazione della scorsa partita, il mister gli da poco spazio e ne poco tempo che ha a disposizione sembra soffrire molto il campo e probabilmente è per questo che si muove poco, evitando di fare entrate, per paura di prendere controfughe.
Lombardi 6: seconda sufficienza meritata per il fatto che nonostante il nuoto non si palesemente una sua qualità, è sempre attento a non prendere controfughe e sempre stretto su chi deve essere marcato a zona. Poteva evitarsi di mangiarsi quel gol da boa, ma il gol su rigore speriamo non sia l'utlimo.
Crippa 6,5: sfrutta il suo nuoto e la sua forza fisica, è probabilmente l'unico in gardo di riuscire a fare in velocità tutta la vasca, ed inoltre quando è lui a marcare la boa non tocca palla. Il voto potrebbe essere più alto se si fosse fatto vivo anche in attacco...
Montrasi 4: nonostante i due gol il voto non può essere più alto. Nonostante il mister lo ripeta più e più volte non capisce cosa debba fare, dove deve mettersi e su chi deve raddoppiare, qualcuno può pensare che lo sappia ma che non sia lucido abbastanza per farlo...invece no...anche se gli viene chiesto a fine gare dimostra di non aver capito nulla.
Dalla Libera 6: non al livello della scorsa partita, ma si guadagna la sufficienza...per il dispiacere del resto della squadra. Anche lui sfrutta il nuoto coprendo anche i compagni in difficoltà...e fortunatamente sembra aver capito cosa debba fare senza dare più l'impressione di cadere dalle nuvole...speriamo sia sempre così.
Mussi 5: prima insufficienza stagionale per lui, come al solito il gol non manca mai, ma sbaglia un buon numero di tiri e spesso non torna, anche quando il punteggio è ancora in bilico...troppe per lui due partite in meno di una settimana...
Boni 6: per la seconda partita di fila ha poco spazio a disposizione, ma in quel poco tempo come al solito da il massimo, essendo l'unico in grado di schierarsi e fare l'entrata, questa volta il voto non può essere più alto perchè praticamente non lo si vede mai con la palla in mano.
Pasquadibisceglia 5,5: come sempre in di quelli con il più alto minutaggio, ed in un campo del genere il giocare al massimo è gia un bel punto di partenza, ma la sufficienza non gliela si puo dare perchè non si fa mai vedere in attacco sia al tiro che cercando di muovere.
Gariboldi 5: come detto da lui stesso a fine partita, ha fatto tre passaggi di un metro in tutta la partita e non ha fatto cavolate...direi un po' poco per la sufficienza rivendicata...già regalata una volta, la prossima è da sudare combinando qualcosa
PROMOZIONE PN
A. S. D. VIMERCATE NUOTO - VIGEVANO NUOTO 8 – 19
Vimercate:Carmagnola; Mantegazza(1); Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi(3); Galbiati; Dalla Libera(1); Mussi(3); Boni; Pasquadibisceglie; Gariboldi; Galanti.
Vigevano: Zanoni; Pugno(1); Valtorta(3); Trebeschi(3); Campari; Nobili(4); Macchi(1); Pasotti(3); De Simoni; Blandina; Brugnolo(1); Maggi M.(3); Maggi R.
Nella prima giornata del girone di ritorno, la Vimercate Nuoto si trova
ad affrontare il ben più quotato Vigevano.
Come era nelle previsioni, la squadra ospite si dimostra fin da subito
superiore sia tecnicamente sia fisicamente. Dopo solo sei minuti, grazie
a due gol da boa di Pasotti ed ad uno di Maggi dalla distanza, il punteggio
è gia sul 0 a 3. La prima rete vimercatese arriva da Mantegazza con deviazione
sotto porta e trenta secondi dopo anche Mussi trova il gol. Nonostante
i due gol in rapida successione, la partita rimane a senso unico, infatti
unendo lo strapotere fisico del Vigevano ed i troppi banali errori commessi,
il risultato non è mai stato in discussione. La formazione capolista del
campionato segna a ripetizione, tanto che si va al cambio di campo sul
4 a 10, con il passivo reso meno pesante da una doppietta di Montrasi
con due tiri da fuori.
Il terzo parziale inizia con una bella rete di Dalla Libera in superiorità
numerica, ma col passare dei minuti la superiorità fisica si fa sempre
più sentire. Le squadre sono allungate ed il portiere Carmagnola si trova
spesso a tu per tu con gli avversari in controfuga, e non sempre gli è
possibile fare miracoli. Nel quarto ed ultimo quarto Trebeschi, su cui
mister Luchetta aveva ordinato una marcatura particolare, realizza tre
gol nell’arco di poco più di un minuto, dimostrando un notevole calo d’attenzione.
Prima del fischio finale Mussi, con una doppietta si porta avanti nella
classifica marcatori di squadra, ma il risultato finale è ugualmente molto
pesante, essendo la gara finita sul 8 a 19.
Il Vigevano è obiettivamente imbattibile, indubbiamente si poteva far
meglio ed il passivo poteva essere meno pesante, ma in qualsiasi caso
non era questa la partita da vincere. Se si vuole avere speranze di promozione
non è più possibile sbagliare, già dal risultato di martedì a Parma si
potranno capire le nostre reali intenzioni.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 6: la suffienza non gliela si può negare perché come al solito ci regala un paio di miracoli, ma non si può andare oltre se si considera sia il fatto che almeno in un paio di gol poteva far di più sia che i rilanci non sono sempre stati perfetti.
Mantegazza 6: il gol ce lo mette sempre quindi sufficienza anche per lui, ma non è stato incisivo e pericoloso come ci ha abituato quest’anno, facendo molta difficoltà a girare il marcatore anche se non smette mai di lottare
Migliorino 6.5: appare molto più brillante e lucido del solito. Quando è chiamato a marcare se la cava bene ed appena posizionato fa l’entrata come gli è ordinato. Il voto sarebbe potuto essere più alto se avesse provato a tirare nelle due occasioni che ha avuto a disposizione, anche considerando il risultato.
Lombardi 5,5: a boa riesce a tenere la posizione e l’unica palla che gli si è data la gira in porta anche se non si rende pericoloso. Regge bene sul nuoto, ma la sufficienza è ancora obiettivamente un miraggio.
Crippa 4: indubbiamente la sua peggior partita stagionale. Da marcatore è spesso costretto a chiamare il raddoppio, ma quando la palla arriva ugualmente lui non si oppone al boa che gira spesso troppo facilmente. Sbaglia un gran numero di passaggi per non parlare dei tiri…speriamo si sia giocato al carta della peggior partita così ora può tornare il solito.
Montrasi 7(migliore in campo): nonostante come al solito abbia delle fasi in cui pare non sapere in quale galassia si trovi, questa volta il titolo di migliore in campo gli spetta per il semplice fatto che è stato il più pericoloso ed aver realizzato tre reti anche se il numero di tiri sbagliati siano stati almeno il doppio.
Galbiati 5,5: quando il mister gli da spazio pare molto preoccupato essendo consapevole del gran nuoto e della gran forza avversaria e l'attenzione da i suoi frutti non facendo mai scappare l'uomo. Nelle fasi finali prova un tiro che proprio non ci stava, negandoli la sufficienza, ma in qualsiasi caso molto meglio dello scorso 4.
Dalla Libera 7: da ammettere che il gol sia stato molto bello, e pultroppo questa ampia sufficienza gli fa prendere il largo nella lotta per l'ultimo posto nelle medie. Il voto deriva dal fatto che si sia proposto molto spesso e che sia stato molto più attento del solito sia in attacco che in difesa.
Mussi 6: come nell'utlima partita ogni tanto decide di fermarsi lasciando andare via l'uomo, inoltre spesso l'arbitro non fischia i falli ed il suo solito giochino non riesce e gli portano via la palla. Meno della sufficienza è impossibile dargli, considerando i tre gol, ma mai così tanto ha rischiato di non arrivarci.
Boni 7: nonostante abbia giocato meno di quanto fa ultimamente, meno del sette non se lo merita. In qualsiasi situazione ha la grande capacità di sapere cosa fare, è sempre attento in difesa sia a marcare che quando gli si chiede il raddoppio e come al solito è il primo a fare l'entrata creando spazio... il voto può sembrare troppo alto ma anche giocando facile non sbaglia mai.
Pasquadibisceglie 6: prova a tirare forzando il tiro un paio di volte ma ci rinuncia altre volte quando probabilmente sarebbe stato da provarci, in qualsiasi pur non essendosi reso molto pericoloso la sufficienza se la merita tutto, sia per essere stato in grado di reggere un alto minutaggio (che non è poco considerando quanto nuotavano) sia per essere stato sempre pronto al raddoppio quando serviva.
Gariboldi 6: anche se non se la meriterebbe in pieno, sufficienza per essere stato più propositivo del solito. Peccato che dia sempre l'impressione di aver quasi paura dell'avversario...quando smettera di averne sara gia un gran passo avanti.
Galanti 5: nelle sue due uniche apparizioni ha sempre avuto la sufficienza, ma questa volta non gliela si può dare. Anche lui entra nel gruppo dei passaggi banali sbagliati, oltre a ciò non lo si vede quasi mai cercando per lo più di no fare danni.
PROMOZIONE PN
AMGA SPORT – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 8 – 8
Pavia: Erra; Zaina(1); Fuzzati; Portesan; Bonaccina; Curto; Brustian(4); Ricciardo(3); Dellera; Taggi; Bonora; Galli; Patti.
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(5); Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi(4); Galbiati; Dalla Libera; Mussi(4); Boni; Pasquadibisceglie(1); Gariboldi; Galanti.
Dopo due settimane senza giocare, la Vimercate Nuoto si presenta nel
recupero infrasettimanale ospite del Pavia.
Nonostante sulla carta la partita sia ampiamente alla portata, è la squadra
di casa la prima a trovare il gol con Zaina, ma Montrasi e Mussi con due
tiri dalla distanza invertono il risultato; purtroppo il vantaggio dura
poco, infatti una conclusione di Ricciardo ristabilisce subito la parità.
Malgrado il primo parziale non lo dimostri, col passare delle azioni la
superiorità tecnica della squadra brianzola emerge gradualmente. Infatti
Mussi e Mantegazza, come sempre fanno la differenza (realizzando in totale
rispettiva cinque e quattro reti a testa), e se si va al cambio di campo
sul 3 a 6, buona parte del merito è indubbiamente loro.
All'inizio del terzo quarto, la squadra di mister Luchetta non entra in
campo ne determinata ne tanto meno concentrata, ed è solo grazie ad un
Carmagnola in vena di miracoli che il Pavia non riesca a tornare in vantaggio.
Fortunatamente una volta subito il gol del momentaneo pareggio, due gol
di Mantegazza da boa, e tre con tiri da fuori di Pasquadibisceglie e del
solito Mussi, ristabiliscono le distanze. Nel quarto ed ultimo quarto,
il risultato è ormai al sicuro, ma si fa l'errore di dare troppa libertà
a Brustian, indubbiamente un lusso per la categoria, che riesce a realizzare
due delle sue quattro reti, tirando praticamente indisturbato. Prima di
fine gara Montrasi riesce a completare il suo personale poker con due
reti da posizione quattro in superiorità numerica, ed il risultato finale
fissato sul 8 a 14.
Era da diversi anni che la Vimercate Nuoto non riusciva a realizzare 14
reti in una gara, questo di sicuro è di buon auspicio, ma si è consapevoli
che la partita casalinga di sabato contro la capolista Vigevano sarà ben
più dura ma niente è impossibile.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 9 (migliore in campo): salva almeno un paio di gol a tu per tu con l'attaccante che hanno del miracoloso, ed anche sui tiri da fuori si fa sempre trovare pronto. Sui gol subiti obiettivamente non ha colpe e anche quando fa parate apparentamenti banali da sempre sicurezza a tutta la squadra.
Mantegazza 7,5: da boa riesce a girare un porta praticamente tutte le palle che gli arrivano e anche quando le perde riesce a recuperarle ed a tirare. Mezzo punto perso per aver lasciato un paio di volte libero di tirare l'unico che lo sa fare....per il resto perfetto anche perchè non si fa mai scappare sul nuoto il proprio marcatore.
Migliorino 5: ha troppo poco tempo a disposizione per riuscire a fare vedere qualcosa, però in qualsiasi caso non ci prova quindi un insufficienza non giusta ma di incoraggiamento.
Lombardi 4: anche per lui poco spazio a disposizione, a boa non ha palle giocabili ma fa due controfalli che gli regalano l'ennesimo 4.
Crippa 5,5: marcando a pressing lui è indubbiamente il più adatto a marcare la boa essendo il più forte fisicamente, infatti con lui marcatore da boa non arrivano gol. Ma la sufficienza non gliela si può dare perchè in attacco non si vede praticamente mai, e lui può fare tanto e questo gol dovrà pure arrivare...
Montrasi 6,5: belli i due gol da fuori, quelli su uomo in più per lui sono obiettivamente troppo facili. Il voto non può essere più alto sia perchè non capisce che il boa avversario si sposta per farsi maracre da lui e non da Giovanni sia perchè non marca a dovere l'unico che tira...
Galbiati 4: forse il voto è apparentamente troppo basso ma giocando tre azioni e in una di esse perdere una palla e da essa parte una controfuga con gol...non credo si possa dare di più...
Dalla Libera 5: dopo due partite in cui si è discostato dal letargo del resto del campionato, non ci rientra ma ci va vicino. Perde una palla su uomo in più passandola senza essere guardato, sul nuoto non è brillante come al solito e per finire non si fa mai vedere in attacco. Qualcuno dice di essere fortissimo a marcare peccato ci è stato portato una volta ed è subito stato espulso.
Mussi 7: ancora una volta quattro reti, ed incredibilmente riesce anche a coprire gli uomini che vanno via al boa. Il voto non è più alto per aver provato a tirare in alcune situazioni un po' al limite e per aver alzato bandiera bianca in un paio di situazioni fermandosi in attacco decidendo di non tornare.
Boni 7: come al solito concentrazione massima per tutto il tempo in cui è in acqua. Non ha il compito di marcare ma al bisogno è il primo a raddoppiare ed in attacco è sempre il primo a afre l'entrata. Non si rende mai pericoloso ma non è il suo compito...quindi quello che già fa è abbastanza.
Pasquadibisceglie 6: quando si ritrova a marcare la boa è sempre in difficoltà ma anche lui è attento a raddoppiare quando serve e si propone sempre in attacco e l'unica occasione che ha di tirare segna. Probabilmente l'ideale per lui l'ideale è liberarsi dai compiti di marcatura...ha mille altre doti ma in quella posizione altri sono più a loro agio.
Gariboldi 5: si potrebbe dare un 6 politico perchè non si vede quindi non fa danni ma non si fa neanche mai vedere, ma è ora di iniziare a combinare qualcosa...o almenoa provarci.
Galanti 6: seconda partita per lui. A sorpresa è tra i titolari, lui gioca semplice ma è sempre attento e non è mai difficiltà se non quando è portato a marcare. Unico errore quando decide di entrare su uomo in più già sul quarto palo, ma almeno grazie a lui noi in panchina abbiamo potuto ridere sentendo le imprecazioni del mister....
MASTER PN
SD METANOPOLI – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 7 – 7
La stagione della Vimercate inizia quasi allo stesso modo di quella passata...stessa
spiaggia stesso bar...
Pochi i cambiamenti tra le file brianzole come il nuovo Capitano Laube,
l'inserimento di Barletta ed il nuovo urlo.
L'avversario sul quale testare le fatiche degli allenamenti pre-stagionali
è la SD Metanopoli, che come la stagione 2011 risulta essere un difficile
banco di prova da superare. Giusto un anno fa, tutti si ricordano come
era terminata la partita, con una palombella di Laube sul filo della sirena
dell'ultimo quarto, regalando così la prima vittoria stagionale alla Vimercate.
La prima trasferta inizia subito in salita: gli Atleti del Presidente
Prisco faticano nel far girare la palla con precisione e nel realizzare
le superiorità numeriche. Scarso risulta essere il peso realizzativo dei
Centro-Boa, un po' meglio nel procurarsi espulsioni a favore ed ancora di più
nello smistare la palla quando raddoppiati, Franci su tutti.
Tra il secondo ed il terzo tempo la Vimercate sembra poter prendere il
controllo del match: tra un rigore parato da Prisco ed una riscoperta
vena realizzativa di Mauri, i brianzoli sembrano aver trovato il giusto
ritmo per incassare i primi 3 punti della stagione.
Durante il terzo quarto, una dubbia decisionale arbitrale, punisce Conforto,
il giocatore più in forma della Vimercate, spedendolo direttamente sotto
la doccia. La Metanopoli sfrutta al meglio questa assenza per assestare
un duro colpo agli avversari e mettendo a referto un parziale di 4 a 0.
I Brianzoli sembrano colare a picco, subendo dai padroni di casa, saggiamente
schierati con una difesa a zona per sfruttare i tiri poco precisi della
Vimercate e ripartire per finalizzare le controfughe...forse subite fin
troppe da inizio partita.
Negli ultimi 2 minuti di partita Laube & Co. recuperano le poche forze
rimaste per raggiungere il "minimo risultato col massimo sforzo"...realizzando
un prezioso rigore con Colucci e trovando il pareggio con Mauri ed il
suo tiro ad effetto che sbatte sul secondo palo e bacia la rete.
A pochi secondi dalla sirena Laube ha in mano la palla della vittoria,
sembra essere il copione già scritto l'anno scorso, ma fraintende le grida
che giungono dalla sua panchina, che lo incitano al tiro, forzando un
passaggio che non condurrà a nulla...d'altronde dopo un anno siamo tutti
più vecchi...se non alla sirena che sancirà un giusto pareggio tra Metanopoli
e Vimercate.
Gioiello.
AMGA SPORT – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 8 – 8
Amga: Giacchin; Gadda A.; Bracantello(2); Armiraglio; Grasso(3); Koldashi; Gadda R.; Crespi; Genoni; Barbini(2); Fabbian; Maiolo; Colella(1).
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(1); Migliorino; Lombardi; Gariboldi; Galbiati; Dalla Libera(1); Mussi(6); Boni; Pasquadibisceglie; Barbera.
La Vimercate Nuoto torna dalla trasferta di Legnano con il primo sofferto
pareggio stagionale. Come nella precedente giornata la squadra gioca discretamente
in difesa, concedendo agli avversari solo tiri dalla distanza, mentre
l'attacco se non fosse per il solito Mussi, autore di sei reti, è totalmente
inconcludente.
La squadra brianzola, causa due importanti assenze, ha gli uomini contati,
ma nonostante questo il primo a segnare è Dalla Libera, abile a sfruttare
un errore difensivo avversario, poi è il turno di Mussi che raddoppia
con un tiro dalla distanza. Il vantaggio dura poco, infatti l'Amga segna
tre reti in rapida sequenza che ribaltano il risultato. Ma la partità
è vivace, la Vimercate Nuoto fallisce tre superioriorità numeriche consegutive,
poi il solito Mussi, prima su rigore poi con uno dei suoi classici tiri
che tutti conoscono ma che nessuno riesce ad evitare, realizza una doppietta
che chiude il secondo quarto sul 3 a 4.
Al cambio di campo la situazione non cambia, il boa avversario non è mai
pericoloso perchè i raddoppi arrivano sempre puntuali, il problema è che
si da troppa libertà di tiro dalla distanza, infatti Grasso e Brancatello
completano rispettivamente la loro tripletta e doppietta personale. A
fine del terzo quarto avviene la situazione incriminata: la squadra di
mister Luchetta chiude il tempo in superiorità numerica con palla in mano.
Quando inizia il quarto ed ultimo quarto l'Amga schiera sette giocatori,
l'arbitro se ne accorge e da espulsione, quando invece sarebbe stato da
assegnare tiro libero, e sul continuo dell'azione arriva il gol di Mantegazza.
Dopo la rete però l'arbitro torna sui suoi passi, interpreta l'accaduto
come errore della giuria, e come da regolamento si ritorna alla situazione
precedente, ossia uomo in più da giocare e gol annullato.
La squadra si sente penalizzata ingiustamente per un errore non loro,
ha un momentaneo calo fa si che la il Legnano si porti in vantaggio di
ben tre reti, ma come spesso è accaduto in questa stagione il Vimercate
riesce a tirare fuori tutte le energie residue, infatti con l'ennensima
doppietta di Mussi e un gol di Mantegazza da boa (questa volta convalidato),
agguanta il definitivo 8 a 8.
Per come si era messa la partita questo è un punto guadagnato anche se
la vittoria sarebbe stata di gran lunga alla nostra portata. Se c'è un
aspetto sicuramente da migliorare è l'uomo in più, basti pensare che ne
sono stati assegnati dieci a favore, senza realizzarne neanche uno, ma
ora il calendario ci regala una settimana di riposo, c'è quindi tempo
per correggere gli errori e presentarsi a Pavia tra quindici giorni pronti
e preparati.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 5: non è in gran giornata, perde una palla gia sua regalando rigole e gol, ed in altre occasioni può obiettivamente fare di più. Altra reciminazione da fargli è che nella famosa situazione del gol annullato troppe cose non si sono capite, ed era suo compito farsele spiegare e l'arbitro è obbligatoa farlo.
Mantegazza 6: sufficienza guadagnata per la determinazione con cui fino alla fine ha cercato il gol, anche se anche lui poteva fare di più soprattutto in difesa quando, come spesso capita, è lento nei raddoppi ed in un paio di occasioni quando si fa sfilare l'entarta dell'avversario senza neanche provare a prenderlo.
Migliorino 6: per la prima volta in stagione da titolare dimostra grande impegno cercando di fare entrate appena gli è possibile e stando attento a non farsi scappare mai l'uomo. Il voto potrebbe essere più alto se avesse avuto il coraggio di provare a tirare in qualcuna delle varie occasioni che ha avuto senza preoccuparsi del tiro sbagliato precedentemente.
Lombardi 4: in attacco è spesso troppo lontano dalla porta e le due palle che riesce a girare sono troppo deboli. Inoltre ha una buona fetta di colpa su due dei gol subiti...si avvicina al fondo delal classifica media voto.
Gariboldi 6: voto guadagnato per aver fatto il primo tiro stagionale, sfortunato ma l'importante era provare. Gli manca ancora un bel po' di cattiveria e di sicurezza in quello che fa ma gia quetso è un passo avanti.
Galbiati 6,5: dopo tanta panchina finalmente riesce a giocare e si gioca bene le sue carte. Prova coraggiosamnete a tirare, anche se obiettivamente poteva fare di più ma è giusto provarci. Riesce anche a recuperare un paio di palle in difesa ed è attento nei posizionamenti. Di sicuro avrà altre possibilità, in qualsiasi caso è sttao un buon ritorno, e mezzo voto di abbuono per essersi sempre allenato seriamente nonostante no trovasse spazio.
Dalla Libera 7: dopo una lunga sfilza di insufficienze prima sufficienza largamente meritata. Oltre ad aver segnato è spesso il primo a schierarsi in attacco ed a recuperare la palla sul raddoppio al boa. Incredibilmente quando è portato a marcare la boa riesce spesso a prendere falli contro nonostante i boa siano tre volte lui....era ora che si svegliasse.
Mussi 9(migliore in campo): in una giornata in cui l'attacco è zero meno male che c'è lui. Realizza sei reti ma oltre a quello è praticamente l'unico che si rende pericoloso e riesce anche a guadagnarsi espulsioni essendo schierato sui cinque metri in attacco...non si sa come sia possibile. Gli manca il fiato ma va bè, ci faremmo al firma se fosse sempre così.
Boni 5,5: non brillante come al solito, a volte un po macchinoso e lento a raddoppiare sul boa ma come sempre dimostra grande impegno. Si fa vedere anche in attacco arrivando al tiro due volte ma con tiri troppo prevedibili che il portiere para senza difficoltà. Leggero calo rispetto al solito ma in qualsiasi caso da sempre una grossa mano.
Pasquadibisceglie 5: anche lui non è reattivo come al solito a raddoppiare, in attacco ha diverse occasioni per tirare, alcune volte rinuncia altre ci prova ma non riesce ad andare a segno. Forse voto troppo basso ma lui quando è in giornata può fare grandi cose ed ultimamente non sembra, ma sicuramente è uan cosa momentanea.
Barbera s.v: prima convocazione in prima squadra per lui ma senza giocare.
Sicuramente avrà l'occasione di fare il suo debutto, è solo una questione
di tempo.
A. S. D. VIMERCATE NUOTO – METANOPOLI SPORT 7 – 5
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(1); Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi(3); Galbiati; Dalla Libera; Mussi(3); Boni; Pasquadibisceglie; Gariboldi; Brambilla.
Metanopoli: Moratti; Sekulic(1); Loria; Camelio S.; De Nigris(1); Camelio G.; Baravelli(2); Bacher(1); Busonero; Calabrese; Andreini.
Terza vittoria consegutiva per la Vimercate Nuoto, vittima di turno il
Metanopoli Sport.
Rispetto alle precedenti partite è stato purtroppo evidente un calo della
qualità del gioco espresso. In attacco, pur cercando di fare movimento,
i gol arrivano quasi esclusivamente da tiri dalla distanza, ed inoltre
l'uomo in più non funziona a dovere. L'unica nota positiva è la fase difensiva,
vengono alternate fasi con difese a zona ed altre a pressing, in qualsiasi
caso, grazie anche ad una buona prestazione di Crippa a marcare la boa,
l'unico modo che gli avversari hanno per rendersi pericolosi sono i tiri
da distanza, infatti ogni palla che arriva a boa è preda o del marcatore
o del giocatore in raddoppio.
La squadra di casa inizia la partita troppo convinta di poter vincere
in scioltezza, ma deve subito ricrederisi, infatti allo 0.13 viene punita
da Sekulic per lo 0 a 1 ospite. Al momentaneo pareggio di Mussi segue
una doppietta di Baravelli, a cui mister Luchetta decide di dedicare una
marcatura a pressing fissa. Il primo quarto si chiude con un ulteriore
gol di Mussi, che sarà l'unico realizzato dalla squadra in situazione
di superiorità numerica, su un totale di otto espulsioni a favore. Nel
secondo tempo Mantegazza, da boa, gira a rete una delle poche palle avute
a disposizione, la squadra milanese però torna avanti grazie ad un gol
di De Nigris. Si va al cambio di campo sul parziale di 3 a 4.
Nel terzo quarto ritorna al gol Montrasi, assente per infortunio nelle
ultime due partite. Nel quarto ed ultimo quarto la squadra brianzola costruisce
la vittoria con una doppietta di Montrasi ed un terzo gol di Mussi, che
chiudono la gara con punteggio di 7 a 5.
Come già detto la squadra non si è espressa al meglio delle sue potenzialità,
infatti se così fosse stato probabilmente il divario tra le due squadre
sarebbe stato maggiore. L'importante però era portare a casa i tre punti
e così è stato.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 7: come al solito buona parte del merito della vittoria è sua. Prende con apparente facilità alcune palle che per i comuni mortali sarebbero state quanto meno molto impegnative. Inoltre realizza un miracolo su un giocatore a tu per tu davanti alla porta....parata che vale un gol. E' stato in lizza per il migliore in campo, ma avrà tante altre possibilità.
Mantegazza 5,5: qualcuno ha temuto che per la prima volta dall'inizio del campionato non segnasse ma quest'anno non si fa mancare nulla. Sembra sottotono rispetto al solito tanto da non riuscire a mantanere la posizione ed inoltre in difesa è l'unico che non riesca a chiudere bene sul boa in raddoppio.
Migliorino 5,5: non ha molto spazio, nel poco tempo a sua disposizione cerca più che altro di non fare danni, riesce a strappare palle al boa ed è attento a non farsi scappare il diretto avversario. Ora bisogna provare a fare qualcosa di più oltre che il minimo sindacale.
Lombardi 5: non sta bene e si vede. La resistenza è molto limitata ma nonostante questo riesce a mantenere la posizione a boa. In difesa non sempre è lucido e puntuale nel fiondarsi sulle palle che arrivano a boa e al quarto tempo fa un errore madornale su uomo in meno che fortunatamente non incide sul risultato finale.
Crippa 7 (migliore in campo): sia che si difenda a zona sia che si difdenda a press per il boa avversario, quando lui è il marcatore, non c'è il tempo di pensare che la palla è sparita. Il voto potrebbe essere più alto se non avesse sbaglaito due tiri, ma nonostante questo titolo di migliore in campo decisamente meritato, ora aspettiamo il primo gol.
Montrasi 6: nonostante i tre gol non gli si può dare più della sufficienza, infatti sbaglia almeno altrettanti tiri, in attacco si ferma sempre sui quattro pur arrivando prima a schierarsi ed in qualsiasi caso sembra spaesato non sapendo dove stare e cosa fare. Magari è colpa delle due giornate di stop, in qualsiasi caso si può fare di più.
Galbiati s.v: ancora una volta non entra in campo....la speranza è l'ultima a morire.
Dalla Libera 5: se l'uomo in più non funziona buona parte della colpa è sua che non sa come e quando iniziare a muoversi. Almeno è utile riuscendo a sfruttare il suo nuoto riuscendo a dar testa all'unico nuotatore degli avversari. Oggi come oggi la sufficienza è un'utopia e si tiene stretta la media voto più bassa.
Mussi 5: nonostante abbia contribuito in buona parte alla vittoria finale non si merita la sufficienza. Anche lui sbaglia diversi tiri e sull'uomo in più è spesso disorientato e ciò è grave se si considera che spesso il movimento parte da lui. A differenza delle partite passate non si impegna a dovere ed appare spesso svogliato e/o senza energie..ci aveva abituato troppo bene.
Boni 6: nei primi due tempi si da un gran da fare a raddoppiare a boa ed a ripartite, tanto che è spesso il primo a schierarsi in attacco ed a fare entrate. Poi si spegne un po', non appare più così lucido come ad inizio gare, ha anche tra le mani un tiro relativamente facile che non riesce a finalizzare.
Pasquadibisceglie 5: da marcatore prende due espulsioni nei primi due minuti, dovendo ovviamente abbandonare il ruolo. Giocando da esterno è bravo a sdradicare palla a boa ma non lo è altrettanto in attacco, infatti lo si vede solo per due tiri al di sotto delle sue possibilità che il portiere avversario non ha difficolta ad intercettare
Gariboldi 4,5: mezzo voto regalato per l'impegno, ma oltre a quello si è visto poco. Più che passaggi di massimo 1 metro di lunghezza non osa fare, inoltre perde un palla che regala un uno contro zero agli avversari che fortunatamente Carlo salva. Ha tante possibilità ma giocando così molli non si va da nessuna parte.
Brambilla s.v: altra convocazione ma senza entrare in acqua, non si può
avere tutto....
A. S. D. PN CREMA – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 9 – 10
Crema: Pini; Calenti (1); Comassi (5); Marchesi D.; Tambini; Marchesi G. (2); Napolitano; Zuffada; Garufi; Demichele; Lupo (1); Groppelli.
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza (4); Brambilla; Lombardi; Crippa; Cogliati; Galbiati; Dalla Libera; Mussi (5); Boni; Pasquadibisceglie (1); Gariboldi; Marchesi.
Dopo la convincente vittoria dello scorso sabato, la Vimercate Nuoto
ritorna dalla trasferta cremasca con altri tre importantissimi punti.
Il livello di gioco espresso è spesso insufficiente, i pochi movimenti
in attacco ed i frequenti errori nei posizionamenti ne sono un esempio.
La squadra brianzola però ha la fortuna di avere tra i propri tesserati
due fuoriclasse, Mussi e Mantegazza, che collezionando rispettivamente
cinque e quattro reti.
Fin dalle prime fasi della partita la trama del gioco è chiara. La squadra
di casa fa il grosso errore di lasciare troppa libertà al mancino vimercatese
che, dalla sua posizione, molto raramente sbaglia. In difesa la zona chiude
bene le palle a boa ma è trafitta per troppe volte da tiri al limite dei
cinque. Malgrado la non esaltante prestazione, si va al cambio di campo
sul punteggio fermo sul 4 a 5.
Nel terzo quarto, il punteggio si ribalta, il Crema raggiunge il momentaneo
vantaggio con un tiro dalla distanza di Comassi, autore di ben cinque
reti. In questa fase di gara, la tensione è alta, si è consapevoli di
non poter perdere una partita in cui sono stati letteralmente divorati
cinque gol da soli davanti al portiere avversario. Ma è proprio nella
capacità di tenere la concentrazione che la squadra sembra essere maggiormente
migliorata. Nel quarto tempo grazie alle due realizzazioni in superiorità
numerica, a discapito delle quattro precedentemente fallite, viene riagguantato
il nuovo vantaggio che verrà mantenuto fino a fine gare con il tabellone
luminoso fisso sul 9 a 10.
Questa è stata una vittoria fortemente cercata e per questo fortemente
meritata. Ora è inutile fare calcoli, l'importante è continuare a vincere.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 7: forse su un paio di gol poteva fare di più ma sicuramente
si è riuscattato con almeno altrettanti miracoli che valgono come se fossero
gol. Anche se non è stato menzionato nell'articolo buon merito della vittoria
è indubbiamento suo.
Mantegazza 8: dei quattro gol che fa almeno due sono bellissimi. Ogni volta che la palla arriva dalle sue parti ci possiamo aspettare di tutto. Il voto potrebbe essre più alto se non fosse stato per il gol mangiato. Unica sua pecca è il non essere sempre veloce ad a chiudere sulla zona...per il resto perfetto.
Brambilla s.v: questa volta il mister non gli da spazio, forse per questa partita è stato giusto così....ha tempo per rifarsi.
Lombardi 5: si divora letteralmente un gol e prende due stupidi contro falli a boa. L'unica nota positiva è l'aver annullato il due avversario nelle frequenti occasioni in cui si è trovato a marcarlo anche perchè quando marca a zona è troppo lento nei raddoppi.
Crippa 6: in difesa è tra i primi ad arriavre sulla palla che cade a boa e si fa valere anche da marcatore. In attacco insufficiente sbagliando un paio di tiri non da lui ed entrando nella lista di coloro che si sono mangiati gol davanti al portiere...ma è in buona compagnia.
Cogliati 4: pur non commettendo particolari errori il voto negativo è dato in buona parte dal fatto che in partite così tirate, essendo uno dei più veloci in campo, quando l'allenatore chiede di fare lo scatto per la palle non è possibile dire di non volere entrare per un fantomatico dolore all'occhio. A parte questo sembra avere paura di sbagliare gioca facile ma non si fa mai vedere.
Galbiati s.v: nonostante le premesse ci facevano pensare ad un suo impiego anche questa volta non si bagna se non per riscaldamento e doccia.
Dalla Libera 5: si da un gran da fare per riprendersi dalle passate deludenti prestazioni. Sul nuoto nessuno gli da un metro, sull'uomo in più sembra aver capito cosa deve fare spesso da troppo spazio al tiro da fuori. In attacco non si fa mai vedere e anche lui si mangia un gol. Sufficienza non ancora raggiunta.
Mussi 8,5 (migliore in campo): è stata un'ardua scelta scegliere il migliore in campo ma secondo me in questa partita se lo è meritato. Tirando dalla sua posizione ha una percentuale vicino alla perfezione ed il gol mangiato non macchia più di tanto la sua prestazione. Inoltre capita spesso di arrivare in difesa davanti al suo diretto avversario dimostrando, anche se non si allena, di avere un discreto livello di nuoto.
Boni 6,5: altra buona prestazione la sua. Marcando la boa nonostante la zona è sempre attento e quando arriva la palla spesso riesce a tocacrla allontanandola. In attacco a volte pare indeciso sul fare o meno l'entrata con conseguente blocco di tutti i movimenti. Inoltre ha avuto un paio di occasioni per tirare...ogni tanto si può anche provare.
Pasquadibisceglie 7,5: è spesso il primo a fiondarsi sulla palla quando arriva a boa ed spesso anche il primo a ripartire. In attacco forse si muove poco rispetto ai suoi standard ma il gol ce lo mette sempre. P.s: non è su uomo in più perchè il 10 loro è stato espulso a 1,00 ed il gol è stato segnato a 0,36...onestamente non so come sia possibile, o si sono addormentati loro o quella delal giuria han fatto durare in più l'uomo in più.
Gariboldi 5,5: se la partita fosse solo non fare danni sarebbe sempre da 10. sembra abbia capito dove mettersi e cosa fare. Peccato che si riduca sempre a fare il suo misero compitino non provando mai a tirare cosa che sa fare e anche bene.
Marchesi s.v: neanche per lui c'è spazio, d'altra parte avendo davanti
Carlo è difficile.
A. S. D. VIMERCATE NUOTO – WASKEN BOYS 11 – 9
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(3); Migliorino; Lombardi; Gariboldi; Galbiati; Dalla Libera; Mussi(6); Boni; Pasquadibisceglie(2); Cogliati; Brambilla.
Wasken: Grandis; Asti(3); Pasquini(2); Vicini(1); Cosetti; Tonani(1); Redaelli; Kocic; Fabene(2); Arienta; Vaccarini; Bianchi.
Dopo il rinvio per neve della trasferta di Parma dello scorso sabato,
la Vimercate Nuoto affronta, tra le mura di casa, i Wasken Boys.
La squadra brianzola è determinata a riscattare le precedenti sconfitte,
ma, purtroppo, deve fare i conti con due importanti defezioni, compensate
però dal debutto stagionale di Mussi.
Ad inizio gara la formazione di casa sembra non aver imparato dagli errori
commessi nelle scorse partite, infatti la zona non funziona ancora a dovere,
arrivano troppe semplici palle al boa avversario che troppo spesso riesce
a girare in porta senza opposizione. In attacco però la presenza di Mussi
si sente, infatti nei primi due quarti riesce a realizzare ben tre delle
sue classiche reti, inoltre Mantegazza continua a dimostrarsi determinante
mettendo a segno una doppietta. Ma un buon attacco non è sufficiente per
vincere una partita, ed è per questo che si va al cambio di campo su 5
a 7.
Mister Luchetta vuole giustamente di più dai suoi giocatori, gli sprona
fortemente a fare quello che in allenamento sanno fare, e finalmente,
per la prima volta dall'inizio del campionato la Vimercate Nuoto gioca
concentrata mettendoci grinta e determinazione, ed i risultati si vedono.
La difesa a zona funziona, il boa lodigiano non vede più una palla e l'unico
modo che la squadra ospite ha per rendersi pericolosa sono i tiri dalla
distanza. In attacco inizia a funzionare anche l' “uomo in più”, con un
parziale di quattro su sei grazie ad una doppietta di Pasquadibisceglie
ed un ulteriore rete a testa di Mantegazza e Mussi, autore di sei reti
in totale.
Dopo lunghi, inspiegabili ed inaccettabili periodi di interruzione del
gioco dovuti all'incompetenza della giuria, la partita si chiude con il
tabellone fermo sul 11 a 9.
Questa era una partita da vincere assolutamente, e così è stato fatto.
La squadra ne aveva bisogno per il morale e per essere ripagata dei duri
allenamenti svolti. Ora bisogna continuare così, giocando come negli ultimi
due quarti ci si possono togliere tante soddisfazioni.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 7: come al solito è tra i migliori in campo, è spesso costretto a miracoli che tengono a galla la squadra non avendo praticamente mai particolari colpe sui gol subiti, che infatti arrivano nei primi due quarti da boa poi da due tiri dalla distanza obiettivamente imparabili.
Mantegazza 6,5: ancora determinante da boa, prende un notevole numero di espulsione e qualche fallo contro di discutibile esistenza, ancora tre gol che gli permettono di allungare nella classifica cannonieri. Il voto potrebbe essere superiore se fosse più attento nella zona infatti è troppo lento nei raddoppi e spesso per colpa sua la palla arriva a boa
Migliorino 5: non è in giornata, con diligenza si presenta alla partita nonostante la febbre, prova a dare il suo ma non ne è proprio in condizione e nel poco tempo che ha a disposizione non è all'altezza dimostrandosi insicuro ed incerto sul da farsi.
Lombardi 6,5: a boa prestazione insufficiente, infatti le due espulsioni guadagnate non compensano i falli contro ed il non essere mai stato pericoloso. In compenso giocando da esterno copre bene la zona raddoppiando e strappando palle a boa e chiudendo i tiri da fuori.
Gariboldi 5: dopo le buone prime due prestazioni stagionali ha un colpo d'arresto. Infatti non gioca come sa, spesso da l'impressione di non sapere come e dove posizionarsi e non è sempre attento a raddoppi e ai cambi sulle entrate degli avversari.
Galbiati s.v: un'altra partita in panchina per lui, ma l'importante è fare squadra e di sicuro verrà anche il suo turno.
Dalla Libera 4: nonostante abbia delle potenzialità di agilità e velocità nel nuoto impressionanti, ancora una volta non le sfrutta a dovere. Raramente lo si vede cercare di strappare la palla al boa avversario e spesso è anche lui spaesato in mezzo alla vasca. Per non farsi mancare nulla finisce la partita al terzo tempo per aver preso tre espulsioni a dir poco evitabili.
Mussi 8: che sia un giocatore di un'altra categoria è palese, ma lo si è visto voglioso di far bene sia in attacco che in difesa, come raramente lo è stato. Buona parte del merito di questa vittoria è indubbiamente suo, il suo contributo è indispensabile per la squadra, speriamo possa essere sempre così e non solo un caso isolato.
Boni 8 (migliore in campo): probabilmente saranno in pochi a condividere la scelta del migliore in campo, ma si può essere determinante anche senza segnare. Da marcatore del boa è sempre riuscito a marcare da davanti azzerando, giocando da esterno è quasi sempre il primo ad arrivare sul raddoppio e per completare il tutto in attacco fa sempre movimento sfiorando anche il gol in un'occasione. Da notare che a memoria credo siano degli anni che non iniziasse da titolare, e quando gli si è data la chance ha giocato al meglio le sue carte dimostrando quelle che è capace di fare.
Pasquadibisceglie 5: necessiterebbe di due voti. In difesa sarebbe giusta un'insufficenza pesante, infatti non riesce mai a girare il boa ed è sempre costretto a chiamare la zona, ma quando i raddoppi non arrivano le palle arrivano lo stesso ed il boa è sempre troppo indisturbato nel tiro. Bisogna ringraziarlo per i due gol fatti, assolutamente indispensabili per la vittoria ma non è abbastanza per una sufficienza.
Cogliati 5: è palese che non abbia ben capito come funzioni la zona, è spesso nella posizione deve deve raddoppiare ma è quasi sempre impreparato quando la palla arriva al boa. In attacco si muove poco e non si rende mai pericoloso nonostante abbia le possibilità per farlo.
Brambilla 5: ha poco spazio per mettersi in luce, ma come gli capita
spesso, ha troppa paura di sbagliare quando tutti sbagliano, anche gente
con molta più esperienza di lui, deve giocare con più carattere perchè
in questo sport ed al nostro livello è già un ottimo punto di partenza.
A. S. D. VIMERCATE NUOTO – SPORTIN CLUB MILANO2 9 – 11
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(4); Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi(3); Galbiati; Dalla Libera; Boni; Pasquadibisceglie(2); Gariboldi; Galanti.
Milano 2: Corsini; Spoldi(1); Ingrateia(2); Bosi; Malletta; Coreno; Bellocchio(3); Poli; Coraglia; Bianchi; Campanella; Tarboli(5); Gnoletta.
Al debutto casalingo stagionale la Vimercate Nuoto rimedia un'altra cocente
sconfitta contro il Milano 2.
Nonostante la qualità del gioco espresso non sia stato ottimale fin dalle
prime fasi dell'incontro, i primi due quarti hanno visto la squadra brianzola
dominare la gara. La squadra di casa, un volta schierata, fa poco movimento
ed è solo grazie ad un Mantegazza in grande forma, autore di quattro reti
da boa, ed ai tiri della distanza di Montrasi e di Pasquadibisceglie che
il risultato parziale si sia fissato sul promettente 8 a 4.
Al cambio di campo il Milano 2 si dimostra squadra decisamente più cinica
e determinata; infatti, nonostante sia probabilmente inferiore tecnicamente
e atleticamente, riesce, attraverso una buona organizzazione di gioco,
ad invertire le qualità in campo ed a dimostrarsi superiore. Dal canto
suo la Vimercate Nuoto è spesso distratta, non riuscendo a fronteggiare
la gran quantità di movimento della squadra ospite e soprattutto il loro
boa Tarboli, autore di ben cinque reti. Inoltre in attacco le conclusioni
dalla distanza sono troppo imprecise ed i boa non riescono più a rendersi
pericolosi.
Le ultime fasi della partita sono le più combattute. Il Milano 2 agguanta
il vantaggio all'inizio del quarto quarto, il Vimercate prova a reagire,
ma forse anche demoralizzato della rimonta subita, incassa altre due reti
che la affondano definitivamente e che chiudono la partita sul risultato
finale di 9 a 11.
Questa era una partita che si poteva e che si doveva vincere, ora l'importante
è continuare ad allenarsi bene che il campionato è ancora lungo.
Carmagnola 7: Nei primi due quarti gioca alla grande parando due rigori che ci mantengono avanti, peccando solo quando è troppo indeciso e non riesce far sua una palla rimbalzata sul palo e che poi l'avversario trasforma in rete. Nel terzo e quarto quarto continua a fare miracoli a parte in un paio di occasioni in cui poteva obiettivamente fare di più anche se c'è da dividere la colpa con i compagni.
Mantegazza 7: parte alla grandissima realizzando quattro reti in due tempi, ma in difesa non sempre è preciso e spesso da troppo spazio al tiro avversari., Col passare del tempo si spegne un po' anche in attacco, ma il suo lo ha abbondantemente fatto, basterebbe solo che gli altri boa facessero almeno 1/5 del suo.
Migliorino 5,5: non si fa mai scappare l'uomo ed è anche attento nei vari cambi, però non prova mai a farsi vedere per rendersi pericoloso rinunciando al tiro un paio di volte...sufficienza solo appena sfiorata
Lombardi 5: da boa non gli arrivano palle giocabili, da esterno sbaglia in occasiona dando troppa libertà al tiro e da quella azione ne esce un gol. In attacco prova a muovere ma non viene mai servito.
Crippa 5: in difesa è attento, in attacco c'è di positivo che come sempre è uno dei pochi che prova a fare entrate per creare scompiglio ma di negativo è troppo impreciso al tiro non impensierendo mai il portiere avversario. Il voto forse è troppo basso anche bisogna anche considerare le sue potenzialità.
Montrasi 7,5 (migliore in campo): inizia alla grande segnando praticamente in ogni tiro che ha a disposizione. In difesa fa bene la zona portando via qualche palla a boa. Nel terzo e quarto quarto gioca sempre concentrato ma cala come tutta la squadra, perdendo, purtroppo la precisione al tiro.
Galbiati s.v: nonostante la buona presenza della scorsa partita il mister non gli da spazio, sarà per la prossima.
Dalla Libera 4: dorme quando c'è da fare il movimento sull'uomo in più, anche lui non chiude i tiri avversari e per non farsi mancare niente non fa entrate e quindi non si rende mai pericoloso. Non sono ammesse recriminazioni sul voto.
Mussi: non si può chiedere di venire ugualmente, costringendo a lasciare a casa qualcuno che si è allenato, per poi rinunciare a venire.
Boni 5,5: il mister gli da poco spazio, da boa riceve un paio di palle ma non riesce ad impossessarsene. Da parte sua è difficile entrare tre minuti e rendersi pericolosi ma quando si ha poco spazio si devono sfruttare e giudicare quelli.
Pasquadibisceglie 5: una settimana senza allenamenti si è fatta sentire. Non è brillante come al solito e anche se fa due gol si avvicina solo alla sufficienza. Si muove poco e marcando la boa se lui è fermo si blocca tutto, anche lui ci ha abituato troppo bene e quando non fa il suo solito si sente.
Gariboldi 6: migliora di partita in partita, fa sempre il suo anche meglio di gente più grande di lui, è attento ai cambi e non si fa scappare l'uomo coprendo sui tiri da fuori. Ora il prossimo passo è accantonare la paura ed iniziare a farsi vedere di più e provare ogni tanto a tirare.
Galanti 6: debutto stagionale per lui. In alcuni tratti sembra giocare
con grande sicurezza senza apparente difficoltà in altri tratti sembra
sparire dal gioco per poi riapparire negli ultimi due quarti con due tiri
troppo lenti e centrali per essere pericoloso. Comunque non sbaglia mai
a posizionarsi e si guadagna con merito la sufficienza.
A. S. D. VIGEVANO NUOTO - A. S. D. VIMERCATE NUOTO 25 – 5
Vigevano: Zanoni; Pugno; Valtonta(9); Trebeschi(2); Maggi R.; Nobili(2); Macchi(3); Pasotti(3); Brugnolo(1); Scandina(2); Campari; Maggi M.(1); Visconti(2).
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(4); Migliorino; Lombardi; Crippa; Montrasi; Galbiati; Dalla Libera(1); Gariboldi; Boni; Pasquadibisceglie; Cogliati; Marchesi.
Dopo mesi di duro allenamento, inizia il campionato di Promozione Regionale
2012.
All'esordio si affronta il fortissimo Vigevano Nuoto, che nella passata
stagione ha disputato il campionato di A2 nazionale, e che, per problemi
di reperibilità di sponsor è stato costretto a ripartire dalla Promozione.
La Vimercate Nuoto, dal canto suo, inizia la nuova stagione con la rosa
praticamente invariata, ma deve registrare due importanti assenze per
la prima giornata. La squadra è consapevole della netta superiorità avversaria,
ma motivata ad esprimere un buon gioco. Infatti, a sorpresa, Mantegazza
da boa segna il primo gol della partita. Ma da li è in poi è supremazia
vigevanese, superiori in forza fisica, nuoto, tecnica ed organizzazione
di gioco, inoltre è dotata di giocatori di categoria superiore, uno su
tutti Valtonta, autore di ben nove reti. Nonostante ciò, nei primi due
tempi la squadra brianzola riesce a schierarsi in attacco ma senza riuscire
a rendersi pericolosa, mentre in difesa è spesso infilata dai movimenti
avversari e dai tiri dalla distanza a cui capitan Carmagnola non può opporsi.
Prima del cambio di campo ancora Mantegazza trova la via del gol che fissa
il risultato sul 11 a 2.
Nel terzo quarto mister Luchetta fa debuttare in prima squadra il giovane
secondo portiere Marchesi, che, pur risentendo dell'emozione, si da un
gran da fare per dimostrarsi all'altezza. Col passare dei minuti e l'avanzare
della fatica, il divario tra le squadre si fa sempre più evidente, la
formazione vimercatese fa fatica a schierarsi in attacco e si è spesso
costretti a tiri da distanze abissali o ad improponibili pallonetti, inoltre
la maggior freschezza atletica del Vigevano gli permette di creare numerose
controfughe spesso finalizzate in rete. A rendere meno amaro il risultato
sono il gol di Dalla Libera, con un tiro dalla distanza, ed un'ulteriore
doppietta di Mantegazza.
A fine gara il tabellone luminoso segna 25 a 5. Come era prevedibile la
vittoria non è mai stata in discussione, ma non era questa la partita
da vincere, ora ci si continua ad allenare per imparare dagli errori commessi
e per affrontare più pronti che mai l'importante sfida di sabato prossimo
contro il Milano 2.
Riccardo Lombardi
Carmagnola 5: non da la sicurezza a cui ci ha abituati e prende qualche
gol evitabile. Per il debutto da capitano poteva fare obiettivamente di
meglio, ora aspettiamo da mangiare e che si rifaccia sabato prossimo.
Mantegazza 6,5 (migliore in campo): è l'unico boa che riesce a tenere la posizione segnando o guadagnandosi espulsioni. Il gol mangiato ed il rigore sbagliato glieli possiamo perdonare perchè senza di lui il risultato sarebbe stato ancor più umiliante.
Migliorino 5,5: si da un gran da fare cercando di fare movimenti per liberarsi, ha anche una buona opportunità ma non riesce a concretizzarla, soffre la velocità degli avversari che spesso gli vanno via ma questo non è una grande sua colpa....
Lombardi 4: impiegato poco a boa, li riesce a ricevere bene qualche palla ma non a girarle in porta. Quando gioca fuori si inventa un paio di palombe obiettivamente indecenti guadagnandosi 1000 a delfino.
Crippa 6: probabilmente è l'unico che segue alla lettera le indicazioni continuando a fare entrate, ed è anche l'unico con lo stessa velocità e resistenza al nuoto degli avversari. Peccato che abbia preso almeno due espulsioni ingenue e che tiri che ha avuto a disposizione non siano stati pericolosi.
Montrasi 5: regala due uomini in più facendosi scappare la palla dalle mani e anche lui non si rende mai pericoloso al tiro. Si muove poco e non sembra che abbia bene in mente cosa debba fare...forse ha risentito della degradazione a vice-capitano
Galbiati 5,5: il mister gli da molto spazio, lui non rischia giocando semplice ed attento in difesa. In attacco però non prova a fare entrate probabilmente perchè è consapevole di essere più lento degli avversari e non sarebbe più in grado di recuperarli.
Dalla Libera 5: Segna un gol molto fortunato ma nonostante sia tra i più se non il più veloce della squadra si fa spesso scappare l'uomo. Dalla sua ha la scusante di essere venuto a giocare anche influenzato ma in qualsiasi caso deve dare di più
Gariboldi 5,5: ha paura di rischiare, potrebbe provare a tirare ma preferisce evitare giocando il più semplice possibile, sta piuttosto attento a non farsi scappare l'uomo e ci riesce discretamente. Anche lui però non ha sempre ben chiaro cosa debba fare...per ora glielo si può perdonare.
Boni 5,5: si da un gran da fare anche se a boa non sempre riesce a tenere la posizione e quando marca è spesso costretto a chiamare la zona. indubbiamente è il boa che nuota di più ora bisogna puntare a rendersi un po' più pericolosi.
Pasquadibisceglie 6,5: nonostante non si renda mai pericoloso in attacco, è sempre attento cercando di correggere gli errori degli altri. Inoltre è indubbiamente quello con minutaggio dimostrando buon livello atletico anche alla prima di campionato...e non è poco.
Cogliati 6: dopo un anno d'esilio torna alla base e si guadagna subito il posto da titolare. Gioca bene senza paura, muovendosi e coprendo, quando è possibile le controfughe. Anche lui però ha un paio di occasioni per tirare ma non rischia.
Marchesi 5: debutto in prima squadra, è palese che risenta dell'emozione. Su qualche tiro potrebbe obiettivamente fare di più soprattutto quando si fa sorprendere con le palombe. La sua scusante è che debuttare contro il Vigevano non è sicuramente facile.
A. S. D. Vimercate Nuoto vs GN Osio 6 – 18
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza; Piazza; Lombardi(1); Crippa; Montrasi; Galbiati; Dalla Libera(1); Mussi(3); Boni; Pasquadibisceglie(1); Migliorino; Menegatti.
Osio: Invernici; Manenti; Blandini; Chiacchio(1); Buitarelli(1); Ginocchio(5); Riva N.(1); Guzzi(3); Mariani; Riva T.(4); Laureni; Colombo; Cereda(3).
Dopo tre vittorie consecutive arriva una pesante sconfitta contro il
più quotato Osio, ancora in piena lotta per la promozione.
Nonostante il risultato finale, la squadra brianzola comincia la partita
determinata a vender cara la pelle, nel primo tempo i gol di Dalla Libera,
Mussi e Pasquadibisceglie tengono a bada gli avversari, e il primo parziale
si chiude sul 3 a 2. Già nel secondo tempo, emerge sia il maggior livello
tecnico, sia, soprattutto, la superiorità atletica della squadra ospite.
I ragazzi di Mister Luchetta, non giocano come hanno dimostrato di saper
fare, infatti, a differenza delle passate partite, la difesa a zona non
funziona ed il boa Riva è spesso libero di girarsi senza difficoltà, realizzando
quattro reti in totale, inoltre in attacco, facendo poco movimento, l’unico
modo per rendersi pericolosi sono tiri dalla distanza, che, il più delle
volte, si rivelano imprecisi, si va quindi al cambio di campo con punteggio
fermo sul 3 a 6.
Ad inizio del terzo parziale, un bel gol di Lombardi da boa illude ad
un possibile recupero, ma obiettivamente la squadra bergamasca è di un
altro livello, dotata di grandi tiratori quali Ginocchio e Guzzi, autori
rispettivamente di cinque e tre reti, comunque i gol arrivano per lo più
su disattenzioni di posizionamento e su controfughe su cui Carmagnola
non può opporsi. Altri due gol di Mussi servono solo per la statistica
e per rendere, per quanto sia possibile, meno pesante il passivo.
Un risultato così pesante, viste le ultime buone prestazioni, era difficile
aspettarselo, fino a quando il gap fisico non è emerso, c’è stata partita,
poi il gioco è diventato un monologo. Ora due settimane senza campionato,
per prepararci a chiudere al meglio la stagione ufficiale a Brescia.
Carmagnola 4,5: mezzo punto regalato per il buon primo tempo, poi la sua
prestazione è andata in picchiata prendendo gol che nessuno si sarebbe
pensato che potesse prendere.
Mantegazza 5: presente per onor di firma, ma in attacco è impalpabile ed inoltre è spesso in ritardo al raddoppio sul boa.
Piazza 4: il mister gli dai spazio ma lui sembra spaesato quanto mai, sembra non sapere dove stare e chi marcare, ed i suoi avversari, almeno in due situazione segnano i più facili dei gol.
Lombardi 5: sembra stanco anche prima che sia iniziata la partita, realizza un bel gol, ma per colpa sua se ne prendono almeno due.
Crippa 6: uno dei pochi che gioca concentrato per tutta la partita, peccato che non ha appoggio dai compagni, peccato che in attacco non si renda mai pericoloso.
Montrasi 5,5: è il più attivo sulla “M” sia in fase difensiva che in controfuga, però, come spesso accade, si inventa dei tiri che non vedono mai la porta
Galbiati 6: poco spazio per lui, non fa danni, sufficienza politica.
Dalla Libera 6,5: uno dei più reattivi anche se non come al suo solito e spesso è distratto con palla a boa, realizza un bel gol ma poi non lo si vede più al tiro.
Mussi 6,5: i suoi tre gol rendono meno pesante il risultato, il voto potrebbe essere più alto se in tutte le partite non decidesse, almeno per un paio di volte, di fermarsi in attacco lasciando i compagni al loro destino.
Boni 6,5: nonostante abbia poco spazio, in quel poco che ha si impegna al massimo delle sue possibilità, arriva pure vicino al gol che quest’anno gli manca ancora, finchè ci sono partite c’è speranza.
Pasquadibisceglie 6: inizia bene, realizzando un suo classico gol, poi sparisce, fa il solito errore di fidarsi troppo della zona, che se fatta male, spalanca la porta al boa che segna senza opposizioni.
Migliorino 6,5(migliore in campo): il mister finalmente gli da un po’ di spazio, e nel marasma della pessima prestazione di squadra è probabilmente l’unica che cerca di muovere qualcosa in attacco, in difesa non si fa scappare l’uomo, ma anche lui spesso è lento nei raddoppi.
Menegatti 5: col boa titolare fuori gioco, ha più spazio, ma non si rende mai pericoloso pur riuscendo a tenere la posizione, ma con un po’ più di allenamento può rendersi sicuramente utile.
MASTER: Sport Management - Vimercate Nuoto 5 - 15
Ammesso e non concesso che l'impianto di Desenzano sia proprio un bel
impianto, ma dopo una trasferta di 127 km che si debba pagare anche €
28 di cena, può sembrare un pò audace....ammesso e non concesso!!!
La Vimercate reduce dalla vittoria interna contro il Piacenza, vuole fare
bottino pieno anche contro il Desenzano, così da potersi preparare per
le ultime 3 giornate che vedranno i Brianzoli opporsi rispettivamente
alla Canottieri, Brescia e Milano, tutte squadre pretendenti ad un posto
in finale. Gli atleti che Mister Barletta promuove a titolari sono: Prisco
in porta, Candini e Conforto sulla corsia di destra, Franci e Mauri rispettivamente
a boa ed a marcare la boa, Borin e Sandri a completare lo schieramento
tattico sulla corsia di sinistra, si accomodano in panchina Colombo e
Laube sempre pronti ed indispensabili.
La superiorità tecnico tattica dei Brianzoli durante il match, non viene
mai messa in dubbio, l'espressione massima dal divario tra le forze in
vasca, si ha al termine del terzo tempo, dove la Vimercate mette a referto
un parziale di 0 a 5, migliorando sensibilmete la differenza reti nel
caso dovesse tornare utile a fine stagione....ammesso e non concesso!!!
La strategia difensiva capeggiata da Prisco (decisivo nelle parate e nei
rilanci per innescare le controfughe di Conforto e Sandri) sembra sbandare
al secondo quarto sotto i colpi precisi degli avversari, forse lasciati
un pò troppo liberi di prendere la mira. La Vimercate dilaga portando
al goal tutti o quasi i suoi giocatori, degni di nota sono Candini e Capitan
Colombo, il primo per una cinquina ed il secondo per la prima rete stagionale.
Appuntamento a mercoledì prossimo presso l'impianto di Vimercate (nella
speranza che tutti gli spalti vengano resi idonei perchè si prevede un
notevole afflusso di tifosi) dove i Brianzoli affronterano i rivali storici
della Canottieri Milano, per poter iniziare a pensare seriamente ai "Lidi
Romani".
GIOIELLO.
MASTER: Vimercate Nuoto vs Piacenza PN 12 - 11
Dopo la sconfitta subita in casa contro il Como, la Vimercate deve ritrovare
le forze e gli equilibri mentali per affrontare ed allungare le distanze
sul Piacenza ancora fermo a quota 4 punti. Incredibile seduti vicino a
Mister Barletta si possono contare ben tre valide alternative agli uomini
in acqua, Candini-Colombo-Sandri si faranno trovare sempre pronti per
modificare la formazione tipo, che vede nei primi sette Prisco tra i pali,
Laube e Borin sui due metri, Conforto e Colucci in posizione di tiro ai
5 metri e sull'asse centrale Mauri baluardo difensivo e Franci come centro-boa.
In via degli Atleti a Vimercate i tifosi si possono gustare, forse da
una posizione un po’ scomoda, una partita frizzante dal risultato sempre
in bilico; Vimercate e Piacenza si rincorrono, si superano a vicenda,
lasciando i giochi aperti fino agli ultimi secondi che precedono il fischio
finale. La difesa ha bisogno ancora di qualche registrata, un paio di
goal di troppo a causa dell'avversario che si infila tra le maglie difensive
indisturbato e libero di tirare da distanza ravvicinata. La fase offensiva
dei padroni di casa muta ad ogni azione, si fanno notare con i loro goal
ed i loro movimenti a boa Candini e Mauri, a referto le palombe di Borin
e la prima rete stagionale di Sandri; sugli scudi il poker di Conforto.
Dopo questa fiera del goal, la Vimercate si rivede appaiata al primo posto
con 9 punti insieme a Brescia e Como (che hanno una partita in meno),
così tutti gli uomini del presidente potranno organizzare la fondamentale
trasferta di mercoledì 11 Maggio a Desenzano contro uno Sport Management
che sembrerebbe navigare in cattive acque, ma le insidie non mancano mai!!
GIOIELLO.
MASTER: Vimercate Nuoto vs Como N 7 - 12
Puntare sulla terza vittoria di fila per la Vimercate si può, ma se si
da un'occhiata all'avversario qualche dubbio nasce spontaneo; il Como
è tra le favorite per le finali mentre la Vimercate vuole ritagliarsi
il suo momento di gloria. I lariani entrano subito in partita lasciando
ai box i brianzoli con un primo parziale di 1 a 5, inutile aggiungere
altri commenti.
I padroni di casa studiano le contromosse per il secondo quarto, ma ben
presto si ritrovano in balia degli avversari, chiudendo la metà gara con
un parziale di 2 a 3 (3-8). Le regole impongo il cambio campo e la Vimercate
a sorpresa di tutti, impone un cambio di tendenza; i Leoni di Vimercate
al terzo e penultimo tempo sembrano aver acceso i motori per una rincorsa
contro il tempo, il pubblico si esalta, tutto gira per il meglio ed i
pallanotisti vimercatesi girano alla perfezione come degli orologi svizzeri
(e poi a tutti gireranno...una parola è poca e due sono troppe); il terzo
quarto si chiude con un parziale di molto favorevole alla Vimercate 4
a 1. Il quarto tempo, che porterà alla sirena di fine gara, si apre così
sul risultato di 7 a 9 per il Como.
Probabilmente il terzo tempo spumeggiante della Vimercate ha inciso sui
muscoli, sul fiato e sulla lucidità dei brianzoli che spengono i motori
lasciando i lariani liberi di poter razziare e spazzare via ogni dubbio
sul risultato finale di 7 a 12 a favore di un Como sempre solido a fronte
di una Vimercate mai doma; neanche sotto pesanti parziali.
GIOIELLO.
MASTER: Metanopoli vs Vimercate Nuoto 5 - 6
Prima trasferta e seconda vittoria, su un campo dal coefficiente di difficoltà
doppio se non triplo, perché oltre al valore degli avversari ed alla rosa
corta della Vimercate, ci si mette anche il malfunzionamento di una porta
che costringerà le due squadre ad affrontarsi su un campo di gara lungo
quasi 33mt invece dei soliti 25mt, ne risentiranno lo spettacolo ed i
numeri dei goal.
Le squadre sembrano quasi trascinarsi da una parte all'altra della piscina,
questo denota un equilibrio ancora maggiore rispetto ai pronostici. La
lunghezza o meglio anche la larghezza della piscina, consento di poter
variare gli schemi offensivi, i padroni di casa danno vita a svariate
entrate per destabilizzare la difesa a zona mentre i brianzoli sui capovolgimenti
di fronte optano per il doppio boa, ruolo che possono interpretare in
maniera diversa Mauri, Franci e Candini.
Giunti al quarto tempo, quando tutto sembra portare ad un giusto pareggio,
ecco ricoprirsi di gloria Emiliano Laube al suo esordio stagionale, il
quale con (non una, ma la) palomba da 7mt accompagnata dal suono della
sirena, regala l'happy ending ed il primato in classifica ai suoi compagni.
GIOIELLO.
MASTER: Vimercate Nuoto vs Wasken Boys 12 - 6
Inizia il campionato Master Lombardia; dando uno sguardo sulla panchina
della Vimercate, ci si accorge subito di due cose, di un volto nuovo come
allenatore e di come sia corta la coperta, solo otto giocatori della Vimercate
dovranno tener testa alla folta compagine dei Wasken Boys.
Prisco, Candini, Conforto, Mauri, Colucci, Borin e Franci sono i primi
sette pallanotisti che Mister Barletta, alla sua prima apparizione, schiera
come titolari e facendo sedere accanto a se in panchina Colombo, neo-sposo/neo-capitano
ed unico cambio.
I leoni di Vimercate non possono disperdere le proprie forze, così si
affidino in attacco all'esperto Conforto, puntualmente servito dai lunghi
e precisi lanci di Prisco, mentre per infrangere gli attacchi avversari
e diminuire sensibilmente il numero delle espulsioni, ci si affida allo
schema difensivo M anche per sfruttare le eventuali controfughe di Franci
sempre in pole.
Gli atleti brianzoli svolgono il loro compito ma senza strafare, così
da rispettare le previsioni pre-partita che vedevano una Vimercate superiore
sul piano tecnico ai volenterosi e propositivi Wasken.
GIOIELLO.
A. S. D. Vimercate Nuoto Pn Crema 10 – 9
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(3); Gariboldi; Lombardi; Crippa(1); Montrasi(2); Piazza; Dalla Libera; Mussi(3); Boni; Pasquadibisceglie(1); Migliorino; Menegatti.
Crema: Pini F.; Calenti; Comassi(1); Pini D.(1); Marchesi D.; Tambini; Marcarini(1); Rusconi(3); Marchesi G.(2); Bocca; Pinardi(1); Groppelli.
Finalmente una bella e meritata vittoria della Vimercate Nuoto contro la più quotata formazione cremasca, ancora in lotta per i play-off. Imparando dalla sfortunata sconfitta all’andata mister Luchetta ordina ai suoi una marcatura a uomo per Calenti che fu mattatore a Crema, Montrasi e Crippa si alternano ottimamente nel compito, e probabilmente questa soluzione è la chiave della vittoria, infatti non gli permettono di trovare il gol.
Fin dalle prime fasi della partita, la formazione brianzola appare concentrata e determinata, andando a segno prima con Mussi dai cinque metri, poi con Pasquadibisceglie in superiorità numerica. La partita è equilibrata, nel secondo parziale alle reti di Marchesi e Ruscosi rispondono capitan Montrasi e Crippa, dopo un taglio sul primo palo, si va quindi al cambio di campo sul 5 a 3.
La squadra di casa difende a zona, ma il Crema utilizzando il doppio boa, ne mette in crisi la difesa che è spesso costretta all’espulsione e, nei peggiori dei casi, subisce gol dal boa avversario Rusconi autore di tre reti, per fortuna il boa vimercatese Mantegazza è in grande giornata, realizza tre bellissimi gol da boa liberandosi come birilli dei marcatori avversari e permettendo alla squadra, anche grazie ad una bella quanto contestata palomba di Montrasi, di arrivare all’ultimo tempo con due gol di vantaggio. L’ultimo quarto è tiratissimo e la tensione si fa sentire, due ingenui errori regalano la palla al boa avversario che gira a rete senza difficoltà, ad un minuto dalla fine il punteggio è in parità, fino a quando Mussi sfrutta la sua classe regalandoci il gol decisivo e quindi una vittoria meritata quanto cercata.
Per la prima volta nella stagione arrivano i tre punti in una partita tirata fino all’ultima azione, infatti a differenza che nelle altre sconfitte per uno o due gol, la concentrazione e la speranza della vittoria non si sono mai perse, e alla fine gli sforzi sono stati premiati.
Carmagnola 7: se è arrivata la vittoria una buona parte di merito è sua, salva almeno due gol sicuri, fa anche dei buoni rilanci quando servono e tiene tanto la palla in mano come non ha mai fatto, ma se questo serve per vincere che ben venga, ora bisogna convincerlo a venire a Metanopoli.
Mantegazza 8 (migliore in campo): forse il trucco è arrivare in ritardo, l’impressione è stata che se avesse avuto altre dieci palle a disposizione le avrebbe messe tutte dentro, i tre gol son stati tutti bellissimi ma fatti con apparente facilità, titolo di migliore in campo ampiamente meritato.
Gariboldi 6: il mister gli da poco spazio, ma la prestazione di tutti gli regala una sufficienza di fiducia.
Lombardi 5: riesce a girare un paio di volte a rete non rendendosi però mai pericoloso, in più prende stupidi falli in attacco, l sufficienza è lontana.
Crippa 7,5: è in corsa per il titolo di migliore in campo se non fosse per una paio di passaggi sbagliati, comunque gioca una grande partita, partecipa all’annullamento di Calenti, fa movimento, è impeccabile nel nuoto facendo come al solito almeno un paio di grandi recuperi. Sempre meglio direi.
Montrasi 7: anche lui annulla il 2 avversario, realizza due gran gol e quando ne ha la possibilità parte in controfuga, peccato che sbagli una paio di tiri ma questa volta glielo si perdona.
Piazza s.v.: non ha lo spazio per mettersi in mostra, ma il suo braccio buono gli garantirà un posto in futuro.
Dalla Libera 5,5: nonostante sia un po’ di partite che sembra aver perso la brillantezza di inizio stagione, è sempre il primo a ad attaccare ma una volta posizionati è fermo ed in difesa non sa mai bene dove mettersi.
Mussi 7: non gioca sicuramente una delle sue migliori partite, infatti fin dalle prime fasi perde palle banali, ma si impegna e coprire le controfughe anche quando le energie scarseggiano, soprattutto ci regala il gol a meno di un minuto dalla fine solo per questo è da ringraziare.
Boni s.v.: un’altra partita senza entrare, basta la scommessa non si può più fare direi.
Pasquadibisceglie 6,5: media tiri/gol perfetta 1/1, anche se non è colpa sua se la palla arriva a boa, spesso non è abbastanza attento, ed il boa gira troppo facilmente, non la migliore giornata ma non si può avere tutto.
Migliorino 6: gioca attento e facile almeno così non si sbaglia, ma di più non gli si può dare perché in attacco non si fa vedere è più che altro preoccupato a non prendere controfughe, qualcuno d’altronde lo dovrà pur fare.
Menegatti 5,5: si da un gran da fare arrivando almeno una volta vicino al gol, però purtroppo è spesso in ritardo a tornare e difendendo a zona non glielo si può permettere, però è sempre posizionato bene continuando a migliorare di partita in partita, serve solo un po’ di nuoto.
Wasken Boys – A.S.D. Vimercate Nuoto 7 - 11
Wasken: Grabdus; Asti A. (2); Canthalera; Arienta(1); Cosetti(1); Asti M.;Raffa; Bassanini(2); Iovino; Facene(1); Denti; Occhini.
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(2); Gariboldi; Lombardi; Crippa(1); Montrasi(3); Piazza; Dalla Libera; Mussi(2); Boni; Pasquadibisceglie(3); Migliorino; Menegatti.
Dopo un lungo digiuno, la Vimercate Nuoto ritrova finalmente la vittoria
in casa dell’ultima in classifica. I ritmi di gioco sono blandi fin dalle
prime fasi della partita, e gli errori abbondano da ambe le parti, il
primo gol è realizzato dai Wasken con Bassanini dal limite dei cinque,
poi una perla di Montrasi e il solito tiro dalla distanza di Pasquadibisceglie
agguantano il primo vantaggio. Entrambe le squadre difendono ad “M” ma
in maniera non proprio esemplare, infatti il boa vimercatese Mantegazza
realizza due gol, mentre i Wasken facendo movimento riescono quasi sempre
a trovare impreparata la difesa ed a tirare indisturbati, la partita comunque,
come ci si poteva aspettare resta in bilico, vanno a segno Mussi ed ancora
Montrasi e Pasquadibisceglie, ma la squadra di casa non molla crede ancora
nella vittoria, si va al cambio di campo sul 4 a 7.
All’inizio del parziale, i lodigiani si fanno sotto con una doppietta
di Asti A., ma un gol dalla distanza di Crippa tiene al sicuro il risultato,
i ritmi calano sempre di più, a risultato sicuro mister Luchetta dà spazio
a chi ha giocato di meno, ed a tre secondi dalla fine Pasquadibisceglie
ci regala un bellissimo pallonetto del definitivo 7 a 11.
Nonostante il livello del gioco non sia obiettivamente buono, questa vittoria
fa bene al morale, sperando che sia di buon auspicio per chiudere bene
il campionato.
Carmagnola 6.5: finalmente dopo una serie deludente torna quasi ad i suoi livelli e la sua mano si sente, anche se qualche palla poteva prenderla, che sia una nuova rinascita.
Mantegazza 7: nonostante l’allenamento faccia a dir poco desiderare, e anche con la zona, gli arrivano tre palle a boa e due le gira in porta segnando, se il primo sette arriva senza allenamento abbiamo sbagliato tutto.
Gariboldi 5: appare un po’ incerto sul da farsi, ha bisogno di tempo per capire meglio i movimenti, anche se bisogna dire che si gli altri non lo aiutano muovendosi peggio lui non può che sbagliare.
Lombardi 5: come dice il mister riesce a prendere gli unici due falli a boa fischiati in tutta la partita, anche a lui gli arrivano un paio di palle ma non si rende pericoloso.
Crippa 7.5 (migliore in campo): titolo di migliore in campo largamente meritato, trova la via del gol, finalmente non sbaglia passaggi stupidi, e soprattutto nuota e fa almeno tre recuperi miracolosi, forse è la volta buona.
Montrasi 6.5: il primo gol è spettacolare, poi ne realizza altri due ma potrebbe farne di altrettanti e comunque non perde il vizio di tirare con tutta l’azione da giocare, è però reattivo nel partire in controfuga purtroppo non è sempre ben servito.
Piazza 5: il mister gli dà poco spazio, anche lui sembra ancora spaesato ed impaurito, bisogna aver più coraggio, male che vada si sbaglia, tanto lo fanno tutti a volontà, e chi è giovane è, nei limiti del possibile, perdonato.
Dalla Libera 5: non lo si vede quasi mai, non è reattivo come al solito, nè in controfuga nè facendo movimento, anche lui non sa bene dove mettersi soprattutto in difesa, anche questa volta però il pallonetto sbagliato era obiettivamente da provare.
Mussi 5: realizza due gol, se ne mangia altrettanti, e fin dal primo tempo è piantato in acqua regalando superiorità agli avversari, direi che la sufficienza non si può regalare.
Boni 5,5: il mister gli dà poco spazio, non riesce a mettersi in luce, e soprattutto non segna, però la scommessa non vale, ovviamente serve un minimo di tempo giocato.
Pasquadibisceglie 7,5: con un minimo di fortuna in più avrebbe potuto fare altri due gol, ma ne fa gia tre e l’ultimo è memorabile, impeccabile come al solito, anche lui va vicino ad essere il migliore in campo, ma spero meglio cambiare.
Migliorino 6: è uno dei pochi che fa movimento, non gli arrivano mai palle per rendersi pericoloso ma il suo compito lo fa, sufficienza meritata.
Menegatti 5.5: come tutti scarseggia un po’ sul nuoto ma a boa ovviamente si nota di più, si impegna a mantenere la posizione, gli arrivano un paio di palle che per poco non gira a rete, siamo sicuri che prima della fine del campionato riuscirà a farcela.
A. S. D. Vimercate Nuoto – P.N. Treviglio 5 - 17
Vimercate: Carmagnola; Piazza; Golini; Lombardi; Crippa(1); Montrasi(3); Gariboldi; Dalla Libera; Brambilla; Boni; Pasquadibisceglie(1); Migliorino; Menegatti.
Treviglio: Ferrari; Tassi(2); Lazzarini(2); Bescolo; Capitanio(2); Pelizzoli(3); Teli(2); Colombo(1); Merlini(2); Mazzola(3).
Consapevole della netta superiorità avversaria, mister Luchetta decide
di dar spazio ai giovani, convocando ben sei under 20 tra cui il debuttante
Brambilla.
Fin dalle prime fasi della partita, il Treviglio si dimostra di livello
tecnico individuale e collettivo superiore alla categoria, e pur giocando
a ritmi bassi, riesce facilmente ad aver la meglio sulla formazione di
casa.
La Vimercate Nuoto, come è ormai consuetudine, difende a zona, ma gli
avversari sono dotati di grandi tiratori che riescono a trovare ripetutamente
la via della rete soprattutto con Pelizzoli, nel primo parziale l'unico
gol brianzolo è di Pasquadibisceglie in superiorità numerica, nel secondo
tempo arrivano due gol di Montrasi dalla distanza, purtroppo si subiscono
troppi gol, infatti nel tentativo di evitare facili tiri si lascia maggiore
libertà al boa, i raddoppi arrivano con troppa lentezza, ed il marcatore
è costretto a prendere l'espulsione, si va quindi al cambio di campo col
punteggio fissato sul 3 a 10.
Il terzo tempo è il più equilibrato, Crippa, dopo essersi liberato sul
dorso, e ancora Montrasi, trovano la via della rete, gli ospiti sembrano
non voler infierire e realizzano solo due reti con Teli. Al quarto e ultimo
parziale la stanchezza si fa sentire, errori da entrambi le parti e fischi
arbitrali almeno constestabili, fan si che il gioco risulti spezzettato
e che le squadre facciano fatica a schierarsi, nonostante ciò, il Treviglio
rende il punteggio ancor più pesante, chiudendo la partita sul 5 a 17.
Sicuramente non sono queste le partite da vincere, almeno i ragazzi più
giovani hanno potuto trovare spazio rendendoli ancor più consapevoli che
il futuro della società sono loro.
Carmagnola 5: è vero che il Treviglio ha grandi tiratori ma obietttivamente qualcuna in più poteva prenderne, d'altra parte per fare la zona lui deve essere in grande forma, e quando non è così non c'è modo per nasconderlo.
Piazza 6,5: il vice mancino vimercatese che ormai è quasi in pianta stabile in prima squadra si gioca bene le sue carte, sembra aver capito bene i movimenti da fare e non ha paura di tirare, bene così.
Golini 5: dopo la buona partita di sabato scorso, gioca sottotono, non lo si vede scattare ed è lento nel raddoppio, iniziava ad abituarsi un po troppo bene.
Lombardi 6,5: nonostante non trovi il gol, lotta e riesce quasi sempre a girare l'avversario costringendolo a chiamare il raddoppio, riesce anche a girare a rete ma con poca potenza e il portiere blocca facilmente, il gol arriverà.
Crippa 5: sbaglia troppi facili passaggi ed è troppo lento a chiudere in raddoppio, anche se spesso il mister se la prende con lui quando obiettivamente la colpa è almeno da dividere, la sua gran forza fisica gli permette però di trovare un bel gol dopo essersi liberato dell'avversario neanche fossi un peluche.
Montrasi 6: tira un po meno e meglio del solito e questo gli fa guadagnare la sufficienza, ma nonostante sia il capitano spesso sembra che sia la prima volta che giochi rimanendo fermo senza sapere cosa fare, specialmente nel difende in inferiorità numerica.
Gariboldi 6: gioca facile, ed è giusto così, ha da perfezionare qualche movimento ma ha tutto il tempo, ed a quel punto ha tutte le carte per trovare posto fisso.
Dalla Libera 5: molto si sono chiesti se abbia giocato, in difesa dorme quando la palla arriva a boa, in attacco non fa il suo solito movimento e ci regala il suo solito pallonetto ma che stavolta non gli va bene, non è sempre domenica però ci poteva stare.
Brambilla 5: nonostante il mister gli dia poco spazio, appare un po impaurito dal debutto, bisogna dargli un po di ripetizioni su dove e come muoversi, ma gia per essere stato convocato deve eseser contento, ora sta a lui guadagnarsi altro spazio.
Boni 6: sufficienza sulla fiducia, gioca poco e non ha possibilità di mettersi in mostra soprattutto perchè si difende a zona, non so perchè ma un paio di euro su un suo gol prima della fine del campionato ce li metterei.
Pasquadibisceglie 8 (migliore in campo): nonostante non giochi una delle sue miglior partite, il titolo di miglior in campo ci sta come ringraziamento per il suo costante impegno sia durante le partite che, soprattutto, durante gli allenamenti, ed in più ultimamente trova quasi sempre la via del gol quindi più di così non gli si può chiedere.
Migliorino 5,5: si muove bene nella zona ma anche lui è un po' lento nell'andare a prendere la palla a boa, il problema è che non si fa vedere in attacco, ogni tanto dovrebbe provare a tirare visto che ne è in grado e potrebbe combinare belle cose.
Menegatti 5: appare poco allenato, in attacco riesce spesso a girarsi
ma prende anche alcuni falli contro, ed in difesa è troppo lento a tornare
ed anche da schierati non chiede bene sui tiri dalla distanza
Sporting Club Milano 2 – A.S. D. Vimercate nuoto 11 - 10
Milano 2: Corsini; Galletta(2); Ingraffia(2); Bizzarri(1); Fasce; Bosi; Bellocchio(1); Gollette(2); Smorto; Bianchi E.; Bianchi J.; Torboli(3); Campanella.
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(1); Golini; Lombardi; Crippa(1); Montrasi(3); Menegatti; Dalla Libera; Mussi(3); Boni; Pasquadibisceglie(2); Migliorino; Galanti.
Con ancora l'amaro in bocca della sconfitta della giornata precedente,
arriva un altro k.o in casa del Milano 2. I ragazzi di mister Luchetta
iniziano decisamente male, la nuova zona studiata in settimana non funziona
come dovrebbe, i giocatori avversari si ritrovano spesso e troppo facilmente
smarcati, liberi di tirare e segnare indisturbati. Così succede soprattutto
nei primi due tempi dove la squadra di casa è costantemente avanti, il
gol di Mussi con un tiro dalla media distanza, di Crippa e Pasquadibisceglie
in superiorità numerica fissano il parziale sul 6 a 3.
Al cambio di campo la formazione brianzola sembra essere più concentrata,
pur continuando la zona, i movimenti sono più fluidi e gli avversari fanno
fatica a girare la palla, il ritmo di gara è alto, vi sono errori banali
da entrambe le parti, sia sotto porta, che in fase difensiva, infatti
Torboli, il boa avversario, sfruttando le nostre disattenzioni nel raddoppio,
riesce a trovare per ben tre volte il gol, ma nonostante questo una gran
rete di Mantegazza, un bolide dalla distanza di Pasquadibisceglie, la
tripletta di Montrasi ed un Mussi ancora una volta in serata, tengono
a galla la squadra che si trova a lottare fino all'ultima azione, senza
però riuscire a trovare il tanto sperato pareggio, con il risultato finale
sul 11 a 10.
Carmagnola 6,5: nel primo tempo su un paio di gol può fare di più ma poi si rifà parando anche un rigore e prendendo alcune palle praticamente già in porta.
Mantegazza 6,5: indubbiamente il miglior boa, gli arrivano due palle, una la realizza, l'altra dopo essersi liberato del marcatore spara sul palo, ma obiettivamente con l'avversario sulle spalle non è facile.
Golini 7(migliore in campo): a sorpresa premio di migliore in campo per lui, appare senza ombra di dubbio il più reattivo della serata, salta e chiude su tutti, parte sempre in controfuga prendendo due metri sugli avversari, si trova per ben due volte libero per segnare ma non gli viene data la palla.
Lombardi 5: gli arriva solo una palla durante tutta la partita ma la spreca, ed in più riesce a prendere due stupidissimi falli in attacco, l'unica nota positiva è che riesce a tornare sempre in tempo per la “M”.
Crippa 5: nei primi due tempi appare frastornato dai movimenti avversari, sbagliando posizionamento e regalando tiri facili, poi si riprende ma non è sicuramente in gran giornata.
Montrasi 6: si mangia almeno due gol limpidi, di buono recupera un paio di palle esterne nella zona, e nonostante i gol più della sufficienza non gliela si può dare.
Menegatti 5,5: mantiene bene la posizione, anche lui ha poche palle a disposizione ma non riesce a sfruttarle, migliorato nel nuoto dove riesce a tornare ad aiutare in difesa più velocemente.
Dalla Libera 5: anche lui ad inizio partita dimostra di capirci poco e
dalla sua parte arrivano i gol, realizza un bel gol(non segnato a referto)
ma poi si inventa un pallonetto indecente in una delle ultime azioni a
disposizione.
Mussi 7: ancora una volta in giornata, nonostante il milano 2 gli riservi sempre una marcatura apposta, riesce a trovare il gol, e anche quando non tira crea scompenso nella difesa avversaria, in un paio di azione non lo si è visto tornare ma finche restano un paio lo si può perdonare.
Boni s.v: niente campo per lui, al suocera avrà tempo per vederlo
Pasquadibisceglie 6: ormai il suo no look è entrato di moda, segna ancora dalla distanza in superiorità numerica, da lodare la sua capacità di durare 4 tempi però sbaglia quando si fida troppo del raddoppio non mettendo pressione al boa avversario che riesce a segnare indisturbato
Migliorino s.v: il mister non gli da la possibilità di giocare, ma dopo tanti under un po di riposo fa bene direi.
Galanti 5: dopo tante giornate di assenza torna disponibile ma non è
per niente in giornata, appare lento e fa spesso fa errori banali nei
passaggi, lo aspettiamo per la prossima presenza convinti che possa fare
meglio.
A. S. D. Vimercate Nuoto – Varese Olona Nuoto 9 - 10
Vimercate: Carmagnola; Gariboldi; Golini; Lombardi; Crippa(1); Montrasi; Galbiati; Dalla Libera(1); Mussi(4); Boni; Pasquadibisceglie(3); Migliorino; Calani.
Varese: Lucchina; Tedeschi; Borsotti; Violini(1); Damiano; Fabiano; Filippini(3); Sole(1); Paiano; Picchio; Racchetti(4); Regalia(1); Ottoni.
Nonostante la miglior partita dall’inizio del campionato, la Vimercate
Nuoto deve arrendersi al più quotato Varese Olona dopo essere stato in
vantaggio di uno gol a circa un minuto e mezza dalla fine. La squadra
è orfana di ben due dei tre boa a disposizione e vede l’esordio in prima
squadra del giovane Gariboldi. Mister Luchetta vuol giocarsi le sue carte
fin dall’inizio, per cui ordina ai suoi di schierarsi ad “M”, la difesa
funziona bene, la palla quando arriva a boa viene tolta rapidamente, ma
i gol originano da errori in chiusura sui giocatori esterni che spesso
si ritrovano a tirare indisturbati, come nel caso del primo gol, in cui
Sole trova un varco con un tiro dai due metri, a cui segue il gol di Filippini
da fuori ed il primo gol vimercatese con Mussi dopo un bel taglio sul
secondo palo. Nel secondo tempo la formazione ospite allunga, Racchetti
trafigge Carmagnola due volte e si rivelerà l’uomo decisivo realizzando
quattro gol in totale, per la squadra brianzola va a segno Pasquadibisceglie
e si va al cambio di campo sul 6 a 2.
Probabilmente il Varese crede che la strada per la vittoria sia in discesa,
ma i gol di Crippa, Pasquadibisceglie e di un Mussi finalmente in giornata
rianimano la partita, nell’ultimo parziale un grandissimo gol di Dalla
Libera in pallonetto da posizione impossibile ed il quarto ed ultimo gol
di Mussi, capovolgono il risultato, ed con un minuto e mezzo da giocare
ci si trova in vantaggio di un gol, ma purtroppo il sogno di un’inaspettata
vittoria sfugge con i gol di Racchetti e Violini.
Questa sconfitta lascia non pochi rimpianti, l’assenza di Mantegazza probabilmente
è stata decisiva, ma la squadra ha giocato un gran bella partita ed ha
un’immensa voglia di rifarsi sabato prossimo a Milano 2.
Mantegazza 6.5: dopo qualche partita non all’altezza si rifà con una buona
prestazione, nonostante lui dica diversamente, ha qualche responsabilità
su un paio di gol ma il numero di grandi parate e di sicuro maggiore.
Gariboldi s.v.: già per la prima convocazione deve essere contento, ha tutto il tempo per giocare
Golini 6: in difesa è tra i più attenti, in attacco però è abbastanza arenato, bisogna però togliergli le colpe dell’ultimo passaggio a boa perchè obiettivamente c’era un autostrada sfruttare e se ciò non è stato fatto non è colpa sua.
Lombardi 5.5: gioca una buona partita, il referto dice undici espulsioni a favore, di sicuro non tutte prese da lui ma una buona parte sicuramente, la sufficienza non gliela si puo dare perché si mangia, dopo essersi girato un gol più difficile da sbagliare che avrebbe portato il vantaggio a due reti chiudendo probabilmente la partita.
Crippa 6: anche questa volta dimostra di essere dotato di una forza e
di una velocità fuori dalla norma, realizza anche un bel gol, ma fa troppi
errori banali che prima o poi si spera che smetta di fare.
Montrasi 5: c’è da dire che è il più reattivo nella “M” però in attacco
praticamente non si vede ne facendo movimenti ne tirando.
Galbiati s.v. : il mister non gli da possibilità di entrare anche se forse a boa avrebbe potuto dire la sua.
Dalla Libera 5,5: probabilmente qualcuno non si è accorto che sia stato in campo fino a quando realizza probabilmente il più bel gol del campionato con una palomba dai due metri.
Mussi 7,5 (migliore in campo): finalmente è in grande giornata, quando gioca così fa la differenza, realizza quatto gol, difende bene e non regala controfughe, mezzo punto tolto per l’allergi a passare la palla a boa.
Boni 6.5: in marcatura non ha tanti compiti però in attacco è probabilmente l’unico che appena si posizione fa l’entrata, c’è da dire però che quando segna altro che mangiare deve offrire un pranzo di nozze.
Pasquadibisceglie 7: basta dire che ha fatto tre tiri e tre gol per spiegare la sua partita, sempre diligente spesso gioca facile ma così almeno si è sicuri di non sbagliare.
Migliorino 5: il mister è costretto a schierarlo a boa e si vede che non è il suo ruolo, fatica e non poco a mantenere la posizione ed ancor più a girarsi, in compenso però riesce sempre a tornare in tempo per schierarsi in raddoppio non essendo mai in ritardo.
Calani s.v: partita da spettatore ma di sicuro anche per lui c’è tempo
per esprimersi
Riccardo
A. S. D. VIMERCATE NUOTO – GAM TEAM 6 - 10
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza; Golini; Lombardi(1); Crippa; Montrasi(2); Galbiati; Dalla Libera; Mussi(1); Boni; Pasquadibisceglie(2); Migliorino; Menegatti.
Gam: Modolo; Taole; Guidoni; Silvestri; Frassoni(2); Spagnoli; Bretoni; D’Elia; Fossà; Gravino(2); Morelli(6); Moratti.
Dopo il turno di riposo la Vimercate Nuoto ospita il Gam Team e fin dalle
prime fasi della partita si intuisce che il gioco della formazione bresciana
punta a sfruttare al massimo il proprio boa. La squadra di casa risponde
con una difesa a zona che però non sempre funziona, infatti gia nel primo
tempo, oltre al gol di Gravino, dalla media distanza il boa Turelli realizza
il primo dei suoi sei gol della giornata.
Nel secondo parziale la situazione non cambia: i ragazzi di mister Luchetta
sembrano frastornati e non riescono a produrre gioco, Turelli sfrutta
ancora la nostra disattenzione difensiva e da boa realizza altri tre gol
quasi in fotocopia fissando il punteggio sul 6 a 1.
Al cambio di campo il Gam Team sembra calare il ritmo, ma nonostante questo
allunga ulteriormente le distanze. Per la formazione brianzola va a segno
Lombardi che sfrutta un passaggio al bacio di Dalla Libera dalla linea
dei due metri.
Nel quarto e ultimo parziale a emergere è la stanchezza da entrambe le formazioni
che commettono errori banali i quali frammentano molto il gioco. Oltre al solito
boa ospite vanno a segno con tiri dalla distanza Montrasi (doppietta) e Pasquadibisceglie. Il risultato finale si attesta sul 6 a 10.
Bisogna ammettere che gli avversari si sono dimostrati più forti e nonostante
il turno di riposo la squadra non è apparsa brillante, ed almeno a questo
bisogna per forza rimediare.
Carmagnola 5.5: non riesce a ritrovare la forma delle prime giornate di
campionato, prende gol che ci ha abituato a parare ad occhi chiusi. Anche
oggi però ci regala un paio di miracoli che li fan alzare il voto.
Mentegazza 5: non è in giornata, sfrutta la sua grande forza fisica riuscendo a girare sempre il marcatore avversario ma non è abbastanza lucido per sfruttare le poche palle che gli si servono ed inoltre è troppo lento nel tornare.
Golini 6: nonostante la settimana di sci sembra più allenato del solito, non si fa mai superera nel nuoto ed è anche uno dei primi a salire, peccato che ogni tanto si addormenti facendo la zona.
Lombardi 6: prima meritata sufficienza stagionale per lui, probabilmente il miglior boa di giornata, fa molta fatica a guadagnarsi la posizione me il più delle volte ci riesce ed è anche abbastanza reattivo nel tornare sulla “m”
Crippa 6: partita anomala per lui, alterna momenti in cui dimostra una forza fisica straripante a momenti in cui fa errori di una stupidità inaudita, fortunatamente però gioca in maniera diligente e si conquista la sufficienza.
Montarsi 6.5 (migliore in campo): nonostante ci regali anche oggi tiri della disperazione, è indubbiamente il più reattivo sia ne raddoppio che nel ripartire, si può considerare fortunato del titolo di giornata perché la concorrenza è stata zero.
Galbiati 5,5: fa troppi errori sulla “m” impallandosi a guardare la palla che arriva a boa indisturbata, ma nonostante questo è uno dei primi a salire e ritornare, aspettiamo il suo gol dopo le prime giornate che l’hanno visto capocannoniere.
Dalla Libera 5.5: meno brillante del solito, anche lui dorme abbastanza quando arriva la palla a boa ed obbiettivamente può poco quando il suo avversario diretto va a afre il secondo boa, mezzo punto regalato dal passaggio al bacio per il goal di Lombardi.
Mussi 5: la settima con ben un allenamento si sente, ha un’autonomia a dir poco limitata creando, soprattutto nel terzo e quarto tempo, contropiedi avversari, inoltre gli è riservata una marcatura particolare e realizza un solo gol dopo minimo sei tiri.
Boni 5: molti non si sono accorti che abbia giocato a parte quando il boa girava indisturbato, partita sottotono la sua, inoltra ha un paio di occasioni per tirare ma non rischia mai.
Pasquadibisceglie 6: sembra dormire per tre tempi in cui fa troppo affidamento troppo zona e quando il boa prende la palla è praticamente già gol, nell’ultimo tempo si sveglie si sveglia facendo due gran gol.
Migliorino 5.5: anche lui non è in gran giornata, anche lui dorme un po’ quando arriva la palla a boa ma in compenso è uno dei pochi che cerca di muovere con scarso risultato.
Menegatti 4.5: una settimana senza allenamento si vede, a boa non riesce a prendere posizione a boa ed è sempre in ritardo sul raddoppio, mi sa che serve tornare ad allenarsi
Riccardo
GN OSIO – A. S. D. VIMERCATE NUOTO 14 – 7
Osio: Invernici; Laureni(1); Blandini; Chiaccio; Buttarelli(1); Ginocchio(1); Riva N.(2); Guzzi(6); Mariani(1); Riva T.(1); Raimondi; Cereda(1).
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(1); Golini; Lombardi; Crippa; Montrasi(3); Galbiati; Dalla Libera; Mussi(2); Boni; Pasquadibisceglie(1); Migliorino; Menegatti.
La Vimercate Nuoto si presenta ad Osio sperando di ribaltare i pronostici.
Come preventivato la squadra di casa si dimostra fin da subito superiore,
i grandi tiratori, uniti alla scarsa concentrazione difensiva e alla giornata
no del portiere Carmagnola, spiegano il gran numero di gol subiti con
conclusioni dalla media distanza. I primi due parziali risultano probabilmente
i peggiori due tempi dall’inizio del campionato, i gol avversari arrivano,
come gia detto, quasi esclusivamente da conclusioni praticamente indisturbate
che portano ai goal di Riva e Guzzi, autori rispettivamente in totale
di tre e sei gol, l’unico gol brianzolo è realizzato da Mantegazza con
una grande rovesciata da Boa, con punteggio sul 7 a 1.
Al cambio di campo la formazione di mister Luchetta appare più determinata,
la squadra di casa difende a zona e prima Mussi, poi Montarsi,per ben
tre volte, riescono a trovare il gol. Nonostante questo piccolo calo l’Osio
non molla e mantiene sempre almeno cinque goal di vantaggio, l’ultimo
goal ospite è realizzato di Pasquadibisceglie con risultato finale sul
14 a 7.
Non sono certo queste le partite da vincere, indubbiamente però l’inizio
di partita è stato pessimo ma rimediato, per quanto è possibile negli
ultimi due parziali. Ora il turno di riposo, ci sarà tempo per correggere
le molte cose che non vanno e per presentarci tra quindici giorni pieni
di energie.
Carmagnola 5: giornata no per la saracinesca vimercatese, su molti tiri non può obbiettivamente far nulla ma su altri relativamente semplici fa errori insoliti per lui, a dir la verità un paio di buone parate le fa forse ci ha abituato troppo bene.
Mantegazza 6. realizza un gran gol in rovesciata, appare più reattivo rispetto alle partite passate in cui sembrava un po’ stanco, in più non rimane quasi mai indietro sul piano del nuoto cosa che ultimamente succedeva un po’ troppo spesso.
Golini 5.5: è uno dei più rapidi nel ripartire e cerca anche di fare movimento in attacco, ma spesso in difesa non alza il braccio facilitando le conclusioni avversarie
Lombardi 4: in giornata no, regala una palla al portiere tirando da dentro i cinque metri, per il resto troppo lento e il nuoto che era apparso è gia sparito.
Crippa 6: prova diverse entrate, spesso si trova libero ma non gli viene data la palla, sfrutta il suo gran nuoto non rimanendo mai indietro, forse però forza troppo un paio di tiri.
Montrasi 6.5: nei primi due tempi è probabilmente il peggio in campo tanto è vero che il mancino avversario ringrazia e segna, poi si sveglia e segna tre bei gol, riuscisse a essere sempre concentrato saremmo a cavallo.
Galbiati 5.5: dopo alcune partite con poco spazio, il mister lo fa giocare
e si comporta bene chiudendo bene, ma fa poco, se non zero, movimento
forse per paura di essere infilato dal nuoto avversario.
Dalla Libera 5,5: non riesce a sfruttare la sua vivacità, anche lui è
spesso fermo senza fare nessun tipo di entrata, in compenso però non viene
mai preso in controtempo in controfuga
Mussi 5,5: buono il fatto che si trattenga nel tirare ogni volta che si capiti l’occasione, realizza du gol quindi gli va dato peso ma come spesso capita è quasi sempre l’ultimo a tornare persino dopo del boa.
Boni 7 (migliore in campo): è l’unico marcatore che riesce a limitare i boa avversari, nonostante la zona ritardi nel raddoppio lui riesce a toccare la palla mettendo fuori tempo il boa, in attacco conosce i suoi limiti al tiro e ci rinuncia provando anche a fare movimenti.
Pasquadibisceglie 5: delle volte pare si addormenti, spesso cade la palla a boa e lui rimane quasi immobile, nonostante la sua giornata no realizza un gran gol nel sette che fa salire il voto.
Migliorino 6: prova a fare movimento, delle volte ha la possibilità di tirare ma ci rinuncia quando potrebbe benissimo riuscire a segnare, comunque non fa errori e si merita la sufficienza.
Menegatti 5: a boa gioca una buona partita riuscendo spesso a girarsi
ma non viene servito, quando gioca esterno invece appare poco rapido e
non risulta mai pericoloso.
Riccardo
A. S. D. VIMERCATE NUOTO – METANOPOLI SPORT 12 - 9
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(1); Golini; Lombardi(1); Crippa(1); Montrasi(4); Galbiati; Dalla Libera; Mussi(4); Boni; Pasquadibisceglie(1); Migliorino; Menegatti.
Metanopoli: Giacchin; Galiano(1); Loria; Di Marzio(1); Camelio G.; Camelio S.; Binelli(2); Sardella; Bassi(2); Corbani(1); Degli Innocenti; Celia(2).
Dopo il rimpianto lasciato dalla sconfitta di sabato scorso, la Vimercate
Nuoto ospita il Metanopoli Sport ultimo in classifica ancora a zero punti,
la squadra brianzola pur giocando probabilmente la peggior partita stagionale
conquista tre punti importanti per la classifica, non è comunque da sottovalutare
l’oggettivo calo di prestazione sia a livello di concentrazione sia, e
soprattutto, a livello di cattiveria agonistica fin ora sempre presente
anche nelle sconfitte.
La formazione ospite va subito in vantaggio con un grande tiro dalla distanza
di Celia, mister Luchetta prende subito le contromisure ordinando a suoi
di impedirgli la conclusione, in attacco si fa poco movimento infatti
i primi tre gol vimercatesi arrivano da tiri dalla media distanza con
Crippa, Montrasi e Mussi. Gli avversari non mollano e nel secondo tempo
riconquistano il pareggio anche perché in difesa si è troppo distratti
e in attacco vengono sprecate troppe limpide occasioni, nonostante questo
ancora Montrasi e il tanto atteso primo gol stagionale di Lombardi fissano
il punteggio sul 5-3.
Le squadre han difficoltà a giocare a causa dell’impronta data dall’arbitro
alla partita, vengono fischiati da ambi le parti falli oggettivamente
inventati sia in fase di transizione che in fase di posizionamento interrompendo
azioni ancora prima di iniziare.
Al cambio di campo il Metanopoli si rifà sotto segnando tre gol in rapida
successione, ma grazie ai gol di Pasquadibisceglie e di Mussi con una
bellissima rovesciata, le distanze rimangono invariate. Nell’ultimo parziale
la squadra di casa segna tre gol che ci illudono a un finale tranquillo
ma segnandone altrettanti gli avversari riaprono la partita fino al gol
di Mantegazza a due passi del portiere che fissa il risultato sul 12-9.
Come gia detto il livello della prestazione ha fatto un passo indietro,
non bisogna cercare nessun tipo di scusante ma è obiettivo che con un
arbitraggio del genere risulta difficile, se non impossibile, giocare,
se poi si aggiungono errori anche alla giuria ci si può immaginare come
ci si riduce. Nonostante questo era una partita da vincere e così è stato
fatto, c’è tempo per migliorare.
Carmagnola 6: sufficienza meritata come sempre, anche se non dimostra
la solita sicurezza i suoi interventi ce li mette sempre ma forse alcuni
tiri questa volta erano impossibili anche per lui
Mantegazza 5: un po’ troppo lento nel ritornare,a boa non lo si può giudicare anche perché bisogna faci spiegare dall’arbitro come si può fare a prendere la posizione senza che venga fischiato fallo contro. La nuoto buona è che ha preso a segnare con una certa regolarità speriamo continui così.
Golini 6: il mister lo fa iniziare titolare,si gioca bene le sue carte dimostrandosi attento e rapido anche in ripartenza, ha la sfortuna di giocare sotto gli occhi dell’arbitro e di conseguenza non chiude la partita,ora manca solo il tuo gol all’appello.
Lombardi 5: prende numerosi falli contro e in un paio di occasioni non copre bene il suo palo regalando il gol agli avversari,finalmente però fa il suo primo gol stagionale sperando che non si fermi qui.
Crippa 5: cerca di fare movimento in attacco però in difesa sbaglia troppo,è spesso in ritardo e non perché non sia lento ma perché sbaglia a posizionarsi, in compenso bisogna fargli i complimenti per il gran gol
Montrasi 6,5: realizza quattro gol,alcuni anche molto belli,il voto poteva essere anche più alto se non si ostinasse a tirare anche quando non dovrebbe e con altri uomini liberi ed anche in difesa spesso non chiude neanche dopo che l’avversario abbia fatto tre finte prendendosi le sfuriate del mister.
Galbiati 6: una sufficienza di fiducia, ha poco spazio ma gioca concentrato non facendo errori, arriverà pure il suo momento.
Dalla Libera 7: dopo due partite sotto tono ritrova la vivacità che lo contraddistingue e nonostante la sua statura riesce pure a prendere fallo marcando il boa,è uno dei pochi che prova a fare movimento e sforna assist,il voto potrebbe salire se la smettesse con le palombe.
Mussi 7,5(migliore in campo): finalmente sembra che si sia svegliato,in una partita in cui la squadra tira fuori la sua indubbia classe e risolve la partita,non esagera al tiro, non spreca superiorità numeriche e non si fa scappare l’uomo,fosse sempre così saremmo a cavallo.
Boni 6: gioca diligentemente,in difesa non ha particolari fatiche perché si ricorre quasi sempre a zona o alla “M” , peccato che non riesce a rendersi pericoloso in attacco anche se per un paio di volte gli permettono il tiro.
Pasquadibisceglie 6,5: anche lui gioca una buona partita non sbagliando quasi nulla e riuscendo pure a trovare il gol, forse delle volte dovrebbe osare di più ma non si può avere tutto.
Migliorino 5: è un po’ anonimo, si preoccupa più che altro di non sbagliare ma si rende poco pericoloso, ha l’occasione per segnare ma perde l’attimo, non la miglior partita insomma.
Menegatti 5: appare un po’ a corto di energie, è lento nel tornare e
poco reattivo nei posizionamenti, non si può essere sempre in forma, ha
molto tempo per migliorare.
Riccardo
A.S.D. PN CREMA - A.S.D. VIMERCATE NUOTO 8 – 3
Crema: Pini F.; Calenti(5); Bonizzi; Pini D.(1); Marta(1); Rusconi; Marcarini(1); Marchesi; Comassi; Crotti; Pinardi; Groppelli;
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza(1); Golini; Lombardi; Crippa; Montrasi(3); Galbiati; Dalla Libera; Mussi(2); Boni; Pasquadibisceglie; Migliorino; Menegatti
Dopo la convincente vittoria di sabato scorso la Vimercate nuoto è ospite
del Crema, consapevole che, se riuscisse a fare risultato dimostrerebbe
di poter puntare a pieno titolo alla zona play-off.
Il primo parziale è combattuto, il primo gol della partita è realizzato
dalla squadra di casa con Marta, dopo di che Montrasi, il capitano vimercatese,
decide che è giunto il momento di dare una svolta al suo campionato realizzando
il primo gol stagionale con un tiro dalla distanza, ad esso segue il gol
del momentaneo vantaggio di Mussi e il pareggio di Calenti. Nel secondo
tempo la squadra brianzola rovina ciò che di buono era stato fin ora fatto,
la “M” provata in settimana non dà i suoi frutti, oltre che per gli evidenti
errori di posizionamento, anche, e forse soprattutto per già citato Calenti,
dotato di un gran tiro ed autore in totale di cinque gol, il parziale
si conclude con punteggio sul 6 a 3 con gol ospite realizzato da Montrasi
su rigore.
Al cambio di campo il Crema allunga le distanze portandosi sul 7-3, ma
la squadra di mister Luchetta non molla e con tre gol in superiorità numerica,
del solito Montarsi, di Mantegazza e di Mussi, mette pressione alla squadra
avversaria che però tiene fino alla fine concludendo la partita sul punteggio
di 8-6.
Obbiettivamente la squadra ha buttato via una grande opportunità,ma il
campionato è ancora lungo,nella speranza di ritrovare la strada giusta
già a partire da settimana prossima nell'impegno casalingo con il Metanopoli.
Carmagnola 6: dopo un inizio di campionato quasi perfetto,trova la giornata no, ha anche lui qualche responsabilità nei gol subiti sulla “M”, ma la sufficienza se la guadagna ugialmente con almeno un paio di grandi interventi.
Mantegazza 5: anche lui non è in giornata,fatica a girare il marcatore,cosa che a lui gli riesce normalmente senza fatica,appare un po stanco ma d'altra parte è uno stakanovista lo si può capire.
Golini 7(migliore in campo): probabilmente è proprio vero che è l'uomo apposta per la “M”, è uno dei pochi che sembra aver assimilato bene i movimenti, ed oltre a ciò fa una garn figura anche da marcatore quando costretto dal secondo boa. quando ci vuole ci vuole.
Lombardi 5:nonostante si dia un gran da fare non riesce a combinare gran che,ma per questa volta,come dice il mister,a causa della febbre è perdonato.
Crippa 5,5:è uno dei pochi che cerca di fare del movimento,ha iniziato il campionato tirando da qls posizione ora anche se libero non lo fa,esiste una via di mezzo.
Montrasi 7:finalmente è riuscito a sbloccarsi,la mano è calda e realizza dei gran gol,il voto poteva essere più alto se avesse ci risparmiasse il suo vagare nel campo alla ricerca della posizione giusta in difesa.
Galbiati 4:il mister gli da poco spazio ma non si gioca bene le sue carte non difendendo bene il pallone originando una controfuga con gol,sicuramente con più spazio avrebbe cercato di rimediare all'errore ma potendo giudicare solo questo....
Dalla Libera 5:partita amorfa per lui,non fa movimento in attacco e sbaglia un paio di conclusioni, inoltre la squadra avversaria porta a boa il suo uomo e obiettivamente può poco.
Mussi 5:siamo alle solite,realizza due gol,poi gioca quando ha voglia,regalando controfughe e tirando subito su uomo in più,consolati,sarò io troppo tirchio gli altri ti avrebbero dato di più.
Boni 6:anche lui trova poco spazio,ma in quel poco tempo a disposizione dimostra tanto impegno e va vicinissimo al gol,arriverà anche il suo momento.
Pasquadibisceglie 5:probabilmente giocando quasi ininterrottamente come nelle ultime due partite non giova al suo gioco,non sempre appare lucido sul da farsi,cosa molto strana perchè lo è quasi sempre.
Migliorino 5:sulla “M” come quasi tutti non si dimostra a suo agio,anche lui è parso un po sotto ritmo non facendo mai errori particolarmente evidenti ma risultando poco reattivo.
Menegatti 5,5:come tutti i boa anche lui è un po troppo lento a tornare
sul raddoppio cosa che mette in crisi tutta la difesa,ma comunque si da
da fare per conquistare la posizione e si guadagna pure un rigore.
Riccardo
A.S.D. VIMERCATE NUOTO – WASKEN BOYS 6 – 3
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza (1); Golini; Lombardi; Crippa (1); Montrasi; Menegatti; Dalla Libera; Mussi (2); Boni; Pasquadibisceglie; Migliorino(1); Galanti(1).
Wasken: Grandis; Asti; Pasquini(1); Cosetti(1); Larana; Tonani; Redaelli; Fabene(1); Occhioni; Denti; Kocic;
Finalmente arriva la prima vittoria stagionale per la Vimercate nuoto,la
squadra sa benissimo di non poter ancora sbagliare,scende in campo determinata
e conquista tre punti meritatissimi. Fin dalle prime fasi della partita
i ragazzi di mister Luchetta dimostrano di voler vincere la partita e
segnano a meno di un minuto dall'inizio con un gran tiro di Crippa e poco
dopo in superiorità numerica con Mussi,la prestazione è ottima anche in
difesa dove,conoscendo la forza dei boa avversari,si ricorre spesso alla
zona che funziona in maniera quasi ottimale. Inizia il secondo tempo ma
la concentrazione non cala e vanno in rete prima Galanti poi ancora Mussi
concludendo il secondo parziale sul di 4 a 0.
Nonostante il punteggio la partita non è facile,l'arbitraggio è molto,
anzi forse troppo,fiscale ed i boa brianzoli fan fatica a conquistare
la posizione senza che gli venga fischiato fallo contro e di conseguenza
tutta la squadra fatica a schierarsi. Al cambio di campo la formazione
lodigiana trova il primo gol con Fabene che in controfuga beffa Carmagnola
in uscita,ma le distanze vengono ristabilite dal primo gol stagionale
di Mantegazza che sfrutta un errore difensivo avversario. Nel quarto ed
ultimo parziale il ritmo cala e vi sono errori da ambe le parti,i Wasken
boys,si rifanno sotto con due gol in rapida successione,ma a trenta secondi
dalla fine Migliorino chiude la partita segnando da posizione ravvicinata
il gol del definitivo 6-3.
Vittoria pienamente meritata probabilmente il punteggio avrebbe potuto
essere più largo ma va benissimo così,da segnalare,come sempre,la grande
partita del portiere vimercatese Carmagnola che compie almeno tre miracoli
decisivi,giocando in questo modo sicuramente ci si potrà togliere delle
grandi soddisfazioni a partire da sabato prossimo a Crema.
Carmagnola 7(migliore in campo):inizia ad essere monotono vederlo sempre migliore in campo però c'è da ammettere che ci fa molto comodo aver un portiere come lui che ci può far sperare sempre fino all'ultimo in un suo miracolo
Mantegazza 6,5:con questo arbitro si può poco,spesso è costretto a rinunciare a prendere la posizione per non prendere fallo contro ma nonostante questo riesce a sbloccarsi e siamo tutti sicuri che sia il primo di una grande serie
Golini 6,5:prima sufficienza pienamente meritata,è spesso il primo ad arrivare sul roddoppio e copre pure gli uomini avversari scappati al proprio marcatore. Molto bene questa volta.
Lombardi 5:anche lui non riesce a posizionarsi,ma come dice il mister bisogna imparare a giocare a seconda dell'arbitro
Crippa 6,5:la bellezza del suo gol gli regala mezzo punto,si comporta bene nei raddoppi ma come gli dice il mister sembra meno reattivo del solito,ma siamo in miglioramento e questo è quello che conta
Montrasi 6:la palla non vuol proprio entrare,piuttosto il portiere prende palle praticamente gia in porta,un gol l'ha pure fatto peccato fosse stato dentro in due metri,delle volte esagera tirando anche quando non dovrebbe anche considerando il risultato,ma a parte questo buona partita ed il gol arriverà
Menegatti 6:debutto in prima squadra e sufficienza di fiducia,come è normale che sia non ha ben assimilato gli schemi ma sicuramente avrà altre possibilità per dimostrare di meritarsi il posto
Dalla Libera 5:stranamente appare meno brillante del solito,è attento in difesa pero in attacco fa poco movimento e sbaglia due conclusioni,forse il voto è troppo cattivo ma ci aveva abituato troppo bene
Mussi 5,5:bisogna indubbiamente ringraziarlo per i suoi due gol ma contemporaneamente bisogna tirargli gli orecchie per i numerosi errori su superiorità numerica quando va al tiro prima dello schema e probabilmente se ci fosse stato un altro portiere quei due gol non sarebbero entrati
Boni 5,5:il mister gli concede poco spazio e si sa che giocando poco è difficile trova il ritmo,appare un po lento ma di sicuro con più tempo a disposizione avrebbe potuto dare qualcosa in più
Pasquadibisceglie 5:come marcatore a poco lavoro da fare per via della zona che funziona stranamente bene,in attacco è poco incisivo sbagliando due conclusioni che di solito,pur essendo diffcili,sono la sua specialità con palombe sul secondo palo
Migliorino 6.5:se la zona funziona bene è anche grazie a lui,è sempre ben posizionato e si toglie pure la soddisfazione del primo gol stagionale
Galanti 6,5:ormai è l'uomo jolly,i boa non riescono neanche ad arrivare
sui due metri e lui oltre ad arrivarci riesce pure a girarsi,più di così
non gli si può chiedere
Riccardo
PN TREVIGLIO 10 - VIMERCATE NUOTO 1
Vimercate: Carmagnola; Mantegazza; Golini; Lombardi;
Crippa; Montrasi; Galbiati(1); Dalla Libera; Piazza; Boni; Pasquadibisceglie;
Migliorino; Calani.
Treviglio: Ferrari; Tassi(2); Lazzarini(1); Boscolo(1); Capitanio; Pelizzoli(4);
Teli; Maffeis; Colombo; Merlini; Mazzola; Del Prato(2).
La Vimercate Nuoto si presenta nella piscina di Treviglio orfana del
mancino Mussi sostituito dal giovanissimo classe '94 Calani al debutto
in prima squadra. I ragazzi di mister Luchetta sono consapevoli della
forza della squadra avversaria, ma ci tengono a ben figurare.
Il Treviglio si dimostra fin da subito superiore sia sul piano tecnico
che da quello fisico tanto che raggiungono il vantaggio dopo meno di 30
secondi di gara con goal di Pelizzoli in situazione di superiorità numerica.
La squadra brianzola però non molla, è attenta in difesa e riesce a limitare
i fortissimi boa avversari, ma a fine tempo la situazione si ripete: superiorità
numerica e secondo goal di Pelizzoli con il primo parziale che si conclude
sul risultato di 2-0. Il secondo tempo è a senso unico, la formazione
di casa, nonostante l'impegno vimercatese, risulta incontenibile e si
porta sul 6-0. La Vimercate Nuoto prova a rendersi pericolosa in attacco,
i due boa, Mantegazza e Lombardi riescono a liberarsi, ma sbagliano le
conclusioni.
Dopo l'inversione di campo Galbiati segna il primo e unico goal ospite,
ma la situazione non cambia: si commettono troppi errori banali e il Treviglio
non perdona e continua a macinare gioco raggiungendo il punteggio di 9-1.
Nell'ultimo tempo Boscolo realizza il decimo e ultimo gol e se il punteggio
non dilaga è da ringraziare il portiere Carmagnola, come sempre tra i
migliori in campo dimostrandosi in ogni partita un lusso per questa categoria.
Come già preventivato il Treviglio si dimostra troppo superiore, nonostante
il punteggio la difesa non ha mal figurato, il problema è la fase offensiva,
c'è da lavorare sia sulla fase realizzativa sia su quella di possesso,
infatti è da errori elementari nei passaggi e nella difesa della palla
che sono partite le controffensive della squadra di casa. Ora però la
testa va all'incontro con i Wasken di sabato prossimo, consapevoli che
questa volta non si può assolutamente sbagliare.
Carmagnola 7: come sempre fondamentale, prende il prendibile e senza
di lui sicuramente il punteggio sarebbe stato più largo
Mantegazza 6: anche se non segna è determinato a fare bene, si guadagna
diverse espulsioni, riesce a liberarsi sul dorso ben due volte ma non
trova la porta, come da sua richiesta forse è meglio dire che il gol è
lontano
Golini 5,5: è uno dei più reattivi, ma sbaglia un paio di raddoppi che
come al solito gli costano le strigliate del mister ma tanto la finnica
era troppo intenta a parlare per accorgersene
Lombardi 5,5: dopo le due partite negative dimostra maggior impegno riuscendo
a liberarsi un paio di volte dal marcatore e guadagnadosi espulsioni:
ovviamente non è abbastanza.
Crippa 5,5: è uno dei pochi che prova a fare movimento peccato che faccia
errori banali nei passaggi e nel difendere la palla, ma è solo il secondo
anno che gioca, glielo si può perdonare
Montrasi 5: troppo anonimo, abbiamo bisogno dei suoi gol che non pare
abbiano idea ad arrivare
Galbiati 4,5: mezzo punto per il suo secondo gol stagionale per lui,
ma è troppo distratto negli schemi difensivi e prende due controfughe
dalla sua parte
Dalla Libera (migliore in campo) 7: è fin dall'inizio il più in giornata,
cerca di muovere l'attacco, sbaglia un uno contro uno, ma bisogna ammettere
che era un'azione difficile
Piazza 5: appare troppo impacciato ed in più come è logico che sia è sovrastato dalla grande forza fisica avversaria è ora di mettere su un po di muscoli
Boni 5: può poco contro i forti boa avversari e si ritrova costretto a chiamare quasi sempre la zona, in attacco può tirare sulla M avversaria ma non ha abbastanza coraggio
Pasquadibisceglie 5,5: vale come sopra, i boa son troppo più forti fisicamente ma prova a rendersi pericoloso con un paio di tiri dalla distanza
Migliorino 5: il mister lo schiera nei sette titolari, ma non gioca la sua miglior partita. Perde palloni per troppa leggerezza e non è pericoloso in attacco, in compenso è uno dei più attento nei raddoppi sul boa
Calani 5: paga l'emozione del debutto. Anche lui può poco contro avversari
il doppio di lui, ha comunque sedici anni ed ha tutto il tempo per crescere
Riccardo
VIMERCATE NUOTO 5 vs NC MILANO2 5
Vimercate: Carmagnola, Mantegazza, Golini, Lombardi, Crippa, Montrasi, Galbiati, Dalla Libera(2), Mussi, Boni(1), Pasquadibisceglie(2), Migliorino, Galanti
La Vimercate Nuoto fa il suo debutto stagionale davanti al proprio pubblico
a cui però è impedito per motivi organizzativi di assistere alla partita
dagli spalti. Nella formazione di casa si rivede il portiere Carmagnola
assente alla prima partita e la sua presenza risulterà fondamentale fin
dalle prime fasi dell'incontro.
La formazione ospite parte concentrata e trova subito il gol da boa, poco
dopo il portiere vimercatese commette fallo da rigore che però è bravissimo
ad intercettare. La squadra brianzola cerca il pareggio che arriva a fine
del primo parziale con una grande palomba di Dalla Libera e si conclude
sul punteggio di 1 a 1. Si ricomincia e la Vimercate va subito in vantaggio
con un'altra grandissima palomba da posizione due da parte di Galanti
(il referto dà erroneamente il gol a Boni). Mantegazza ha la possibilità
di allungare le distanze, ma dopo essersi liberato del marcatore avversario
sbaglia clamorosamente sparando sulla traversa da una metro dalla porta.
Gol sbagliato e gol subito, infatti per il Milano 2 suona la sveglia e
riacciuffa il vantaggio segnando due gol in rapida successione, la partita
si innervosisce e prima della fine del tempo l'arbitro dà una definitiva
per brutalità al 10 ospite.
Dopo il cambio di campo il direttore di gara chiama a se i capitani intimando
la calma, i giocatori sembrano aver percepito il messaggio e la partita
si dimostra maschia ma corretta. Il match è molto combattuto, ma sia per
causa di vari errori sotto porta, sia per buone chiusure difensive, il
terzo tempo vede l'unico gol realizzato da Pasquadibiscieglie con un tiro
dalla distanza ed il risultato è sul 3-3. Nel quarto ed ultimo tempo la
tensione sale e nella squadre si nota la paura di sbagliare, cosa che
infatti succede e a causa di due distrazioni difensive il Milano 2 mette
a segno due gol che sembrano tagliare il fiato alla squadra di casa. Questo
non avviene e il Vimercate trova il gol ancora con Dalla Libera ed è poi
fortunatissima in due occasioni dove la formazione avversaria sbaglia
due gol già fatti. Meritatamente nel finale Pasquadibisceglie trova il
gol del definito 5-5 che sorprende il portiere avversario.
Sarebbe una scorrettezza dire che il risultato sia soddisfacente, era
una partita sicuramente alla nostra portata, ma per come si era messa
la situazione nell'ultimo quarto può considerarsi un buon punto. Grande
merito va a Carmegnola in giornata di grazia, inoltre è da registrare
l'ottima prestazione di Mussi che si riscatta da un' esordio deludente
che pur non avendo segnato ha dato una mano notevole ai compagni di squadra..
Carmagnola 8 (migliore in campo): la sua presenza si è sentita e possiamo
dire per fortuna. Para alla grande un rigore per fallo da lui stesso commesso,
ci salva miracolosamente nel finale, ma in qualsiasi caso, anche quando
fissa il soffitto, si sente la sua presenza e mi dispiace per chi non
è d'accordo, ma Carlo ce l'abbiamo noi.
Mantegazza 5: fa una partita di grande impegno, ma quei due errori sotto porta non lo fanno arrivare alla sufficienza. Siamo tutti sicuri che quando si sblocca non lo ferma più nessuno.
Golini 5,5: fa una partita molto diligente in difesa, prova anche la conclusione, ma non gli va bene. Quando riuscirà anche a segnare saremo tutti più contenti e magari arriverà la sufficienza.
Lombardi 4: come Piero anche lui fatica a mantenere la posizione: gli arrivano poche palle giocabili e quelle che gli arrivano non le sfrutta.
Crippa 5: errore suo durante un gol avversario: non appare abbastanza tranquillo e si sa che poi si sbaglia, strigliato dal mister e forse non ci è abituato, ma speriamo che non si abbatta perchè tutti sanno che ha potenzialità incredibili.
Montrasi 5,5: buona partita la sua, attento in difesa, ma sbaglia due conclusioni non da lui e nei secondi finali ha in mano la palla della vittori. Ci servono i suoi gol, siamo sicuri che arriveranno.
Galbiati: il mister non gli dà la possibilità di giocare, sarà per la prossima.
Dalla Libera 8: gioca scattante e veloce come non mai e oltre a queste sue indubbie capacità ci regala anche due gran gol: più di così è difficile.
Mussi 7: davvero buona partita la sua, ci sorprende tutti quando copre le controfughe avversarie. Combina poco davanti, ma glielo si può perdonare, anche perchè gli è riservata una marcatura speciale. Il voto poteva essere più alto se nell'ultimo tempo non avesse deciso di lasciare Carlo al suo destino uno contro uno.
Boni 6: il mister lo fa giocare ancora da marcatore e lui a parte un'ingenuità che regala una superiorità numerica agli avversari si gioca bene le sue carte ed in più la giuria gli regala pure un gol.
Pasquadibisceglie 7: trova il gol con due tiri piazzati. Diligente nel chiamare aiuto quando è in difficoltà, ma non sempre ascoltato in tempo.
Migliorino 5: non gioca una delle sue migliori partite, non sempre è attento in chiusura e non riesce a rendersi pericoloso in attacco. Può far di meglio.
Galanti 6.5: si dimostra molto più a suo agio fuori dalla porta, trova
un gol davvero bello, ma che per sua sfortuna non gli viene assegnato.
Questo impiego part time può tornarci molto utile.
Riccardo
VARESE OLONA 16 vs VIMERCATE NUOTO 3
Varese: Lucchina, Rossi, Violini, Damiano, Fabiano,
Filippini, Sole, Paviano, Picchio, Racchetti, Regalia
Vimercate: Galanti, Mantegazza, Golini, Lombardi, Crippa, Montrasi, Galbiati,
Dalla Libera, Mussi, Boni, Pasquadibisceglie, Migliorino, Piazza.
Inizia con una secca sconfitta la stagione 2011 della Vimercate Nuoto,
la squadra si presenta fortemente modificata rispetto alla stagione precedente
senza capitan Barletta e Franci, passati alla categoria master, ed il
neo papà Porcu, ma ne guadagna in gioventù (l'età media in campo non raggiunge
i 22 anni), a discapito però dell'esperienza. Per l'esordio stagionale
mister Luchetta deve fare a meno anche del portiere titolare Carmagnola
sostituito da Galanti ed a sorpresa inserisce tra i convocati il giovanissimo
Piazza (classe '94) che esordisce in prima squadra.
La formazione avversaria, il Varese Olona, è tra le più forti del campionato ed ambisce alla promozione. Fin dall'inizio della gara si dimostra superiore e sigla il primo goal a meno di un minuto dall'inizio della partita con Fabiano, ma la formazione brianzola riesce a trovare il pareggio con un tiro da distanza ravvicinata del mancino Mussi ma la squadra vimercatese regala troppe superiorità numeriche agli avversari ed il primo tempo finisce col parziale di 4 a 1. Il secondo tempo è a senso unico ed il Varese segna a ripetizione, la Vimercate difende male e quel poco che produce in attacco si infrange contro Lucchina, portiere avversario, che si dimostra in ottima forma. All'intervallo mister Luchetta striglia i suoi, i ragazzi dimostrano impegno ma subentra anche la stanchezza e vengono trafitti da numerose contro fughe con parziale che termina sul 13 a 2 con il secondo goal realizzato ancora da Mussi e gol avversari realizzati tutti da Sole. Nel quarto ed ultimo tempo la formazione di casa rallenta il ritmo, la partita termina 16 a 3 con il primo goal nella categoria del giovane Galbiati che sfrutta una delle poche disattenzioni difensive avversarie.
Non è stato sicuramente un buon inizio, si è sentita la mancanza del portiere Carmagnola e molti giocatori sono apparsi stanchi, ma il campionato è lungo e ci sarà tempo per toglierci delle soddisfazioni. Ed ora ad allenarsi che sabato c'è il Milano 2.
Galanti 5: non è un portiere non gli si possono dare troppe colpe, anche se forse qualcuna in più ne poteva prendere, ma intanto lo aspettiamo sperando in un suo debutto fuori dalla porta dove è decisamente meglio
Mantegazza 5: lotta come sempre a boa, si riesce anche a girare un paio di volta ma la palla non entra mai, manca un po' di nuoto come a tutti, aspettiamo il vero Piero spacca tutto
Golini 5: fa la sua particina, il mister non gli urla troppo dietro ed è già una mezza conquista, si aspettano i suoi tiri “no look” ed i suoi passaggi al bacio a boa
Lombardi 4: benino nei primi due tempi poi si spegne, per lui il cazziatone del mister non manca mai ovviamente per due espulsioni prese in attacco
Crippa 4: non sfrutta la sua enorme forza fisica, permette tre goal al boa facendosi spostare neanche pesasse 50 kg e per non farsi mancare nulla ci regala due bei tiri da posizione impossibile, prendiamo la prima come riscaldamento in attesa dei suoi imprendibili voli sull'acqua
Montrasi 6,5: migliore in campo,un buon debutto da capitano per lui, ci evita i suoi tiri della disperazione e capire che l'obiettivo non è solo segnare è un passo avanti e non importa se rimane indietro nella classifica marcatori, c'è tempo per recuperare
Galbiati 6: gioca facile e così non si sbaglia mai ed in più sfrutta forse l'unica distrazione avversaria e segna il suo primo goal in prima squadra sperando che sia solo il primo di una lunga serie.
Dalla Libera 5: messo in campo dall'inizio sbaglia alcuni raddoppi e anche per lui non mancano le urlate del mister, poi rientra e fa il suo, ma intanto lo aspettiamo sgusciante come al solito
Mussi 4,5: segna due goal ma dopo aver fatto dieci tiri finiti tra pali, traverse e portiere per non parlare delle contro fughe che prende, bisogna allenarsi signor mancino, la Vimercate nuoto aspetta i tuoi gol ma non solo quelli
Boni 6: il mister gli dà la possibilità di giocare da marcatore ed a tratti torna il pony dei vecchi tempi con un paio di begli anticipi, chissà se riusciamo a convincere il mister a farti giocare lì
Pasquadibisceglie 5,5: non è sicuramente una delle sue miglior partite, ma si impegna su ogni pallone anche se può far poco contro i boa avversari. Dai PD!.. manca poco alla sufficienza, ma tu devi puntare più in alto
Migliorino 6: il capitano degli under 20 è tra i migliori in campo ed è sicuramente uno di quelli che è migliorato di più rispetto alla scorsa stagione, si dimostra attento nei posizionamenti, ora però l'obiettivo è essere pericolosi in attacco.
Piazza 6: buono il suo debutto in prima squadra, segue alla lettera
le indicazioni del mister, una sufficienza piena se la merita tutta con
tante speranze
Riccardo
SC MILANO 2 vs VIMERCATE NUOTO 13 - 8
I Giocatori convocati:
1. Riccio Giacomo
2. Piazza Luca
3. Brambilla Davide
4. Migliorino Elio
5. Crippa Giovanni
6. Menegatti Emanuele
7. Meucci Davide
8. Minnei Andrea
9. Dalla Pietà Thomas
10. Gariboldi Simone
11. Calani Massiminliano
12. Barbera Nicolò
13. Marchesi Nicolò
Ecco i parziali
1° tempo 3-1
2° tempo 2-3
3° tempo 3-3
4° tempo 5-1
I nostri eroi partono per la piscina di Milano 2 in una fredda sera di
inizio Novembre per iniziare la nuova stagione agonistica che si prevede
già ricca di scontri serrati.
Presentazione della nuova squadra, con tre innesti a dir poco effervescenti:
Massimiliano ( prima partita ufficiale giocata con i brianzoli ), Andrea
( che ha iniziato ad allenarsi con la squadra vimercatese 2 settimane
prima dell’inizio della nuova stagione ) e Emanuele che già ci aveva dato
il modo di vederlo in azione l’anno scorso in qualche allenamento.
Oltre a questo ci sono tutte le vecchie glorie della Vimercate nuoto.
Pronti ( dopo un’attesa di 30 minuti per il ritardo di Tommy e Elio per
rottura del veicolo ) e via.
Primo quarto con la Vimercate Nuoto in svantaggio per 3 a 1 e con Tommy
fuori dalla partita per tripla espulsione con l’arbitro non troppo alla
pari.
Secondo quarto che vede i leoni brianzoli che fanno sentire agli atleti
milanesi che ci sono, sono li presenti, pronti a far male, risultato 5
a 4.
Terzo quarto ancor più spumeggiante degli altri con un gran Elio e il
nuovo acquisto Andrea che fanno degli avversari una briciola. Ultimo quarto
da affrontare con un solo gol di distanza.
Nell’ultimo quarto la Vimercate Nuoto non riesce a mettere quella marcia
in più che sarebbe servita anche, addirittura, a vincere la partita, risultato
finale 13 8 per la squadra milanese.
Prestazione complessiva secondo me non del tutto negativa, notando che
gli atleti si devono ancora conoscere bene e da qui migliorare.
Un ringraziamento come sempre a mistressa che crede molto in questo gruppo.
Prossimo appuntamento tra le mura domestiche il 16 novembre per affrontare
la Canottieri Milano.
Vi aspettiamo numerosi per inaugurare, speriamo, la nuova piscina con
una vittoria….
Classifica marcatori alla 1a giornata:
1. Migliorino Elio 4
2. Minnei Andrea 3
3. Crippa Giovanni 1
Gari
Campionato CESN Pescara
I nostri eroi partono x Pescara , con l’intento di
ben figurare al campionato nazionale CESN. Ore 16.30 partenza , alle 16.31
prima baggianata sparata dal capitano montrasi.
I nostri gloriosi eroi provano a far scorrere le 6 lunghissime ore sul treno
giocando a qualsiasi gioco di carte. Dopo aver giocato 5 ore consecutive
a “dubito” e a sentire montrasi che rifletteva a voce alta,
la stanchezza inizia a farsi sentire.
Arrivati a Pescara i gladiatori brianzoli impegnano un tempo indescrivibile
ad uscire dalla infima stazione abruzzese. Dopo aver aspettato più
di 1 ora che tutta la flotta avesse raggiunto l’hotel ( ore 12.30
di notte) si va a mangiare direzione mec. Dopo chilometri di camminata arriva
dal gruppo di testa una notizia rattristante: il mec chiude a mezzanotte.
Molta gente prova il suicidio, con scarsi risultati. Ritroviamo nella via
di ritorno un baracchino. Li le menti dei giovani pallanuotisti si illuminano
nell’inventare dei panini di dimensioni storiche.
Dopo aver mangiato tutti a letto per svegliarsi alle 8.30 dell’indomani
per debuttare nel torneo , con la prima partita contro Roma alle 10.30.
L’hotel dista dalla piscina 4 km e, non avendo il pullman a disposizione
scrocchiamo un passaggio alla squadra romana, simpatica ma non troppo puntuale.
La vimercate nuoto ha convocato questi gloriosi atleti:
1- Riccio Ragno
2- Franky
3- Gari
4- Dieghito
5- Reda
6- Anacleto
7- Lo zagone
8- Montz
9- Lo schifoso
10- Bony express
11- Helio
12- Bimbo
Allenatrice Mistressa
Si arriva in piscina , si gioca una bella partita , ma l’hot dog della
sera precedente si fa sentire, risultato 11-13 per la squadra capitolina.
Andiamo tutti a mangiare in hotel, pensando ad un cibo molto leggero, ma
trovando: riso con pesce e fritto misto.
Alle 15.30 nuova partita: simply ( pescara ) contro vimercate nuoto.
La vera partita è stata nel digerire il pranzo, ma la vimercate nuoto
fa vedere al mondo ke non è una squadra che si limita a digerire
i pasti difficili , ma fa un’impresa battendo il pescara 13 a 11.
Prime due frazioni di gioco perse per 10 a 0, ma ci sono due aquile che
volano nel cielo abruzzese: Riccio Ragno e Montz.
Il primo autore di strepitose parate , il secondo autore di ben 9 gol (
dopo essersi scolato 2 bottiglie di vino rosso ). Fuori per infortunio Gari
e lo schifoso.
Fine prima giornata con ruotino di tutto rispetto: una sconfitta e una vittoria.
Tutti a cena e finito il pasto , questa volta più leggero, tutti
in camera a giocare a carte e dormire , visto che la prima partita del girone
di ritorno sarà alle 9.
Ancora simply Vimercate, arbitraggio molto discutibile e sconfitta dei ragazzi.
Seconda partita al mezzogiorno contro Roma. Chi vince va in finale.
Purtroppo la squadra brianzola non riesce nell’impresa e finisce il
torneo, comunque mettendosi bene in mostra.
Viaggio di ritorno passato a studiare e ammirare la coppa dataci dall’organizzazione.
Appena scesi dal treno circa 40 persone con bandiere e striscioni accolgono
la squadra vimercatese trionfante.
Questi 3 giorni sono stati per tutti molto istruttivi e
hanno messo in bella mostra la società.
Vorrei fare un ringraziamento a tutti i ragazzi per i giorni passati a ridere
e scherzare.
L’ultimo ringraziamento va a mistressa, che continua a credere su questo gruppo.
GRAZIE A TUTTI RAGAZZI
Gari
Grande Vittoria a Mantova
Risultato: Mantova - Vimercate 10 – 12
1 tempo : 1 - 3
2 tempo : 3 - 4
3 tempo : 3 - 3
4 tempo : 3 - 2
Giocatori convocati Vimercate Nuoto:
1 Marchesi Nicolo'
2 Piazza Luca
3 Brambilla Davide
4 Galeano Diego
5 Redaelli Nicolo'
6 Marinoni Andrea
7 Umbro Andrea
8 Bonaiuti Nathan
9 Cogliati Federico
10 Redaelli Andrea
11 Barbera Nicolo'
12 Marcandalli Paolo
13 Corno Riccardo
Mantova 20 Dicembre.
La squadra della pallanuoto Vimercate Nuoto under 17 era
chiamata a fare risultato nell'ultima partita di questo avvincente girone,
valida per la qualificazione alla fase successiva è c'è riuscita.
I ragazzi diretti dall'allenatrice Barbara Songia, neo-acquisto della stagione,
ha risposto egregiamente espugnando con una mirabile partita la piazza di
Mantova, imbiancata da una copiosa nevicata.
Nonostante l'incredibile numero di falli contro, con altrettante espulsioni
temporanee, 14 nostre contro solo 3 degli avversari, i ragazzi non si sono
demoralizzati nè dati per vinti, ma hanno dimostrato di avere un
carattere da leoni onorando degnamente il simbolo della citta' di Vimercate.
Il presidente Paolo Prisco puo' essere orgoglioso della prestazione dei
suoi ragazzi.
La partita ha dato subito l'impressione di essere molto combattuta, con
veloci capovolgimenti di fronte e potenzialmente favorevole ai colori vimercatesi,
grazie ad un eurogol segnato da oltre meta' campo da Barbera Nicolo'.
E' poi proseguita con alterne vicende sino a meta' partita che vedeva la
Vimercate Nuoto in vantaggio di 7 a 4 e con due giocatori in meno, per l'espulsione
definitiva dei due difensori centrali Brambilla Davide che rientrava oggi
da un infortunio patito giocando nella categoria superiore e Bonaiuti Nathan
brillante neo-acquisto proveniente da Milano.
La seconda parte della gara ancora più' avvincente ha visto i colori
vimercatesi prevalere grazie allo spirito di squadra ed all'eccellente prestazione
del portiere nonche' capitano Marchesi Nicolo' ed alle reti create dai gemelli
del gol Redaelli Nicolo' 5 e Cogliati Federico 3, brillantemente coadiuvati
da Marinoni Andrea 2, Galeano Diego e Barbera Nicolo' 1.
Per la cronaca segnaliamo che qualche apprensione al folto pubblico in trasferta
e' stata data dall'espulsione nell'ultimo periodo del goleador Redaelli
Nicolo' e del mitico mancino Piazza Luca autore di una prestazione maiuscola.
Alla fine la squadra ha festeggiato il brillante risultato, con un tuffo
involontario del dirigente accompagnatore Sergio Marchesi vestito di tutto
punto con i colori sociali.
Speriamo che questa ennesima dimostrazione di forza di squadra possa permettere
la promozione alla fase successiva.
GRAZIE RAGAZZI e auguri di Buone Feste a tutti.
Can Bissolati - Vimercate N: 15 - 3
Formazione Vimercate Nuoto
1- Marchesi Nicolò
2- Piazza Luca
3- Brambilla Davide
4- Galeano Diego
5- Redaelli Nicolò
6- Marinoni Andrea
7- Umbro Andrea
8- Bonaiuti Nathan
9- Cogliati Federico
10- Gariboldi Simone
11- Barbera Nicolò
12- Viganò Alberto
13- Redaelli Andrea
Parziali
Primo quarto 3-0
Secondo quarto 4-2
Terzo quarto 6-1
Quarto quarto 2-0
Marcatori
Redaelli Nicolò 2 – Cogliati Federico 1
Dopo il brillante esordio a Crema dell’under 17 pallanuoto, dove la
squadra si è imposta per 12 a 11, la trasferta di Cremona ha riservato
una battuta d’arresto. La sconfitta è fondamentalmente imputabile
a due fattori: la “vasca” nettamente più larga rispetto
a quella del Vimercate e il più alto numero di azioni in "uomo
in più" giocate dai nostri avversari.
La larghezza maggiore della vasca ha tolto ai nostri atleti dei punti di
riferimento ai quali solitamente sono abituati, mentre le numerose espulsioni
temporanee prese dal Vimercate hanno permesso al Cremona di usufruire di
molte azioni d’attacco con l’uomo in più.
Il primo quarto è stato favorevole alla Canottieri Bissolati che
ha segnato 3 goal, due dei quali realizzati in superiorità numerica.
Nel secondo quarto sono stati notevoli gli errori commessi nei passaggi
e la Canottieri ne ha approfittato partendo spesso in controfuga e sull'uno
contro zero il capitano e portiere della Vimercate Nuoto, Marchesi Nicolò,
nulla ha potuto fare.
Il secondo quarto ha visto la Bissolati andare in rete per 4 volte, mentre
2 sono stati i goal segnati dal Vimercate (Redaelli Nicolò e Cogliati
Federico).
Dopo l’intervallo ci si aspettava un incremento di gioco da parte
della Vimercate Nuoto, ma i numerosi passaggi poco calibrati hanno permesso
all’attacco del Cremona di ripartire con fulminee controfughe e di
capitalizzare altri 6 goal. Da parte nostra da rilevare una traversa e un
goal del vice capitano Redaelli Nicolò. Punteggio alla fine del terzo
quarto: 13 a 3.
Il quarto ed ultimo tempo ha visto le due squadre affrontarsi con marcature
molte strette e nel gioco a uomini pari la Bissolati è andata in
rete solo due volte: punteggio finale 15 a 3.
La sconfitta odierna non ha compromesso il passaggio alla fase successiva.
Le due trasferte sino ad ora sostenute, nonostante la sconfitta odierna,
si possono considerare positive, considerando l'alto valore tecnico che
gli avversari hanno a livello regionale e che in passato avevano anche a
livello nazionale.
Domenica 29/11/2009 si svolgerà al comunale di Vimercate l’unica
partita casalinga e si auspica una buona presenza di pubblico. Concluderei
con le parole dell’arbitro “il punteggio non rispecchia i valori
visti in vasca”.
FORZA RAGAZZI
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Trofeo SC Milano 2:
Ennesimo torneo per la Vimercate nuoto ed ennesima ottima
prestazione. L'inizio non è dei migliori, all'appello si presentano
solo 6 valorosi tra cui, il CAPITANO MAURI, PINTURICCHIO DINO, MOANA MESSI,
KILLER FRANCI, TENNENT'S COLOMBO NASO ROTTO DI PALO e l'onnipresente PRESIDENTE
PRISCO. La prima partita vede la vittoria della Vimercate, grazie anche
al PRESIDENTE PRISCO che coordina alla perfezione la squadra, nonostante
l'assenza di cambi. Ma è ne lasso di tempo che intercorre tra questa
gara e la finale che accade l'imprevedibile. NASO ROTTO DI PALO in piedi
a bordo piscina baby (altezza acqua 50 cm.) viene esortato da tutti i compagni
di squadra a non tuffarsi di testa, ma lui dall'alto della sua.........si
siede e si tuffa proprio di testa. Risultato, setto nasale rotto e sangue
che fuoriesce copiosamente. E cosi' insultato dalla sua squadra ed anche
dal medico, abbandona il campo per recarsi mestamente al pronto soccorso.
La Vimercate a questo punto deve ricorrere al secondo prestito, oltre al
portiere, e clamorosamente chi viene chiamato? DELCOCOTTO, giusto per rimanere
sullo stesso livello di NASO ROTTO DI PALO.
Inizia la finale, gli uomini del PRESIDENTE PRISCO sono in affanno giustificato
e a meta' incontro un'altra pesante tegola si abbatte sulla squadra gia'
decimata, MOANA MESSI si infortunia al gomitoe e dopo aver stretto i denti
è costretto ad abbandonare i compagni di squadra. Al suo posto DELCOCOTTO
consiglia (purtroppo) un suo compagno. La partita viene vinta giustamente
dai padroni di casa, organizzatori del memorial, che onorano cosi' il loro
compagno di squadra scomparso un anno fa'. Complimenti a tutta la squadra,
al portiere in prestito e a tutta l'organizzazione, veramente un ottimo
torneo. Grazie a tutti.
CAPITANO MAURI.................................7.5
PINTURICCHIO DINO..............................7
MOANA MESSI......................................6
KILLER FRANCI.....................................7.5
TENNENT'S COLOMBO............................7
NASO ROTTO DI PALO............................5
PRESIDENTE PRISCO..............................8
PORTIERE IN PRESTITO..........................8
Dino
Trofeo Lignano: Simone Bertola 2008
Comincia alle ore 18 del giorno 23 maggio 2008, l’ennesima
trasferta degli zero a Lignano Sabbiadoro per onorare il III trofeo intitolato
a Simone Bertola. Quest’anno la rosa dei giocatori in partenza dalla
Brianza è molto ridotta, solo 8 elementi: Prisco P. (detto “t’ammazzo
papo”), Comotti T. (detto “si, è successo anche ad un
mio amico, dopo 3 giorni è morto”), di Palo G. (detto “fai
meno danni se stai in porta”), Ferrandi C. (detto “sto con voi
solo perché non ho nessun altro”), Papale F. (detto “bubu,
ciccione, orsacchio”… non sarà peloso e grasso per caso?),
Laube E. (detto “mister d’occasione”), Franci L.(detto
“io sono violento e mi piace bere”), Colombo S. (detto ”forse
è il caso che metto il collirio”). L’ottica dei tre giorni
in trasferta galvanizza da subito i ragazzi “zero” che consci
del fatto di avere nelle loro poche ed insostituibili mani, il destino del
loro torneo si promettono professionalità sportiva… a conferma
di questo, nell’attesa di partire stappano tre birre. Recuperati lungo
la strada (sulla strada) due elementi Trezzesi, l’allegra compagnia
intraprende il viaggio; viaggio sereno, alcolico, con pause dettate dall’incombente
necessità di svuotare i serbatoi personali, svuotare la busta delle
bottiglie finite al fine di riempirla con delle nuove. Giunti finalmente
a Lignano e dopo aver fatto un breve tour del ridente paesino causa smarrimento
della giusta rotta, i ragazzi giungono finalmente al loro alloggio: sistemazione
nel regale edificio “conchiglia”, stanza da 8 elementi, primo
piano, pavimenti in cotto e muri in crudo, cesso unico senza finestra, vista
pineta da dentro, vista fessi da fuori. La serata ha condotto i nostri baldi
giovani a gustarsi delle ottime cozze ed una degna pizza in un ristorante
sulla “ramblà” lignanese, seguita dalla visita di diversi
locali rigorosamente per astemi. Da bravi animalisti gli “zero”
hanno da subito notato ed apprezzato “fauna” locale e d’importazione.
Live motive della serata l’onnipresente presenza di alcool nelle mani
e poi nello stomaco dei ragazzi (da cui mi sorge una domanda: ma l’uomo
può bere così tanto e per così tanto tempo di fila???
La risposta e si! Ma tutto ha un prezzo…). Dopo una breve tappa sulla
spiaggia in notturna (perché stiamo parlando di ragazzi romantici)
i nostri giovanotti, con la mente finalmente rinfrescata dalla piacevole
brezza marina, portano le loro stanche membra a letto. Ma al rientro nella
regale stanza, una triste sorpresa gli accoglie. Odorino di fogna!!! Nottata
tranquilla, tranne che per Papale (che rompe le doghe del letto e viene
malmenato da Franci).
Pronti via! È mattina, il sole è sorto, suona la sveglia del
Pres. I ragazzi in quattro e quattr’otto sono tutti in piedi. Esplicate
le funzioni fisiologiche mattutine, colazione al volo e via verso la piscina
olimpica. Ad aspettarli per la prima partita i ragazzi di casa, organizzatori
del torneo, la “PN Nettuno”. In campo: Prisco tra i pali, Franci
a boa, di Palo a marcare la boa avversaria, sulla fascia destra il “pendolino”
Comotti supportato dal fantasioso Ferrandi, sulla fascia sinistra l’esperto
Laube (mister e capitano) e l’accecato Colombo, pronto ad entrare
a breve il brillante Papale. Da subito in acqua si vede la differenza tra
le due squadre, vale a dire una di loro era ancora ubriaca dalla sera prima,
l’altra no! Vi lascio intendere quale delle due fosse la sobria. La
partita termina in favore del “Nettuno” 5 a 3. Partita segnata
anche da alcuni errori tattici di mister Laube che forse sbaglia nell’assegnare
alcune marcature, ma è un dato di fatto l’inadeguatezza fisica
dei giocatori “zero” nell’affrontare la partita (alzi
la mano chi almeno una volta non ha sentito la necessità di vomitare
in acqua in quella partita!). Secondo match: gli “zero” incontrano
la rappresentativa romagnola della “PN Bologna”. Niente da fare,
la sbornia non è ancora passata e la cosa è evidente sottoporta!
Nonostante i romagnoli fossero aperti come le cozze della sera prima, cosa
che ha portato i brianzoli innumerevoli volte a tu per tu col portiere (Franci,
Colombo, di Palo), la palla non ne vuole sapere di entrare, troppi errori!
Una partita che poteva essere vinta 9 a 3, è terminata 3 a 1 per
il Bologna. Finalmente però si vedono dei segni di ripresa, finalmente
c’è del gioco, buon segno per il proseguo del torneo. Detto,
fatto! A seguito del fantastico pranzo alla mensa “getur”, i
ragazzi dalla calotta arancio/nero tornano in campo con rinnovato slancio
e vigore, le braccia girano bene, la testa è a posto e lo stomaco
non si fa più sentire. Ma è ormai troppo tardi ai fini della
classifica, i risultati delle altre partite del girone condizionano ormai
in modo irreversibile il cammino dei Brianzoli. Nel pomeriggio lignanese
sarà la DEA, squadra di Rho a porsi sul cammino degli “zero”,
squadra già affrontata nel campionato promozione. La partita è
a senso unico, i ragazzi dalla calotta nero/arancio fanno ciò che
vogliono, pallanuoto spettacolo, Ferrandi piazza goal di rara fattura, per
Comotti e Colombo le fasce sono come della autostrade. Ma determinante è
un’inversione di ruoli davvero fantasiosa: l’abbacchiato portiere
titolare Prisco (che in precedenza si era anche fatto auto goal mentre assassinava
un avversario) viene sostituito dalla punta di Palo. Il cambio ha effetti
devastanti: Prisco, incontenibile, mette a segno 3 reti, di Palo novizio
tra i pali, termina con un solo goal subito (merito oltre che delle sue
meravigliose parate anche della squadra che lo ha protetto, protettori…).
Ha così termine il primo girone che vede gli “zero” con
una sola vittoria all’attivo e si devono accontentare dell’ultimo
posto. Vengono inseriti a questo punto in un nuovo girone che li porterebbe
al massimo ad aggiudicarsi il 7° posto. Comincia la quarta partita,
i Brianzoli affrontano il Monza/Venezia (una “combo” di giocatori).
Anche in questa partita non c’è né, gli “zero”
ormai ci han preso gusto! Ristabiliti i ruoli in campo dall’ultima
partita, i ragazzi in arancio/nero han gioco facile della squadra avversaria,
le incursioni di Colombo (2) di Palo (2) Franci, Papale, Laube portano sul
7 a 1 a fine partita i Brianzoli. Ormai gasati dal trend positivo e da una
inaspettata tenuta fisica, gli “zero” si apprestano ad affrontare
il PN Milano, nell’ultima partita della giornata che stabilirà
chi fra le due andrà a lottare per il 7° posto. La partita inizia
in discesa per gli “zero” che si portano sull’1 a 0 con
Franci e poco dopo con di Palo sfiorano il raddoppio (troppi gli errori
del “vate della daunia” nell’uno contro zero). I troppi
errori svegliano il Milano, i meccanismi dei Brianzoli s’inceppano
inspiegabilmente, da qui in poi crescono i milanesi che si portano a fine
partita sul 3 a 1. Inutile il tentativo estremo di rimettere di Palo in
porta e Prisco fuori (mossa vincente nel III match). Con la vittoria del
PN Milano i ragazzi dovranno accontentare di giocarsi la “nona piazza”.
L’ora è tarda, un rapido salto in camera per preparasi e via
si va a cenare. Otto stelle di stile, classe e rara bellezza escono dall’edificio
“conchiglia”, gli occhi delle mamme sono tutti per loro. Ad
avere l’onore di ospitare i ragazzi arancio/nero è il ristorante
“la botte”, succulenta cena a base di pesce e come compagnia
del gran vino della casa. Se pur i propositi per la serata, in vista della
finale del giorno dopo, erano dei migliori, la volontà dei ragazzi
di non esagerare viene subito a mancare. Tempo zero si recano ad un locale
ben attrezzato di “fauna” sul lungo mare lignanese, nel pieno
della movida, e qui si ricade in fallo. Nuovamente enormi quantità
d’alcool si rifanno spazio fra le vene dei più o meno giovani
pallanuotisti. La razionalità ormai perduta, porta i Brianzoli a
scatenarsi in balli improbabili, le canzoni anni trenta riportano il Pres.
indietro nel tempo, alla sua giovinezza e si trasforma in un “Jukebox”
incontrollato, seguito a ruota dal quasi coetaneo capitano/allenatore. Il
vigore e l’allegria dei due più anziani fanno subito breccia
nelle menti alcolizzate e nei cuori dei più giovani, ed anche loro
si lasciano trascinare in questo tumulto di fesserie. Solo Comotti e Ferrandi,
ligi al loro temperamento di atleti seri ed inflessibili osservano con occhi
commiserevoli i loro compagni, trascinati in un turbine di perdizione! Ma
ad un tratto cosa accade? Una parola echeggia nell’aria: “charly,
charly, charly…” di che si tratterà? La risposta la porta
il nostro orsacchio preferito: si va a ballare! Incuranti della già
tarda ora, i fantastici 8 varcano le porte del Mr. Charly (discoteca malfamata
nei dintorni lignanesi). Ormai senza controllo, si scatenano tutti in danze
proibite, persino il freddo Comotti si lascia andare ed interpreta il ruolo
di ballerino più glamour della disco. La serata si trascina, Papale
ruba una bottiglia di gin vuota, Franci ne rovescia una piena sottratta
illegalmente da “Lupin” Papale al secondo tentativo… Insomma
forse è il momento di rientrare nei ranghi. Si torna a “casa”
sotto una pioggia battente. Nottata tranquilla ed ennesimo pestaggio ai
danni di Papo per opera del solito Franci con la collaborazione del violento
Pres. Il sole sorge, la sveglia suona ma nessuno vuole darle retta, stoicamente
solo il Pres. si alza e dà il buon giorno con un bacino sulla fronte
a tutti i componenti della squadra per allietarli nel risveglio privo di
colazione. Nel tempo di un lampo i ragazzi si recano in piscina pronti ad
affrontare l’ultimo sforzo. Ormai i ragazzi ci sono, anche se nuovamente
sballati dalla sera precedente, la mentalità è ormai quella
giusta. Per la finale 9° posto affronteranno la rappresentativa “Sabadon”
(ma chi cazzo erano??? Non sono neanche certo si chiamassero così).
La partita si mette subito bene, con un vantaggio di 2 reti, di cui una
gioiello di Ferro che ormai ci ha abituato a capacità fantasioso/balistiche
mirabili. Ma al termine del primo tempo accade l’irreparabile: il
portiere dei Brianzoli, il presidentissimo s’infortuna malamente alla
mano. Gli uomini sono contati, solo uno può proteggere quella porta,
uno che già l'ha protetta con ottimi risultati e così di Palo
torna fra i pali. La partita da questo momento diventa più tirata,
il “Sabadon” si rifà sotto e a fine terzo tempo la partita
è in pareggio. Momenti delicati attanagliano lo spirito di mister
Laube, la tensione è struggente. Per puntare alla vittoria c’è
bisogno di una svolta, così il mister ormai fiaccato dalle innumerevoli
pregevoli azioni cambia in porta riportando fuori di Palo. L’ultimo
tempo è un inno alla pallanuoto del “Foggianello”, scatenato
segna, prende un rigore che sbaglierà e mette nelle condizioni la
squadra di portarsi sul 6 a 4 che sarà poi il risultato finale. Gli
Zero terminano il loro torneo alla nona piazza. Di più onestamente
visto il numero di giocatori e le condizioni fisiche non si poteva pretendere.
Il resto della giornata è proseguita in spiaggia a godersi i caldi
raggi del sole e la vista di splendide fanciulle ai primi baci dell’estate,
prima del pasto di mezzo dì. A seguito del lauto banchetto in mensa,
i nostri eroi mestamente e tristemente risalgono sul pulmino per far ritorno
a casa, dando un arrivederci a Lignano per l’anno a venire.
Prossimo appuntamento per gli “Zero” è la pallanotte
bianca, che li vedrà organizzatori sotto mentite spoglie, del torneo
che si svolgerà in notturna il 21/22 giugno.
Dipo
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Lettera d'invito dalla S.C Milano 2 agli atleti della Vimercate Nuoto:
“Trofeo Emanuele Beretta”
La nostra Associazione, per ricordare il giovane atleta Emanuele Beretta,
ha deciso di organizzare, Domenica 15 giugno 2008, un Trofeo alla sua memoria.
E’ nostro desiderio che la manifestazione, sia un piacevole incontro tra tutti gli atleti che negli anni hanno condiviso con lui momenti carichi di agonismo e sportività, per questa ragione sarebbe gradita la partecipazione della vostra squadra “Promozione”.
Il “Trofeo Emanuele Beretta” si svolgerà
con la formula della Final Four ed avrà il seguente programma:
ore 15,00 Ritrovo in vasca di tutti gli atleti
ore 15,30 Prima semifinale
ore 16,40 Seconda semifinale
ore 18,00 Finale 3° e 4° posto
ore 19,20 Finale
ore 20,45 Premiazione
ore 21,00 Rinfresco
Restiamo in attesa di vostra conferma e ringraziando per la cortese attenzione
porgiamo i nostri migliori saluti.
Responsabile settore PN Crema
Manlio Piazza
Torneo di Venezia
La vimercate nuoto (Dino, Mauri, Gioiello di bari, Franci, Fabiozzo) ed il mitico ed unico supporter “ciccio”, approdano nella laguna veneziana per onorare il quadrangolare dei dogi. La partenza è fissata per le prime luci dell’alba, ma ci sono gia’ le prime defayance….vedi la voce “presidente”…..ma la quadra è comunque unita e convinta. La formazione supportata dall’intero vagone dell’eurostar Milano-Venezia arriva nella citta’, dopo aver visto precipitare un paio di aerei in mare, alle 10.20. La mattinata inizia allegramente con una caccia al tesoro organizzata dall’intramontabile Boetti e dallo staff alberghiero, che come primo traguardo fissa la recepiton e come secondo l’appartamento, naturalmente posti ai due poli della citta’. E cosi dopo diversi ristori, prelevamenti da milioni di euro e tante “gnaup”, gli “zero” varcano il tanto desiderato portone. Dopo l’espletamento di vari bisogni fisiologici e le tentate docce del “nano bastardo”, il gruppo compatto e vestito tipicamente veneziano si dirige verso il campo di gara. La prima partita si mette subito male…. 4-0 per i padroni di casa del Venezia, che sara’ anche il risultato finale del primo tempo. Ma nel secondo, l’orgoglio degli “zero” ed il tifo scatenato del “pezzente”, ribaltano il risultato staccando il biglietto per la finalissima. Risultato finale 8-9. la sera, subito dopo la cena organizzata dai veneziani, gli “zero” si dirigono nei loro alloggi per il meritato riposo.
Ed eccoci al gran giorno, la finalissima. La tensione si puo’ tagliare, la squadra romana, avversaria degli “zero” tarda ad arrivare, ed il dream team perde in concentrazione. Il calo si nota subito, la partita inizia e gli “zero” sono sotto per tutto il primo ed il secondo tempo. Boetti è infuriato, l’ingegnere si infortuna ad un occhio e gli “zero” restano contati in acqua. Ma nel terzo una brillante idea del Mauri sconvolge i piani tattici dei romani, ed anche un po’ quelli nostri, il killer degli “zero” Franci viene spostato da boa a posizione 4. Ecco la svolta, l’acqua comincia a bollire, Ciccio comincia a scattare foto, il pubblico impazzisce, il killer fa partire 4 missili aria aria a gittata illimitata che sfondano la rete e qualche volta anche il portiere avversario. La finale è in mano degli “zero” anche grazie ad una tripletta di Dino che ribalta definitivamente il risultato. Ma la vittoria è merito di tutta la squadra….capito Laube…. Si ringrazia il Gioiello di Bari per il supporto in porta ed a boa grazie anche alle sue grandi leve che irridono gli avversari, al Mauri che servito a dovere da Dino Pinturicchio mette a segno diversi gol e a Fabiozzo “lasciami mostro”, che con i suoi scatti fulminei faceva rifiatare e permetteva le controfughe ai suoi compagni. ma un ringraziamento particolare va al nostro grande ed unico supporter il “Ciccio” “Nano bastardo” “Pezzente” Francesco Bellovino…. Questo il suo vero nome. Gli zero tornano a casa con la coppa e senza biglietto ferroviario nella speranza che lo pagasse la società, a seguito della grande prestazione, ma confidiamo in un premio in denaro. Al prossimo torneo.
Dino.
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Gli Zero a Genova
Gli zero si presentano al 3° torneo organizzato dalla
squadra del Sestri a Genova con gli uomini contati (in sette compresi due
portieri!) ed in stile “Scampagnata domenicale”. La formazione
del Dream Team e’ composta da: Prisco, Riva, Mauri, Franci, Papale,
Orbello e “El Matador” Colombo!
Arrivati a Genova con un paio d’ore d’anticipo, gli Zero fanno
vedere subito di cosa sono capaci... trenette al pesto, frittura di pesce,
patate fritte, dolce, caffe’ ed ammazza caffe. Tuttavia, gli atleti,
ben allenati di stomaco, non si lasciano battere dalla digestione e tre
quarti d’ora dopo sono pronti (..si fa per dire..) a sfidare il Sestri!
Il torneo ha inizio e gli Zero incontrano subito i padroni di casa. Partita
giocata male, ma con tutte le scuse possibili: nessun cambio, poco allenamento
di qualche componente, due portieri e la sfida Calamari vs Totani nello
stomaco. Risultato 5 a 1 per il Sestri.
Dopo il Sestri è la volta della squadra campione d’italia Golfo
Paradiso. Contrariamente alla prima partita la sfida contro Golfo Paradiso,
inaspettatamente, viene giocata molto bene e vede gli Zero piu’ volte
in vantaggio e comunque in partita fino all’ultimo tempo. Purtroppo,
il quarto tempo si trasforma in un incudine che affonda la squadra. Risultato
10 a 7 per il Golfo Paradiso e il quarto posto per gli Zero, una bella targa
da esporre in bacheca ed una bella gita domenicale.
Il Mauri.
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8° Torneo del Lago di Garda
Sabato 14 luglio si è disputata l'ottava edizione
del torneo sul lago di Garda tenutasi a Toscolano Maderno organizzata dal
GAM Team e anche quest'anno gli Zero, in versione bikers, erano presenti.
Le 16 squadre iscritte:
GAM TEAM PALLANUOTO
PALLANUOTO BRESCIA
ACQUARIA-ASSETATI
PALLANUOTO MILANO
LIVORNO
CAN MILANO PN MASTER
TEAM PADOVA
DESENZANO PALLANUOTO
SPORTING CLUB TICINO
NC MONZA
ZERO
BELLUNO PN
MONZA PN
ERBALUCE
ISPRA PN
ROMA
Nonostante il buon livello del Torneo gli Zero hanno ben figurato e si sono
piazzati, contro ogni pronostico, all'ottavo posto.
Nel girone di qualificazione sono riusciti a battere l'Erbaluce 8 a 4 e
e gli Sporting Club Ticino 6 a 5, ma perdendo contro la squadra romana 7
a 2 si sono dovuti accontentare della finale per il settimo-ottavo posto.
Distrutti dalla dura giornata, tra un sole implacabile e le birre ghiacciate,
gli Zero deludono in finale e perdendo per 7 a 2 contro la Pallanuoto Brescia
si aggiudicano l'ottavo posto, piazzamento più che onorevole vista la qualità
dell'evento.
Ma l'idea degli Zero non era quella di vincere, era quella di passare una
giornata all'insegna dell'allegria e del divertimento. E così e stato! Sole,
spiaggia, bar con la spina, cosa chiedere di più! Ormai il torneo del lago
è diventato una data fissa dei nostri numerosi impegni di fine stagione.
Per quest'estate i tornei estivi si sono conclusi, da valutare l'idea di
partecipare al torneo di Hasser in terra belga che si terrà dal 24 al 26
agosto. Si vedrà!
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